Jindřich Fritz

compositore di scacchi cecoslovacco

Jindřich Fritz (Praga, 15 giugno 1912Praga, 9 novembre 1984) è stato un compositore di scacchi cecoslovacco.

Dal 1930 compose oltre 500 studi e un centinaio di problemi, soprattutto in due e tre mosse. Influenzato dapprima da Henri Rinck, dichiarò che "gli si aprirono gli occhi" nel 1937, quando scoprì i compositori di scacchi sovietici. Vinse 26 primi premi in concorsi di composizione.[1]

Come il suo connazionale Richard Réti, era un rappresentante della "Scuola di composizione boema". I suoi studi terminano invariabilmente con eleganti posizioni di matto o con lo stallo. La sua abilità gli permise di inserire idee profonde e svolgimenti complicati facendo uso di pochi pezzi. Realizzò infatti molte "miniature", composizioni con al massimo sette pezzi compresi re e pedoni.

Ottenne i titoli FIDE di Giudice Internazionale della composizione (1956) e Grande Maestro della composizione (1975).

Di professione era un avvocato.

Esempi modifica

Tidskrift for Schack, 1951
1º Premio
abcdefgh
8
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
8
77
66
55
44
33
22
11
abcdefgh
Il Bianco muove e vince  (7 + 7)

Soluzione:
1. Aa7!  Dxh5  2. Th6+  Rb5!
3. Cd4+!!  Ra5  4. Txh4  Ad6+
5. Rxh3  Cf4+  6. Rg4  Cxh5
7. Axd5  Cf6+  8. Rf5  Cxd5
9. Re6  Ce7!
 (9...Cc7 10. Rxd6 Cb5+ 11. Cxb5 Rxb5 12. Ac5 +–)
10. Rxd6  Cc8+  11. Rc7  Cxa7
12. Rxb7  Cb5  13. Cc6 matto.
Český Denýk, 1940
1º Premio
abcdefgh
8
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
8
77
66
55
44
33
22
11
abcdefgh
Matto in tre mosse  (5 + 10)

Soluzione:
1. Tg7!  (blocco)
1... d4   2. Db3!  Cxb3  3. Td7#
1... Af3  2. De1!  Axe1  3. c7#

1... Ab6  2. Tg8+  Re7/c7  3. Te8/c8#

Opere modifica

  • Moderní Sachovd Studie Praga, 1951
  • Šachová Studie, Praga, 1954
  • Vybrané Šachové Problémy, Praga, 1959

Note modifica

  1. ^ Dal database di Harold van der Heijden.

Bibliografia modifica

  • Yakov Vladimirov, Masterpieces of Chess Compositions: R. Réti & J. Fritz, Russian Chess House, Mosca, 2002

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN57908223 · ISNI (EN0000 0000 5562 1323 · LCCN (ENn80032931 · BNF (FRcb16768533q (data) · J9U (ENHE987007271052705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n80032931