JLS (gruppo musicale)

gruppo musicale inglese

I JLS sono una boy band britannica classificatasi seconda nella quinta edizione dell'edizione inglese del talent show X Factor. La sigla JLS sta per Jack the Lad Swing. Accolti da un'ottima popolarità in seguito al loro debutto televisivo, i JLS hanno venduto 5 milioni di copie solo in UK e pubblicato 4 album in studio. Dopo uno scioglimento avvenuto nel 2013, la band si è riformata nel 2019 e ha pubblicato il suo quinto album di inediti nel 2021. Nella loro carriera hanno vinto 3 BRIT Awards.

JLS
Paese d'origineBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereDance pop
Contemporary R&B
Periodo di attività musicale2007 – 2013
2019 – in attività
EtichettaEpic Records, Sony Music, BMG
Album pubblicati6
Studio5
Raccolte1
Sito ufficiale

Storia del gruppo modifica

Gli Inizi: UFO, X Factor (2007-2009) modifica

Il gruppo dei JLS comincia la propria carriera con il nome UFO (Unique Famous Outrageous).[1] Ad avere per primo l'idea di fondare il gruppo fu Ortisé Williams, intenzionato ad aiutare sua madre economicamente attraverso la musica, e che per questo chiese ad alcuni amici che avevano già avuto esperienze nel mondo della musica o dello spettacolo di mettere su un gruppo.[2] Egli chiese dunque aiuto ad Aston Merrygold, che aveva partecipato al programma televisivo Fun Song Factory,[3] ed a Marvin Humes e Jonathan Benjamin, che avevano invece avuto esperienze prettamente musicali.[1] Il gruppo riesce ad esibirsi in alcune manifestazioni locali ed a pubblicare alcuni singoli via Epic Records, senza ottenere però un grande riscontro commerciale

A questo punto, i ragazzi partecipano alla quinta edizione del talent show britannico The X Factor. Per poter gareggiare, tuttavia, gli UFO sono costretti a modificare il loro nome, già utilizzato da un altro gruppo musicale in precedenza. I ragazzi ottengono successo nella competizione ad arrivare sino alla finale, persa contro Alexandra Burke.[4] Grazie al successo ottenuto durante X-Factor il gruppo ottiene un contratto con la Epic Records, etichetta con cui aveva già pubblicato i primissimi brani come UFO.[4]

JLS, Outta This World, Jubox (2009-2012) modifica

Il singolo di debutto dei JLS, Beat Again viene pubblicato nel Regno Unito il 13 luglio 2009 ed arriva alla prima posizione della Official Singles Chart il 19 luglio,[4] vendendo oltre 100 000 copie solo nella prima settimana.[5] Il secondo singolo Everybody in Love viene pubblicato il 2 novembre 2009,[6] e bissa il successo di Beat Again giungendo nuovamente in vetta alla classifica dei singoli,[7] con oltre 120 000 copie vendute nella prima settimana. Il primo album del gruppo JLS esce nei negozi il 9 novembre 2009[8], che ha conquistato la prima posizione degli album più venduti in Regno Unito ed Irlanda, ed è stato certificato disco di platino.[9] L'album ha raggiunto il traguardo di 1 milione di unità vendute.

Nel corso del 2010 il gruppo ha vinto due Brit Award (su tre nomination), nella categoria "British Breakthrough" e "British Single"[10], diventando i primi concorrenti di X Factor ad ottenete tale riconoscimento. Nel corso della serata il produttore discografico e rapper Jay-Z ha dichiarato che il gruppo diventerà "grande", tanto quanto gli 'N Sync.[11] Il gruppo firma inoltre un contratto con la Jive Records per la gestione della sua musica in USA.[12]

