Il kayak marino o canoa turistica è una branca della canoa. Non esistono competizioni agonistiche di kayak marino, ma semplici raduni finalizzati principalmente al turismo in zone che altrimenti sarebbero proibite.

Le operazioni da fare modifica

Esistono operazioni che il bravo canoista specializzato in questa categoria deve conoscere, ad esempio l'eskimo o la parata alta e bassa.

I materiali modifica

Per un kayak marino la scelta dei materiali deve essere fatta a seconda degli usi per cui si adotta:

Vetroresina modifica

La canoa in vetroresina è abbastanza leggera al trasporto e costa relativamente poco. E', però, soggetta ad abrasioni e a rotture per urti. Non è quindi consigliabile il suo uso nei fiumi e nel mare con scogli.

Diolene modifica

Le canoe prodotte con questo materiale sono pesanti (20-25 kg) e praticamente indistruttibili. Il loro costo è una volta e mezzo superiore a quello di una canoa in vetroresina.

Kevlar modifica

Le canoe in kevlar vengono utilizzate per l'agonismo in quanto sono leggere, rigide e resistenti agli urti. Sono, tuttavia costose (4-5 volte in più della vetroresina) e sensibili ai raggi del sole.

Polietilene modifica

La canoa in polietilene ad alta densità, quando ben costruita, è estremamente resistente agli urti e alle abrasioni e costa quanto quella in diolene. Ha, però, lo svantaggio di pesare molto (poco più del diolene).

Carbonio modifica

La canoa in carbonio è il non plus ultra in quanto a leggerezza, resistenza e rigidità, ma il costo è molto elevato.

Legno modifica

Un discorso a parte meriterebbe il legno che è considerato il materiale più pregiato in assoluto.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  • F.I.C.T. - Federazione Italiana Canoa Turistica
  • Baricanoa - Sito d'incontro per amanti di Canoa Turistica
  • F.I.C.K - Federazione Italiana Canoa e Kayak
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