Kepler-292

stella nana arancione nella costellazione del cigno

Kepler-292 è una nana arancione nella sequenza principale di magnitudine 16,3 situata nella costellazione del cigno. Dista circa 3444 anni luce dalla Terra.

Kepler-292
Kepler-292
ClassificazioneNana arancione
Classe spettraleK0
Tipo di variabileVariabile eruttiva[2]
Distanza dal Sole1 056 parsec (3 444,2 al)[1]
CostellazioneCigno
Coordinate
(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta19h 43m 03,89s[1]
Declinazione+42° 25′ 27,42″[1]
Lat. galattica+9,257° [1]
Long. galattica+76.128° [1]
Parametri orbitali
Sistema planetario[1]
Dati fisici
Raggio medio0,838 [1] R
Massa
0,88 [1] M
Temperatura
superficiale
5193 K[1] (media)
Luminosità
-0,337 [1] L
Metallicità0,077±0,114[Fe/H]
Età stimata5,13+3,72
−2,98
miliardi di anni[1]
Dati osservativi
Magnitudine app.16,3 [1]
Parallasse0,9198 ± 0.0390 [1]
Nomenclature alternative
2MASS J19430387+4225274, KIC 6962977, KOI-1364, WISE J194303.88+422527.3[3]

Coordinate: Carta celeste 19h 43m 03.89s, +42° 25′ 27.42″

Nel 2014 sono stati scoperti 5 pianeti in orbita attorna ad essa.[4]

Sistema planetario modifica

Nel 2014 è stato annunciata la presenza di cinque pianeti attorno alla stella, di dimensioni poco a quelle della Terra.[4]

Sotto, un prospetto del sistema di Kepler-292.[1]

PianetaRaggioPeriodo orb.Sem. maggioreScoperta
b1,32±0,14 R2,581 giorni0,035 UA2014
c1,47±0,15 R3,715 giorni0,045 UA2014
d2,23±0,21 R7,056 giorni0,068 UA2014
e2,67±0,35 R11,979 giorni0,097 UA2014
f2,35±0,22 R20,834 giorni0,141 UA2014

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n Kepler-292 | NASA Exoplanet Archive, su exoplanetarchive.ipac.caltech.edu. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  2. ^ kepler-292, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  3. ^ (EN) Pierre-Yves Martin, Planet Kepler-292 b, su exoplanet.eu, 2021. URL consultato il 28 gennaio 2024.
  4. ^ a b (EN) Jason F. Rowe, Stephen T. Bryson e Geoffrey W. Marcy, VALIDATION OF KEPLER'S MULTIPLE PLANET CANDIDATES. III. LIGHT CURVE ANALYSIS AND ANNOUNCEMENT OF HUNDREDS OF NEW MULTI-PLANET SYSTEMS, in The Astrophysical Journal, vol. 784, n. 1, 2014-03, pp. 45, DOI:10.1088/0004-637X/784/1/45. URL consultato il 28 gennaio 2024.