Il 24 luglio 2010 la band pubblica il singolo The Club Is Alive, che anticipa l'uscita del loro secondo album.[13] The Club Is Alive genera molta curiosità in internet e specialmente su YouTube, dove il video musicale del brano ottiene 500.000 visualizzazioni in meno di due settimane.[14][15] Il brano debutta direttamente in vetta alla classifica britannica, diventando la terza hit del gruppo a raggiungere questa posizione.[16] L'album Outta This World viene pubblicato il 22 novembre 2010, e verrà successivamente certificato 2 volte platino in UK per aver venduto 600 mila unità su suolo britannico.[17]

Nel 2011 vengono distribuiti i singoli She Makes Me Wanna e Take a Chance on Me, che anticipano la pubblicazione del loro terzo album, Jukebox, pubblicato su etichetta Epic Records il 14 novembre 2011. Seguono i singoli Proud e Hottest Girl In The World che anticipano sempre la pubblicazione del loro terzo album, Jukebox.

Goodbye - Greatest Hits, scioglimento (2012 - 2013) modifica

Il 14 dicembre 2012, il gruppo conferma di essere al lavoro su un nuovo album.[18] Ciononostante, il 24 aprile 2013 è stato annunciato che la band si sarebbe sciolta in seguito al loro ultimo tour ed alla pubblicazione della raccolta Goodbye - Greatest Hits.[19] Il progetto viene pubblicato il 18 novembre 2013, preceduto dal singolo Billion Lights. La raccolta sarà successivamente certificata oro in UK.[17] Il gruppo parte dunque per un tour che si conclude alla O2 Arena di Londra il 22 dicembre 2013, per poi sciogliersi.[20] Negli anni successivi i componenti si sono dedicati a dei lavori da solista: in particolare Aston Merrygold ha pubblicato vari singoli tra cui Get Stupid, brano che ha ottenuto un discreto successo radiofonico in Italia.

Reunion (2019 - presente) modifica

Nel novembre 2019, i JLS annunciano una reunion, promettendo ai fan nuova musica ed un nuovo tour.[21] A inizio 2020 viene annunciato il Beat Again Tour, successivamente posticipato al 2021 a causa della pandemia da COVID-19.[22] Nel marzo 2021 il gruppo annuncia di aver firmato un contratto discografico con la BMG per un ritorno in scena con un nuovo album.[23] Nel dicembre 2021, dopo aver pubblicato alcuni singoli, i JLS pubblicano il loro quinto album di inediti 2.0.[24]

Progetti non musicali modifica

Prodotti e merchandise modifica

Nel settembre 2010 è stata prodotta una linea di bambole raffiguranti ciascuna un diverso membro del gruppo.[25] Successivamente la Durex ha dato il via ad una partnership con i ragazzi creando una linea di preservativi chiamata "Just Love Safe", la quale includeva 4 diversi tipi di confezioni di profilattici, ciascuna con uno dei membri del gruppo stampato sopra.[26] Le confezioni "firmate" da Merrygold sono state quelle che hanno venduto di più.[26] Il gruppo ha inoltre preso parte a svariati spot pubblicitari tra cui alcuni per Nintendo e Coca-Cola.[27]

Filantropia modifica

I JLS hanno fondato la "JLS Foundation" con lo scopo di raccogliere denaro da devolvere ad altre 6 associazioni: Cancer Research UK, Rays of Sunshine, Brook, Childline, Beat Bullying e the MS Society. L'associazione resta attiva nonostante lo scioglimento della band.[28]

