Jim Tyrer

giocatore di football americano e assassino statunitense (1939-1980)
Jim Tyrer
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 198 cm
Peso 127 kg
Football americano
Ruolo Offensive tackle
Termine carriera 1974
Carriera
Giovanili
Ohio State Buckeyes
Squadre di club
1961-1973Kansas City Chiefs
1974Washington Redskins
Statistiche
Partite 194
Palmarès
Trofeo Vittorie
Super Bowl 1
Selezioni al Pro Bowl/AFL All-Star 9
All-Pro 10

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James Efflo Tyrer (Newark, 25 febbraio 1939Kansas City, 15 settembre 1980) è stato un giocatore di football americano e assassino statunitense che ha militato nel ruolo di offensive tackle nella American Football League (AFL) e nella National Football League (NFL).

Carriera modifica

Tyrer firmò con i Dallas Texans American Football League nel 1961. Disputò 13 stagioni con la franchigia (180 gare consecutive), che divenne i Kansas City Chiefs nel 1963, primeggiando nel ruolo di offensive tackle sinistro. La sua 14ª e ultima stagione fu con i Washington Redskins dell'allenatore George Allen, che prediligeva i giocatori veterani. Tyrer fu scambiato dai Chiefs sul finire dell'agosto 1974 per delle scelte del draft.[1]

Tyrer fu premiato come offensive lineman dell'anno della AFL nel 1969. Lui e Ed Budde come guardia formavano una imperiosa barriera sul lato sinistro. Nel Super Bowl IV, Tyrer e Budde aprirono gli spazi per i running back dei Chiefs contro i Minnesota Vikings e i loro defensive linemen Jim Marshall e Alan Page, rispettivamente, guadagnando 151 yard su 42 portate (3,6 yard a tentativo) e 122 yard passate nette nella vittoria a sorpresa per 23–7.

Tyrer fu l'ancora della linea dei Texans/Chiefs e fu selezionato nella formazione ideale della AFL da The Sporting News come tackle per otto anni consecutivi, dal 1962 al 1969. Fu convocato per sette volte per l'All-Star Game nel 1962, 1963, 1964, 1965, 1966, 1968 e 1969 e inserito nella formazione ideale di tutti i tempi della AFL.

Alla conferenza stampa per il ritiro del compagno Dave Hill a Kansas City nel giugno 1975, Tyrer annunciò anch'egli il ritiro.[2]

Omicidio della moglie modifica

Una serie di sfortune nel campo degli affari culminò nelle prime ore del 15 settembre 1980 quando Tyrer, padre di quattro figli, uccise la moglie e poi si suicidò.[3][4][5] Il giorno precedente aveva assistito a una partita dei Chiefs all'Arrowhead Stadium con il figlio di dieci anni Jason.[6]

Palmarès modifica

Franchigia modifica

  Super Bowl : 1
Kansas City Chiefs: IV
Dallas Texans: 1962
Kansas City Chiefs: 1966, 1969

Individuale modifica

  • AFL All-Star: 7
1962–1966, 1968, 1969
1970, 1971
  • All-AFL: 8
1962–1969
1970, 1971

Note modifica

  1. ^ (EN) Redskins get Tyrer, in Free Lance-Star, Fredericksburg, Virginia, 29 agosto 1974, p. 29.
  2. ^ (EN) Hill, Tyrer end pro grid careers, in Lawrence Journal-World, Kansas, Associated Press, 14 giugno 1975, p. 10.
  3. ^ (EN) Former all-pro Tyrer kills wife, then self, in Toledo Blade, Ohio, Associated Press, 16 settembre 1980, p. 23.
  4. ^ (EN) Never Forget!, su sportingnews.com, Sporting News, 20 luglio 2008. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2008).
  5. ^ (EN) Tyrer death KC shocker, in Lawrence Journal-World, Associated Press, 16 settembre 1980, p. 9.
  6. ^ (EN) Dave Anderson, Athletes' pride can be painful after sport, in Lawrence Journal-World, Kansas, (New York Times news service), 19 settembre 1980, p. 15.

Collegamenti esterni modifica