Joel Berghult, noto anche con lo pseudonimo di RoomieOfficial o Lil pitchy (Göteborg, 8 aprile 1988), è un cantante e youtuber svedese.

Vita privata modifica

Berghult è nato e cresciuto a Göteborg, in Svezia.[1] Anche suo padre, Bosse Berghult, è un musicista ed ha avvicinato il figlio al mondo musicale fornendogli strumenti e software di produzione musicale.

Berghult si è laureato nel 2014 alla Musikmakarna, dove ha studiato composizione musicale e produzione musicale.[2] Berghult si è trasferito nel Regno Unito nel 2015.[1]

Carriera modifica

Berghult ha aperto il suo canale YouTube nel 2010.[3][4] Nel 2014, è salito alla ribalta caricando una serie di video reazioni ai cantanti celebrità.[5][6][7] Uno dei primi dal quale ottenne successo è intitolato One Guy, 14 Voices (tradotto: un ragazzo, 14 voci), che divenne uno dei primi di molti video virali di Berghult.[8][9] L'anno successivo Berghult ha pubblicato un seguito One Guy, 15 Voices (tradotto: un ragazzo, 15 voci) nell'agosto 2015.[10][11] Successivamente è stato invitato a esibirsi al Nyhetsmorgon nel settembre 2015,[12] seguito da Good Morning America nell'ottobre.[13] La più recente della serie, pubblicata nel 2017 è One Guy, 43 Voices (with music) (tradotto: un ragazzo, 43 voci, con musica) che ha oltre 91 milioni di visualizzazioni ed è il video più visto di Berghult in data Dicembre 2020 .[14]

Nel 2014, Berghult ha iniziato a pubblicare musica con il collega YouTuber svedese PewDiePie (anch'egli di Gothenburg ). Il singolo His Name is Pewdiepie è stato rilasciato nel 2014 ed è stato realizzato utilizzando campioni della voce di PewDiePie;[4] più tardi nello stesso anno, viene rilasciato il singolo Fabulous, seguito da Brofist nel 2016. Nel 2019, Berghult ha nuovamente collaborato con PewDiePie e Boyinaband per la canzone Congratulations .[15][16] La canzone ha raggiunto la prima posizione nella classifica US Comedy Digital Track Sales pubblicata da Billboard .[17]

All'inizio del 2020, Berghult ha iniziato a caricare video ogni giorno sul suo canale, con una maggiore enfasi sui commenti riguardanti la musica, su Reddit e su altri video creati dai fan e sulle covers realizzate dai fan. Tuttavia, l'11 giugno 2020, Berghult ha annunciato una pausa dalla creazione di video, affermando che i caricamenti giornalieri erano stancanti e gli impedivano di produrre progetti più grandi e che sarebbe tornato a cinque video a settimana al suo ritorno.[18] Il 20 luglio 2020, mentre era ancora in pausa, Berghult ha pubblicato un singolo album Livin' for That su Spotify sotto la direzione di Lil Pitchy. L'album è composto dalla canzone Livin' for That, più le sue versioni strumentali e a cappella.[19]

Dopo 40 giorni di pausa, è tornato su YouTube con un video commento a One Guy, 17 Voices, pochi giorni prima del suo decimo anniversario.

Discografia modifica

Album solisti modifica

  • 2016 - Short and Stupid

Singoli modifica

  • 2011 - Bed Intruder Song (Rock Version)
  • 2014 - Fabulous (feat. PewDiePie)
  • 2014 - His Name Is Pewdiepie (feat. PewDiePie)
  • 2014 - Numb
  • 2014 - Won't Back Down
  • 2015 - Long Distance Love
  • 2016 - Brofist (feat. PewDiePie)
  • 2017 - Zelda
  • 2017 - Lost It All (feat. Custom Phase)
  • 2018 - Own You
  • 2020 - Roxanne / Roxannemashup di Roxanne degli Arizona Zervas e del brano omonimo dei Police
  • 2020 - Slideshow
  • Livin' for That (2020, as Lil Pitchy)
  • Worth It (2021)

