Josephine St. Pierre Ruffin

giornalista e attivista statunitense

Josephine St. Pierre Ruffin (Boston, 31 agosto 1842Boston, 13 marzo 1924) è stata una giornalista, editrice e attivista statunitense[1]. Fu editrice del Woman's Era, il primo quotidiano nazionale pubblicato da e per donne afroamericane.

Josephine St. Pierre Ruffin

Primi anni e istruzione modifica

Ruffin nacque a Boston da John St. Pierre, di origine francese e africana proveniente dalla Martinica, e da Elizabeth Matilda Menhenick, proveniente dalla Cornovaglia. Frequentò le scuole pubbliche a Charlestown e a Salem, e una scuola privata a New York a causa delle obiezioni dei suoi genitori alle scuole segregate di Boston.[2] Completò i suoi studi alla Bowdoin School dopo la fine della segregazione nelle scuole di Boston.[3]

A 16 anni sposò George Lewis Ruffin (1834-1886), che divenne il primo afroamericano laureato alla Harvard Law School, il primo afroamericano eletto al Boston City Council e il primo afroamericano giudice municipale.[4][5] La coppia si trasferì a Liverpool ma tornò a Boston poco dopo e si stabilì nel West End.[6]

Attivismo modifica

Lavorando con suo marito, Ruffin fu attiva nella lotta contro la schiavitù. Durante la guerra civile aiutarono a reclutare soldati neri per l'esercito dell'Unione, il 54º e il 55º reggimento del Massachusetts. La coppia lavorò anche per la Sanitation Commission, che forniva aiuti per la cura dei soldati sul campo.[1] Dopo la fine della guerra Ruffin rivolse la sua attenzione all'organizzazione per la Kansas Freedmen's Relief Association, raccogliendo denaro e vestiti da inviare ai neri del sud che si reinsediavano in Kansas, noti come exodusters.[7]

Ruffin sostenne il suffragio femminile, e nel 1869 si unì a Julia Ward Howe e a Lucy Stone per formare l'American Woman Suffrage Association (AWSA) a Boston.[8] Inoltre scrisse per il settimanale The Courant e divenne membro della New England Woman's Press Association.[1]

 
Prima pagina di The Woman's Era, settembre 1894

Quando suo marito George morì all'età di 52 anni nel 1886, Ruffin usò la sua sicurezza finanziaria e le sue capacità organizzative per dare vita al Woman's Era, il primo giornale del paese pubblicato da e per donne afroamericane. Ne fu editrice dal 1890 al 1897. Pur promuovendo attività interrazziali, The Woman's Era invitava le donne afroamericane a chiedere maggiori diritti per la loro razza.[9][10]

Nel 1894 organizzò il Woman's Era Club, un gruppo di difesa delle donne afroamericane, con l'aiuto di sua figlia Florida Ridley e Maria Baldwin, preside della scuola di Boston.[11][12]

Nel 1895 fondò la National Federation of Afro-American Women. Convocò la prima conferenza nazionale delle donne afroamericane a Boston, alla quale parteciparono donne di 42 club di 14 stati.[13] L'anno successivo l'organizzazione si fuse con la Colored Women's League per formare la National Association of Colored Women Clubs (NACWC). Mary Church Terrell fu eletta presidente e Ruffin fu una delle vicepresidenti dell'organizzazione.[1]

Il New Era Club fu sciolto nel 1903, ma Ruffin rimase attiva nella lotta per la parità di diritti, e nel 1910 contribuì a formare la National Association for the Advancement of Colored People (NAACP). Insieme ad altre donne che erano appartenute al New Era Club co-fondò la League of Women for Community Service.[1]

Morì di nefrite nella sua casa a Boston nel 1924 e fu sepolta nel Mount Auburn Cemetery di Cambridge.[14] Nel 1995 fu inserita nella National Women's Hall of Fame.[15]

Note modifica

  1. ^ a b c d e State House Women's Leadership Project, Copia archiviata, su mfh.org, 2008. URL consultato il 16 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2008).
  2. ^ Mary Jane Smith, The Fight to Protect Race and Regional Identity Within the General Federation of Women's Clubs, 1895-1902, in Georgia Historical Quarterly, vol. 94, n. 4, Winter 2010, pp. 479-513.
  3. ^ Darryl Lyman, Josephine St. Pierre Ruffin, in Great African-American Women, thirdª ed., Middle Village, NY, Jonathan David Company, 2005, pp. 196-197, ISBN 0-8246-0459-8.
  4. ^ Stephanie Knight, "George Lewis Ruffin", Black Past, accessed April 14, 2012.
  5. ^ Verner Mitchell e Cynthia Davis, Literary Sisters: Dorothy West and Her Circle, A Biography of the Harlem Renaissance, Rutgers University Press, 2011, pp. 85, 89–90, ISBN 9780813552132.
  6. ^ (EN) bostonlitdistrict.org, http://bostonlitdistrict.org/venue/josephine-st-pierre-ruffin/. URL consultato il 20 agosto 2020.
  7. ^ Josephine St. Pierre Ruffin, in Notable Black American Women, Detroit, MI, Gale, 1992.
  8. ^ American Woman Suffrage Association | American organization, su britannica.com.
  9. ^ African American Registry, http://www.aaregistry.org/historic_events/view/josephine-ruffin-activist-philanthropist-and-newspaper-publisher.
  10. ^ (EN) The 19th Amendment and Women's Access to the Vote Across America, https://www.nps.gov/articles/woman-suffrage-in-new-england.htm. URL consultato il 22 luglio 2019.
  11. ^ Anthony W. Neal, Josephine St. Pierre Ruffin: A pioneer in the black women's club movement Part 1, in The Bay State Banner, 3 febbraio 2016.
  12. ^ (EN) Susan J. Sierra e Adrienne Lash Jones, Eliza Ann Gardner, in Smith (a cura di), Notable Black American Women, vol. 2, New York, Gale Research, 1996, p. 240, ISBN 9780810391772.
  13. ^ COLORED WOMEN IN CONFERENCE; National Association for Their Betterment Formed in Boston (PDF), in The New York Times, 29 luglio 1895.
  14. ^ Edward T. James, Notable American Women, 1607–1950: A Biographical Dictionary, Volume 2, Harvard University Press, 1971, p. 207, ISBN 9780674627345.
  15. ^ National Women's Hall of Fame, Josephine St. Pierre Ruffin.

Bibliografia modifica

  • Alexander (a cura di), Voices from within the Veil African Americans and the Experience of Democracy, Newcastle upon Tyne, Cambridge Scholars Pub., 2008, ISBN 9781443811767, OCLC 667003527.
  • Indiana Commission for Women, Copia archiviata, su in.gov, 2003. URL consultato il 16 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2005).
  • Mullings (a cura di), Let Nobody Turn Us Around: voices of resistance, reform, and renewal : an African American anthology, 2ndª ed., Lanham, Rowman & Littlefield, 2009, ISBN 9780742560567, OCLC 309835428.
  • Jessie Carney Smith e Linda T. Wynn, Freedom facts and firsts : 400 years of the African American civil rights experience, [Online-Ausg.]ª ed., Canton, MI, Visible Ink Press, 2009, ISBN 9781578591923, OCLC 827887714.

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