Julia Stone

cantautrice e polistrumentista australiana

Julia Natasha Stone (Sydney, 13 aprile 1984) è una cantautrice e polistrumentista australiana.

Julia Stone
Julia Stone in concerto nel 2011
NazionalitàBandiera dell'Australia Australia
GenereFolk
Musica acustica
Periodo di attività musicale2005 – in attività
EtichettaEMI, Flock/PIAS, Nettwerk, Discograph
Album pubblicati3
Studio3
Sito ufficiale

Biografia modifica

Dal 2006, Julia Stone fa parte del duo Angus & Julia Stone; insieme hanno collezionato numerosi dischi d'oro e di platino a livello nazionale ed hanno pubblicato quattro album in studio, due dei quali arrivati in vetta alla ARIA Albums Chart.

Nel settembre 2010, dopo cinque anni di lavoro con il fratello Angus, la cantante ha pubblicato il suo album solista di debutto, The Memory Machine. È stato accolto positivamente dalla critica specializzata ed ha esordito in 73ª posizione nella classifica australiana degli album e in 137ª in quella francese.[1][2] Ad agosto 2011 Stone ha supportato Doveman nei suoi concerti in California e a New York.[3] A maggio 2012 è uscito il suo secondo album solista, intitolato By the Horns, che ha debuttato all'11ª posizione in madrepatria ed è entrato in numerose classifiche nazionali.[4][5] Nel 2015 Stone ha collaborato nel singolo Regardless di Jarryd James, posizionatosi alla 48ª posizione nella ARIA Singles Chart e certificato disco d'oro nel paese.[6][7]

Nel febbraio 2020 ha pubblicato una cover del brano Beds Are Burning, singolo apripista della raccolta a scopo benefico Songs for Australia, uscita nel marzo seguente e caratterizzata da reinterpretazioni di canzoni australiane con la partecipazione vocale di molti altri artisti.[8]

Nell'aprile 2021 pubblica il suo terzo album in studio Sixty Summers.

Discografia modifica

Album in studio modifica

  • 2010 – The Memory Machine
  • 2012 - By the Horns
  • 2021 - Sixty Summers

Singoli modifica

Come artista principale modifica

  • 2010 – Maybe
  • 2012 – You're the One That I Want
  • 2012 – Let's Forget all the Things That We Say
  • 2012 – It's All Okay
  • 2012 – Justine
  • 2012 – I Was Only 19
  • 2020 – Breathe It In (con Garrett Kato)
  • 2020 – Beds Are Burning

Come artista ospite modifica

  • 2015 – Regardless (Jarryd James feat. Julia Stone)
  • 2017 – Solid Gold (Elk Road feat. Julia Stone)

Note modifica

  1. ^ (EN) Trove - Archived webpage (PDF), su pandora.nla.gov.au. URL consultato il 30 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2010).
  2. ^ (FR) lescharts.com - Julia Stone - The Memory Machine, su lescharts.com. URL consultato il 30 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Doveman, su columbiaspectator.com, Columbia Daily Spectator. URL consultato il 30 giugno 2020.
  4. ^ australian-charts.com - Julia Stone - By The Horns, su australian-charts.com. URL consultato il 30 giugno 2020.
  5. ^ Julia Stone - By The Horns, su ultratop.be. URL consultato il 30 giugno 2020.
  6. ^ australian-charts.com - Jarryd James feat. Julia Stone - Regardless, su australian-charts.com. URL consultato il 30 giugno 2020.
  7. ^ (EN) http://www.aria.com.au/pages/SinglesAccreds2020.htm, su aria.com.au. URL consultato il 30 giugno 2020.
  8. ^ (EN) Julia Stone announces 'Songs For Australia' charity album with The National, Kurt Vile and more, su nme.com, NME. URL consultato il 30 giugno 2020.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN191439568 · ISNI (EN0000 0001 3130 8137 · Europeana agent/base/134182 · LCCN (ENn2016066434 · GND (DE1017398143 · BNF (FRcb15583226b (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2016066434