José Oscar Bernardi

allenatore di calcio e calciatore brasiliano
Oscar
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 185 cm
Peso 82 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1990 - giocatore
1998 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1973-1979Ponte Preta34 (1)
1979-1980N.Y. Cosmos3 (0)
1980-1987San Paolo78 (6)
1987-1990Nissan Motors42 (5)
Nazionale
1978-1986Bandiera del Brasile Brasile59 (2)
Carriera da allenatore
1989-1991Nissan Motors
1992Inter de Limeira
1992Guarani
1993-1995Al-Hilal
1995-1996Kyoto Purple Sanga
1997Al-Hilal
1997Cruzeiro
1998Al-Shabab
Palmarès
 Mondiali di calcio
Bronzo Argentina 1978
 Copa América
Bronzo Copa América 1979
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

José Oscar Bernardi meglio noto solo come Oscar (Monte Sião, 20 giugno 1954) è un allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano, di ruolo stopper.

Carriera modifica

Club modifica

Dopo avere cominciato l'attività da professionista nella squadra del Ponte Preta nel 1973, l'anno successivo venne convocato nella nazionale brasiliana juniores per il Campionato sudamericano giovanile.

Nel 1979 venne ceduto alla squadra statunitense del Cosmos di New York, dove non si trovò perfettamente a suo agio, tanto che già l'anno dopo ritornò in Brasile, ingaggiato questa volta dal San Paolo.

Tra il 1987 e il 1990 giocò in Giappone nella squadra del Nissan FC (oggi Yokohama F. Marinos). Dal 1994 intraprese l'attività di allenatore, conducendo le squadre brasiliane del Guarani e del Cruzeiro, prima di ritirarsi definitivamente dalla carriera calcistica.

Nazionale modifica

Nel 1978 venne convocato nella nazionale maggiore per i Mondiali in Argentina, giocando tutte le partite da titolare in coppia con Amaral del Guarani.

Venne convocato da Telê Santana per i Mondiali di Spagna del 1982, e giocò sempre come difensore centrale titolare in coppia con Luisinho dell'Atletico Mineiro, segnando anche una rete durante la fase eliminatoria nella partita contro la Scozia. Nella partita che decretò l'eliminazione del Brasile contro l'Italia fu suo il colpo di testa all'ultimo minuto parato sulla linea dal portiere italiano Dino Zoff.[1][2]

Al successivo Mondiale (Messico 1986), dopo due mondiali da titolare, non fu mai schierato e fece da riserva a Edinho.

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Competizioni statali modifica
San Paolo: 1980, 1981, 1985, 1987
Competizioni nazionali modifica
San Paolo: 1986
Yokohama Marinos: 1988, 1989

Individuale modifica

1977

Allenatore modifica

Al-Hilal: 1994-1995

Note modifica

  1. ^ Fabrizio Maffei, ZOFF, Dino, in Enciclopedia dello sport, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.
  2. ^ Il miracolo di Dino Zoff a 40 anni in Italia-Brasile: la parata che valse un Mondiale, su glieroidelcalcio.com.

Collegamenti esterni modifica