Formazione modifica

Discografia modifica

Album modifica

Raccolte modifica

Singoli modifica

Altri singoli modifica

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Showcase-Live.com (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2009).
  2. ^ irishmirror.ie, https://www.irishmirror.ie/whats-on/oritse-williams-gets-emotional-singing-8358502?widgetId=4705627. URL consultato il 10 agosto 2020.
  3. ^ this is retford, biography of Aston Merrygold, su thisisretford.co.uk. URL consultato il 10 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2010).
  4. ^ a b c (EN) X Factor's JLS top singles charts - BBC News, su news.bbc.co.uk, BBC News Online, 19 luglio 2009. URL consultato il 21 luglio 2009.
  5. ^ (EN) JLS shoot to No.1 with debut single - Digital Spy, su digitalspy.co.uk, Digital Spy, 20 luglio 2009. URL consultato il 21 agosto 2009.
  6. ^ (EN) Aston Gets Excited Single is Out Now, su jlsofficial.com, Digital Spy, 2 novembre 2009. URL consultato il 6 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2010).
  7. ^ (EN) JLS oust Cole from top of chart, su news.bbc.co.uk, BBC, 8 novembre 2009. URL consultato il 9 novembre 2009.
  8. ^ (EN) JLS Official Web Site, su jlsofficial.com, 2 novembre 2009. URL consultato il 6 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2009).
  9. ^ (EN) BPI Awards, su bpi.co.uk.
  10. ^ (EN) Lady Gaga, Jay-Z, Lily Allen Win 2010 Brit Pop Music Awards, su bloomberg.com (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2008).
  11. ^ (EN) Jay-Z: `JLS will be as big as N Sync`[collegamento interrotto], M&G Online, 18 febbraio 2010. URL consultato il 25 febbraio 2010.
  12. ^ (EN) JLS In US Label Bidding War | MTV UK, su mtv.co.uk. URL consultato il 10 agosto 2020.
  13. ^ (EN) JLS come ‘alive’ with confirmation of new single release, su entertainment.stv.tv, STV, 29 aprile 2010. URL consultato il 3 maggio 2010.
  14. ^ (EN) YouTube, su youtube.com.
  15. ^ (EN) Jls: Club Is Alive (2010): CDS: hmv.com, su hmv.com.
  16. ^ (EN) HMV | Music, Films, & Games | hmv.com, su hmv.com | home of entertainment. URL consultato il 10 agosto 2020.
  17. ^ a b BPI, certificazioni album in UK, su bpi.co.uk.
  18. ^ (EN) Tom Eames, JLS to release fifth album in 2013?, su Digital Spy, 17 dicembre 2012. URL consultato il 10 agosto 2020.
  19. ^ (EN) Lewis Corner, JLS confirm 'Greatest Hits' album, su Digital Spy, 24 aprile 2013. URL consultato il 10 agosto 2020.
  20. ^ (EN) Tom Eames, JLS say goodbye to fans at final gig, su Digital Spy, 23 dicembre 2013. URL consultato il 10 agosto 2020.
  21. ^ (EN) JLS set for 'shock reunion and chart comeback' after six years, su Metro, 15 novembre 2019. URL consultato il 10 agosto 2020.
  22. ^ (EN) JLS Beat Again tour 2020 - tickets, dates and info for the reunion shows, su The Sun, 13 febbraio 2020. URL consultato il 10 agosto 2020.
  23. ^ (EN) JLS are gearing up to release a new album after signing a new record deal, su Music-News.com, 9 marzo 2021. URL consultato il 9 marzo 2021.
  24. ^ (EN) Jessica Sansome, JLS address future tour plans and share 'epic' Manchester moment, su Manchester Evening News, 1º dicembre 2021. URL consultato il 4 dicembre 2021.
  25. ^ (EN) JLS Dolls, su celebritydolls.co.uk. URL consultato il 16 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2021).
  26. ^ a b (EN) JLS: biggest selling condom revealed, su Capital. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  27. ^ (EN) Emma Clarke, Awkward Advertising: JLS Wii Party - BitchBuzz News, su web.archive.org, 19 febbraio 2014. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2014).
  28. ^ (EN) JLS Foundation, su icapcharityday.com. URL consultato il 17 febbraio 2021.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN151643772 · ISNI (EN0000 0001 0945 3952 · Europeana agent/base/25901 · LCCN (ENno2009154905 · WorldCat Identities (ENlccn-no2009154905
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