Jiri Hlinka

pianista e docente cecoslovacco con cittadinanza norvegese

Jiri Hlinka (Jiří Hlinka; Praga, 1944) è un pianista e docente cecoslovacco con cittadinanza norvegese. Il suo allievo più conosciuto è Leif Ove Andsnes[1]

Biografia modifica

Hlinka nacque a Praga, protettorato di Boemia e Moravia e fu allievo di Frantisek Rauch e Joseph Paleniček all'Accademia musicale di Praga. Iniziò a dare concerti nel 1966 ed arrivò in finale al Concorso Internazionale Ciajkovskij a Mosca nello stesso anno.[2] Ha registrato le sonate per pianoforte di Sergei Prokofiev 2 e 6 per Supraphon nel 1967. L'album è stato distribuito in Norvegia nel 1998.[3]

Nel 1970, fu costretto a rinunciare alla carriera di solista per ragioni mediche e da allora lavorò come insegnante di pianoforte. Nel 1972 si trasferì in Norvegia, ottenendo la cittadinanza norvegese nel 1982. Ha insegnato nei conservatori di Bergen e Oslo e tiene regolarmente corsi internazionali di perfezionamento.[4] Tra i suoi studenti vi sono Leif Ove Andsnes, Håvard Gimse e Geir Botnen.[3]

Premi modifica

Hlinka ha vinto il Lindeman Prize nel 1992[5] e il Premio Grieg nel 1995. Nel 2004 gli è stata conferita la Medaglia al Merito del Re in oro[6] e nel 2007 la Czech Gratias agitMerit per aver presentato la cultura ceca all'estero.[7] È stato uno studioso del governo dal 1995 al 2011.[3]

Note modifica

  1. ^ Tsioulcas, Anastasia, Andsnes looks back, in Billboard, 27 maggio 2006, p. 45. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  2. ^ Reference to Tchaikovsky competition
  3. ^ a b c (NO) Terje Mosnes, Tangenttrollmannen, in Dagbladet, 9 maggio 2012. URL consultato il 15 gennaio 2019.
  4. ^ Jiri Hlinka's Grand Piano Academy site
  5. ^ Jiri Hlinka, su ltu.se, Luleå University of Technology, 8 marzo 2007. URL consultato il 15 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2019).
  6. ^ Royal Gold Medal of Merit to Jiri Hlinka Retrieved 15 January 2019.
  7. ^ Professor Jiri Hlinka received Gratias Agit Award 2007, Embassy of Czech Republic in Oslo, 20 giugno 2007. URL consultato il 15 gennaio 2019.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN84519838 · ISNI (EN0000 0000 5597 1585 · Europeana agent/base/41760 · WorldCat Identities (ENviaf-84519838