Isosporiasi

malattia infettiva a carattere parassitario che coinvolge l'intestino, l'epidemiologia è aumentata soprattutto dopo la diffusione del virus HIV
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

L'isosporiasi è una malattia infettiva a carattere parassitario che coinvolge l'intestino, l'epidemiologia è aumentata soprattutto dopo la diffusione del virus HIV.

Isosporiasi
Oocisti in cisti epiteliale
Specialitàinfettivologia
EziologiaIsospora belli e Isospora hominis
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM007.2
ICD-10A07.3
MeSHD021865
eMedicine219776

Epidemiologia modifica

La prevalenza di tale parassita è maggiore nei paesi con un clima tropicale.

Eziologia modifica

La causa è da imputare a un coccidio chiamato Isospora belli, la cui trasmissione della malattia avviene tramite via orofecale.

Trattamento modifica

Il trattamento standard prevede la somministrazione di più farmaci, sfruttando l'unione dei loro principi attivi, come il pirimetamina e sulfamidico o trimetoprim e sulfametossazolo. Il cotrimossazolo è l'unico a fornire dei buoni risultati utilizzandolo da solo[1].

Prognosi modifica

La malattia scompare dopo qualche settimana dalla prima manifestazione.

Note modifica

  1. ^ Curry A, Smith HV M., Emering Pathogems: Isospora, Cyclospora and Microsporidia, in Parasitology, vol. 117, 1998, pp. 143-145.

Bibliografia modifica

  • Gaetano Filice, Malattie infettive, 2ª edizione, Milano, McGraw-Hill, 1998, ISBN 88-386-2362-7.
  • Claudio Genchi, Pozio Edoardo, Parassitologia generale e umana, 13ª edizione, Milano, Ambrosiana, 2004, ISBN 88-408-1269-5.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica