Jeannette Altwegg

pattinatrice artistica su ghiaccio e tennista britannica (1930-2021)

Jeannette Eleanor Altwegg (a volte scritto Jeanette Eleanor Altwegg; Liverpool, 8 settembre 1930Berna, 18 giugno 2021[1]) è stata una pattinatrice artistica su ghiaccio e tennista britannica, campionessa olimpica e mondiale di pattinaggio nel singolo donne nel 1952.

Jeannette Altwegg
Jeannette Altwegg nel 1951
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Pattinaggio di figura
Specialità Pattinaggio artistico su ghiaccio
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici invernali 1 0 1
Campionati mondiali di pattinaggio di figura 1 1 1
Campionati europei di pattinaggio di figura 2 1 1
Campionati britannici di pattinaggio di figura 4 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Tennis
Palmarès
Trofeo Vittorie
Torneo di Wimbledon juniores secondo posto

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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Biografia modifica

Sin da bambina Jeannette Altwegg praticò diversi sport, dando prova di grande polivalenza. Nello stesso anno, il 1947, vinse il campionato britannico di pattinaggio di figura femminile (il primo di quattro titoli consecutivi) ed arrivò in finale al torneo juniores di Wimbledon di tennis. Fu comunque nel pattinaggio che ottenne risultati di livello internazionale.

Nel 1948, alla sua prima partecipazione olimpica, ai Giochi di St. Moritz si classificò terza nel concorso individuale femminile, salendo sul podio assieme alla canadese Barbara Ann Scott (oro) e all'austriaca Eva Pawlik (argento). Sotto la guida di Arnold Gerschwiler, allenatore svizzero trapiantato in Gran Bretagna, si perfezionò progressivamente, con un crescendo di risultati: medaglia di bronzo ai campionati europei e ai campionati mondiali nel 1949, medaglia d'argento agli europei e ai mondiali nel 1950, medaglia d'oro agli europei e ai mondiali nel 1951.

Nel 1952, a distanza di pochi giorni, vinse prima il campionato europeo a Vienna e poi l'oro olimpico ai Giochi di Oslo, l'unico titolo che ancora mancava al suo palmarès. Dopo le Olimpiadi si ritirò dalle competizioni. Le fu proposto un contratto da 8.000 sterline al mese per passare al pattinaggio professionistico, come avevano fatto le due precedenti campionesse olimpiche Barbara Ann Scott e Sonja Henie, e andare in tournée con una rivista sul ghiaccio. La Altwegg declinò l'offerta, si trasferì a Winterthur, in Svizzera, per seguire un corso di formazione come educatrice d'infanzia e venne poi assunta dal Kinderdorf Pestalozzi di Trogen, una struttura di accoglienza per orfani di guerra, con un salario mensile di 120 franchi svizzeri (al cambio dell'epoca, circa un decimo del cachet offertole per le esibizioni).

Nel 1953 la regina Elisabetta la nominò Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico (Commander of the Order of the British Empire CBE), la più alta onorificenza assegnata ad una personalità del pattinaggio.

Nel 1993 fu inserita nella World Figure Skating Hall of Fame, la hall of fame internazionale del pattinaggio di figura.

Palmarès modifica

Internazionali[2][3][4][5][6][7]
Evento 1947 1948 1949 1950 1951 1952
Giochi olimpici invernali
Campionati mondiali
Campionati europei
Nazionali
Campionati britannici

Note modifica

  1. ^ necrologio, su berneroberlaender.sich-erinnern.ch. URL consultato il 6 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2021).
  2. ^ Olympic Games Figure Skating Men 1948, su eskatefans.com. URL consultato il 27 aprile 2023 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2008).
  3. ^ Olympic Games Figure Skating Men 1952 e 1956, su eskatefans.com. URL consultato il 27 aprile 2023 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2008).
  4. ^ World Figure Skating Championship Ladies 1947-1949, su eskatefans.com. URL consultato il 27 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2008).
  5. ^ World Figure Skating Championship Ladies 1950-1959, su eskatefans.com. URL consultato il 27 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2008).
  6. ^ European Figure Skating Championship Ladies 1947-1949, su eskatefans.com. URL consultato il 27 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2008).
  7. ^ European Figure Skating Championship Ladies 1950-1959, su eskatefans.com. URL consultato il 27 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2008).

Bibliografia modifica

  • Comitato Olimpico Svizzero, Rapport général sur les Ves Jeux Olympiques d'hiver ( versione digitalizzata (PDF).)
  • Comitato Organizzatore, Oslo 1952 De VI Olympiske Vinterleke - VI Olympic Winter Games ( versione digitalizzata (PDF) (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2006).)
  • Comitato Olimpico Internazionale, Bulletin Du Comité International Olympique, novembre 1952/n. 36 (PDF) (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2005).

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