Collaborazioni modifica

  • 2014 - Roomie & Friends: Covers Vol. 1 – Roomie & Friends
  • 2014 - How to Get a Number One SongBoyinaband (feat. Roomie)
  • 2018 - Circle of Death (Pubg Song)Dan Bull, Roomie, & The Living Tombstone
  • 2018 - Pizza LoveThe Gregory Brothers (feat. Roomie)
  • 2019 - Congratulations – Roomie, PewDiePie, & Boyinaband
  • 2020 - Good Person – Roomie & TheOdd1sOut

Note modifica

  1. ^ a b Copia archiviata, su Curators of Sweden. URL consultato l'8 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2019).
  2. ^ Musikmakarna, https://www.musikmakarna.se/sv/framgangar/joel-roomie-berghult. URL consultato il 25 settembre 2019.
  3. ^ (EN) YouTube, https://www.youtube.com/user/RoomieOfficial/about. URL consultato il 3 giugno 2020.
  4. ^ a b (EN) NewRockstars, https://newmediarockstars.com/2014/10/rock-out-with-roomie/. URL consultato l'8 maggio 2020.
  5. ^ Raksha Bihani, He Can Sing in 23 Different Voices, From Bruce Springsteen to Sam Smith, in NDTV, 2 settembre 2015. URL consultato l'8 maggio 2020.
  6. ^ This Guy Can Imitate 15 Famous Singers and You Won't Be Able to Tell the Difference, in Inside Edition, 10 agosto 2015. URL consultato l'8 maggio 2020.
  7. ^ (EN) Stacey Grant, This Guy Can Impersonate So Many Artists, He's Got To Be A Robot, in MTV News. URL consultato l'8 maggio 2020.
  8. ^ (EN) http://www.rightthisminute.com/video/bon-jovi-bruno-mars-kid-can-sing-just-stars.
  9. ^ (PL) Fakt.pl, https://www.fakt.pl/wydarzenia/swiat/roomie-imituje-utwory-14-piosenkarzy/y20y92k. URL consultato l'11 maggio 2020.
  10. ^ (PL) Ten chłopak z powodzeniem udaje 15 wokalistów, su Interia Muzyka, 2 settembre 2015. URL consultato l'11 maggio 2020.
  11. ^ (EN) Capital, https://www.capitalfm.com/news/youtube-celebrity-impressions/. URL consultato l'11 maggio 2020.
  12. ^ YouTube, https://www.youtube.com/watch?v=c1nG3S5bIEI. URL consultato l'8 maggio 2020.
  13. ^ (EN) Viral Sensation Joel Berghult Impersonates Rock Stars Live on 'GMA', in ABC News, 14 ottobre 2015. URL consultato l'8 maggio 2020.
  14. ^ socialblade.com, https://socialblade.com/youtube/user/roomieofficial/videos/mostviewed. URL consultato l'11 maggio 2020.
  15. ^ (EN) PewDiePie vs T-Series: The battle for the biggest YouTube channel – ABC News, in ABC News, 2 aprile 2019. URL consultato l'8 maggio 2020.
  16. ^ (ID) Media Formasi, https://mediaformasi.com/2019/04/perang-berakhir-pewdiepie-mengakui-kekalahannya-terhadap-t-series/. URL consultato l'11 maggio 2020.
  17. ^ Billboard, https://www.billboard.com/charts/comedy-digital-track-sales/2019-04-13. URL consultato il 17 novembre 2019.
  18. ^ (EN) TenEighty, https://teneightymagazine.com/2020/06/15/roomie-announces-break-from-making-videos/. URL consultato il 15 giugno 2020.
  19. ^ amazon.com, https://www.amazon.com/gp/product/B08D7YHW8B/. URL consultato il 23 dicembre 2020.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàISNI (EN0000 0003 7267 2378