Kim Ung-yong[1] (Seul, 8 marzo 1962) è un fisico e ingegnere sudcoreano.

Biografia modifica

È menzionato nel Guinness dei primati, nella categoria "Altissimo QI". Il libro dei Guinness riporta un quoziente d'intelligenza di 210 punti ottenuto nel test Stanford-Binet.[2]

All'età di tre anni era già in grado di leggere in giapponese, in coreano, in tedesco e in inglese.

Successivamente, in una tv giapponese, dimostrò una conoscenza perfetta di cinese, spagnolo, vietnamita, tedesco, inglese, giapponese e coreano.

Dai tre ai sei anni frequentò la facoltà di fisica presso la Hanyang University.[2] Conseguì un Ph.D alla Colorado State University[2]

Nel 1974, quando ancora studiava all'università, incominciò a lavorare come ricercatore per la NASA[2] e continuò questo lavoro dopo il suo ritorno in Corea del Sud nel 1978. Decise allora di cambiare indirizzo di studi, laureandosi in ingegneria civile. Molte prestigiose università coreane cercarono di convincerlo a iscriversi e a frequentare, ma Kim scelse di tornare a casa. Nonostante il suo incredibile QI, durante l'infanzia non ha avuto problemi con i coetanei, a differenza di molti altri bambini prodigio.[3]

Note modifica

  1. ^ Nell'onomastica di questa lingua il cognome precede il nome. "Kim" è il cognome.
  2. ^ a b c d What Ever Became of 'Geniuses'?,, su time.com, Time, 19 dicembre 1977. URL consultato il 4 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2013).
  3. ^ http://www.schizophreniaproject.org/Creativity/intelligenza1.htm bambini prodigio, bambini estremamente dotati e precoci che però mostrano anche difficoltà nelle aree relazionali, talvolta sino a configurare forme di autismo, o comunque problemi sociali ed emotivi in misura superiore ai coetanei

Collegamenti esterni modifica

  • Time magazine article mentioning Ung-Yong, su time.com. URL consultato il 20 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2005).
  • Article in Korean mentioning Kim Ung-Yong Archiviato il 15 ottobre 2004 in Internet Archive. (Currently Working as the Leader of the Compensation Department of the Chungcheongbuk-do Government Office of Development)
  • 김웅용 [collegamento interrotto], in Naver People. URL consultato il 9 giugno 2007.
  • 김웅용, in Empas People. URL consultato il 9 giugno 2007.
Controllo di autoritàVIAF (EN2598152331601503260006 · ISNI (EN0000 0004 7913 7324 · LCCN (ENno2013020032 · GND (DE1210598019 · WorldCat Identities (ENlccn-no2013020032
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