Jasmine (Angel)

personaggio della serie televisiva Angel

Jasmine è un personaggio della serie televisiva Angel, interpretato da Charisma Carpenter e Gina Torres. Ha svolto la funzione di nemico principale della quarta stagione.

Jasmine
UniversoBuffyverse
Lingua orig.Inglese
AutoreJoss Whedon
1ª app. inPioggia di fuoco
Ultima app. inPace
Interpretato daGina Torres
Voce italianaClaudia Catani
Caratteristiche immaginarie
SoprannomeBeato Divoratore
Sessofemminile
Poteri

È un'ex Forza dell'Essere, nota anche come il Divoratore che ha rinunciato alla sua condizione di essere superiore per poter vivere fra gli umani rendendoli suoi schiavi spirituali. Jasmine è con tutta probabilità, dopo Illyria a piena potenza, il personaggio più potente mai apparso nella serie.

Storia modifica

Al contrario delle altre Forze dell'Essere, Jasmine nutriva un distorto sentimento amorevole per la Terra e per i suoi abitanti e per questo decise che l'avrebbe salvata dai suoi mali facendola divenire l'oggetto del suo amore ed imponendo una pace forzata tramite il controllo della mente. Per prepararsi al suo scopo finale, iniziò a sperimentare il suo progetto su varie dimensioni tra le più squallide e regredite, fra cui una abitata da una razza di demoni insettoidi, guadagnandosi il soprannome di Beato Divoratore (per rimanere nella sua forma corporea necessitava di nutrirsi di esseri umani o altre creature).

Angel modifica

Nella quarta stagione si scopre che nel corso delle prime stagioni Jasmine con la complicità del demone servitore Skip (finto amico della squadra) ha tirato i fili per allineare alcuni degli avvenimenti più importanti della serie (l'arrivo di Lorne sulla Terra, il passaggio delle visioni di Doyle a Cordelia, la nascita di Connor, la trasformazione di Cordelia in essere superiore, l'avvento della Bestia e la relazione fra Connor e Cordelia) col fine ultimo di raggiungere la forma corporea. Dopo aver preso possesso del corpo di Cordelia ed aver sacrificato una vergine innocente, Jasmine avvera finalmente tutte le condizioni che l'avrebbero portata sulla Terra e può nascere in forma corporea. Dopo averlo fatto soggioga grazie al controllo telepatico tutti gli abitanti della Terra, sia umani che demoni, compresi i membri della Angel Investigations. Grazie a Jasmine sulla Terra si respira un'aria di pace: non c'è più guerra, non c'è più povertà, non c'è più malvagità né disaccordo, e finanche Angel e Connor ora sembrano andare d'accordo; ciò però comporta anche alcuni svantaggi: non esiste più il libero arbitrio (tutti gli esseri umani passano le giornate ad osannare e servire Jasmine) e, cosa ancora peggiore, Jasmine per rimanere nella sua nuova forma necessita di nutrirsi di un gran numero di esseri umani; la prima a scoprire l'inganno è Fred, che, entrata in contatto col sangue di Cordelia (madre biologica di Jasmine) vede il vero volto di Jasmine (un mostro orribile) e riesce ad evadere dal controllo della mente. Successivamente riesce a far evadere dal controllo e far allontanare da Jasmine anche gli altri membri della Angel Investigations tranne Connor, che anche dopo aver visto il vero volto di Jasmine decide di rimanere al suo fianco in quanto essendo suo padre si sente ancora legato a lei. Così mentre Angel si reca in una delle dimensioni che Jasmine aveva utilizzato come cavia per il suo esperimento di controllo della mente nella speranza di trovare il modo di liberarsi definitivamente di Jasmine, gli altri rimangono a combattere contro le forze armate della dea, venendo infine catturati da Connor. Nella dimensione ove è arrivato Angel scopre dall'alto sacerdote che l'unico modo per togliere i poteri a Jasmine è quello di far pronunciare dal guardiano del nome il vero nome della dea; Angel ingaggia un combattimento col demone e dopo averlo eliminato torna sulla Terra con la sua testa che pronuncia il vero nome di Jasmine, permettendo così a tutti gli abitanti della Terra di vedere il vero volto di Jasmine. Infuriata la dea attacca Angel sconfiggendolo facilmente ma proprio nel momento in cui sta per dargli il colpo di grazia arriva sulla scena Connor che la uccide colpendola con un paletto (era l'unico in grado di ucciderla per via del loro legame).

Dopo la morte modifica

Dopo la morte della dea tutti gli esseri umani che erano sotto la sua influenza subiscono un violento trauma psicologico per via del distacco: li si scorge impazziti e doloranti vagabondare senza meta cercando un modo per rimpiazzare la loro perdita.

Nella quinta stagione invece sembra che nessuno si ricordi più di lei. È molto probabile che il ricordo del periodo di dominazione di Jasmine sulla Terra sia stato rimosso dalle menti degli umani dai Soci anziani e Cyvus Vail.

Poteri ed abilità modifica

Jasmine è senza dubbio uno degli esseri più potenti del Buffyverse: è talmente forte da riuscire sollevare senza alcuno sforzo e lanciare contro Angel una Station Wagon di due tonnellate, lanciare Angel ad alcuni metri di distanza con una leggera spinta, ed incassare senza batter ciglio o provare il minimo dolore diversi colpi del vampiro.

Il suo potere maggiore è quello di avere la capacità di controllare le menti delle persone e dei demoni creando un'idilliaca atmosfera di pace in cui tutti finiscono per servirla e per fare il suo volere. Anche mentre possedeva Cordelia ha dato dimostrazione di possedere delle capacità telepatiche parlando nella testa di Angelus. La fonte del suo potere è il guardiano del Nome, difatti qualora dalla sua bocca uscisse il vero nome della dea, lei perderebbe istantaneamente queste sue abilità. Un altro modo per eludere il suo controllo mentale è quello di venire a contatto con il suo sangue o con quello dei suoi consanguinei (Cordelia e Connor).

Jasmine è in grado di guarire velocemente da ferite anche mortali (difatti rimane illesa anche dopo che Fred le ha sparato o dopo essere entrata in contatto con dell'elettricità per mano di Angel e l'unico in grado di ucciderla è Connor per via del loro legame). Come ex Forza dell'Essere ha una svariata gamma di altre abilità, come poteri curativi e la capacità di trasmigrare nei corpi dei suoi servitori.