Johann Joseph von Khevenhüller-Metsch

nobile, politico e diplomatico austriaco

Johann Joseph von Khevenhüller-Metsch (Vienna, 3 luglio 1706Vienna, 18 aprile 1776) è stato un nobile, politico e diplomatico austriaco.

Johann Joseph von Khevenhüller-Metsch
Johann Joseph Khevenhüller-Metsch in una stampa d'epoca
Principe di Khevenhüller-Metsch
Stemma
Stemma
In carica1764 –
1776
Investitura1764
PredecessoreTitolo inesistente
SuccessoreJohann Sigismund Friedrich von Khevenhüller-Metsch
Conte di Khevenhüller-Hochosterwitz
In carica1742 –
1764
PredecessoreSigmund Friedrich von Khevenhüller
SuccessoreTitolo elevato a principe
TrattamentoSua Altezza Serenissima
NascitaVienna, 3 luglio 1706
MorteVienna, 18 aprile 1776 (69 anni)
DinastiaKhevenhüller-Metsch
PadreSigmund Friedrich von Khevenhüller
MadreErnestine von Orsini-Rosenberg
ConsorteKarolina von Metsch
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

Figlio di Sigmund Friedrich von Khevenhüller e della seconda moglie di questi, la contessa Ernestine von Orsini-Rosenberg, Johann Joseph sposò nel 1728 la contessa Karolina von Metsch, erede dell'ultimo conte imperiale di Metsch, il vice-cancelliere imperiale Johann Adolf von Metsch. Dal 1751 decise pertanto di mutare il proprio cognome di famiglia per sé e per i propri discendenti in Khevenhüller-Metsch. Dal matrimonio nacquero diversi figli, dei quali cinque raggiunsero l'età adulta: Maria Josepha, Johann Sigismund, Johann Franz Xaver, Maria Anna e Johann Emanuel Joseph.

La prima educazione, Johann Joseph la ricevette da un tutore privato. Successivamente studiò a Leida ed entrò nel 1725 nell'esercito in un reggimento della Bassa Austria. Nel 1727 ricevette il titolo onorifico di ciambellano imperiale e dall'anno successivo venne ammesso al Reichshofrat. Tra il 1734 e il 1737 prestò servizio come ambasciatore a Monaco, L'Aia ed a Copenaghen, ritornando quindi in patria.

Nel 1740, all'inizio del regno di Maria Teresa, divenne inviato straordinario a Dresda ed a Varsavia, cercando di collaborare per la preservazione della pace. Dopo il suo ritorno a Vienna, dal 1742 divenne Obersthofmarschall imperiale e nel 1745 fu ambasciatore per la Boemia all'elezione imperiale di Francesco I a Francoforte. Nello stesso anno l'imperatore lo nominò colonnello.

Nel 1764 presenziò all'incoronazione di Giuseppe II dove venne elevato dall'imperatore al titolo di principe imperiale, andando a completare la già prestigiosa onorificenza del Toson d'oro ricevuta nel 1744.

Insieme a suo padre comprò il castello di Riegersburg e lo fece ricostruire dall'architetto Franz Anton Pilgram in stile barocco. Nel 1751 istituì una fondazione per finanziare la presenza di un sacerdote nella vicina chiesa di Felling ed in quello stesso anno acquistò il castello di Ladendorf, in Bassa Austria. Il suo diario, che compilò ininterrottamente per 33 anni, riveste ancora oggi una notevole importanza a livello storiografico.

Nel 1894, la Khevenhüllerstraße a Vienna venne intitolata proprio in suo nome.

Onorificenze modifica

Bibliografia modifica

  • Adam Wolf: Aus dem Hofleben Maria Theresias. Nach den Memoiren des Fürsten Joseph Khevenhüller. Wien, 1859. [Das erste Kapitel bildet eine Biographie Khevenhüllers] S. 1 ff. Online
  • Pierer’s Universal-Lexikon, Band 9. Altenburg 1860, S. 459–460 Online

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN89001855 · ISNI (EN0000 0001 1683 290X · BAV 495/23596 · CERL cnp01324651 · LCCN (ENnr88008254 · GND (DE11864159X · BNF (FRcb12090527q (data) · J9U (ENHE987007263703605171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr88008254
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