Jean-Pierre Stroobants

giornalista belga

Jean-Pierre Stroobants (Bruxelles, 1956 [1]) è un giornalista belga francofono.

Jean-Pierre Stroobants

È corrispondente dal Benelux per il quotidiano francese Le Monde dal 2001. È autore di articoli sui temi dell'attualità europea[1].

Biografia modifica

Carriera giornalistica modifica

Reportage e inchieste modifica

Fra i suoi vari reportage, in un articolo apparso su Le Monde il 9 luglio 2007, suggerì l'ipotesi che fosse probabile una separazione pacifica fra la regione fiamminga e quella vallona, analoga a quanto si era già verificato in Cecoslovacchia[2]. Secondo il giornalista, la questione belga avrebbe potuto rappresentare un precedente europeo con alcune specificità recenti e passate: la transizione da una società industrializzata ad una basata sul settore terziario che ha avvantaggiato la regione fiamminga, e il fatto che il Belgio sia divenuto indipendente nel 1830 e nato in funzione di "zona cuscinetto" fra due grandi imperi[3], l'impero napoleonico e quello austriaco.

In un servizio di cronaca del 14 marzo 2012 ha raccontato di un incidente automobilistico avvenuto in Svizzera e costato la vita a 22 bambini e ai loro accompagnatori. Nel servizio ha associato la commozione popolare ad una particolare sensibilità ai problemi dell'infanzia, maturata nell'opinione pubblica dopo il caso di Dutroux e lo scandalo della pedofilia in Belgio[4]. L'articolo suscitò la reazione di alcuni giornalisti della stampa belga, a parere dei quali Stroobants avrebbe collegato fatti molto diversi tra loro[5].

Note modifica

  1. ^ a b Scheda biografica editoriale di Stroobants, su editionsducygne.com. URL consultato il 3 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2010).
  2. ^ (FR) La compagine del governo belga inevitabilmente si scontra con le istanze dei separatisti fiamminghi, su Le Monde, 9 luglio 2007 (archiviato il 3 gennaio 2019).
  3. ^ (FR) Belgio, laboratorio della divisione europea, su Le Monde, 3 giugno 2010.
  4. ^ (FR) Incidente d'auto: il Belgio sconvolto nuovamente da una strage di minori, su Le Monde, 14 marzo 2012. URL consultato il 3 gennaio 2019 (archiviato il 15 marzo 2012).
  5. ^ (FR) Le Monde compara il disastro svizzero con il caso Dutroux, su lalibre.be, 16 marzo 2012. URL consultato il 3 gennaio 2019 (archiviato il 9 dicembre 2018).

Bibliografia modifica

  • Jean-Pierre Stroobans, Belgique Laboratoire de la désunion européenne de Jean-Pierre Stroobants, Ed. du Cygne, 2010, ISBN 978-2-84924-187-5

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica