Il Kāmikāgama, o Kāmika-Tantra, è un testo spirituale in lingua sanscrita dell'India meridionale risalente al tardo XII secolo. Appartenente alla scuola religiosa dello Śaivasiddhānta, è composto di due parti scritte in versi, il Purvabhaga e il Uttarabhaga e contiene 75 capitoli.

Kāmikāgama
Altri titoliKāmika-Tantra
Autoreanonimo
1ª ed. originaleXII secolo
Generetesto spirituale
Lingua originalesanscrito

Insieme ad argomenti collegati ai rituali, tratta dei dettagli inerenti all'architettura dei templi shivaiti, dalla scelta del sito alla disposizione delle immagini. È considerato dal Karanagama e dal Siddhantasastra come uno dei 28 Shivagama. Il Kāmikāgama è citato tra gli altri, da Hemādri[1] e nel Caturvarga-cintamani (Danakanda) ed è considerato dal Vamakesvari-mata come uno dei 64 Tantra[2].

Note modifica

  1. ^ Il Paṇḍit conosciuto anche come Hemādpant che fu primo ministro dal 1259 al 1274 d.C. durante il regime dei re Mahādev e Rāmchandra della dinastia Seuna di Devagiri oggi Daulatabad che governò nell'India suddocidentale.
  2. ^ Banerjee, S. C. 2002. pp.139-140.

Bibliografia modifica

  • (EN) Banerjee, Sures Chandra. Companion to Tantra. Abhinav Publications, 2002. 1701740222.

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