L'Appartement 22 è uno spazio indipendente per eventi e mostre d'arte contemporanea, fondato da Abdellah Karroum, a Rabat, in Marocco, nell'ottobre del 2002.

Storia modifica

La nascita di questo progetto si è svolta in un periodo di cambiamenti in Marocco. La prima mostra, "JF_JH individualités" (2002), riunisce opere di Safâa Erruas e Younès Rahmoun, nelle quali vengono affrontate questioni sociali del paese. L'Appartament 22 ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo di collettivi e spazi indipendenti in Marocco, quando la libertà d'espressione è diventata fondamentale in questo paese.

Programma Artistico modifica

La maggior parte dei progetti prodotti vengono concepiti come site-specific, specialmente durante le residenze per artisti, organizzate dal 2004.
Dopo 5 anni di attività, l'Appartement 22 ha arricchito il suo programma artistico con progetti di collaborazione e cooperazione con artisti e curatori internazionali.
Nel corso degli anni, lo spazio è stato utilizzato per mostre, residenze d'artista, seminari, conferenze, convegni, proiezioni di film e video.[1]
Nel novembre del 2007 è nato un nuovo progetto, radio R22 una web radio sull'arte, che funziona sia a livello locale che internazionale.[2]
L'appartement 22 nel 2009 ha partecipato alla prima edizione del Festival "NO SOUL FOR SALE" a New York e la seconda edizione alla Tate Modern di Londra nel 2010.

Persone legate all'Appartement 22 modifica

  • Adel Abdessemed
  • Doa Aly
  • Hamdi Attia
  • Liliana Basarab
  • Bellamine Fouad
  • Matti Braun
  • Bouabre-Frédéric Bruly
  • Mustapha Boujemaoui
  • Bourne Cécile
  • Carre Elodie
  • Hassan Darsi
  • Mohamed El-Baz
  • Ninar Esber
  • Farrell Seamus
  • Chourouk Hriech
  • Abdellah Karroum
  • Bouchra Khalili
  • Faouzi Laatiris
  • Antoni Muntadas
  • Poncin Catherine
  • Younès Rahmoun
  • Hany Rashid
  • Semur Pascal
  • Batoul S'Himi
  • Scholomoff Jérôme
  • Thibeau Jean-Paul

Note modifica

  1. ^ L'Appartement 22 (2002-2008), di Abdellah Karroum, pubblicato da Editions Hors'champs, Paris, 2009 (versione in lingua francese, 264 pagine) (ISBN 2-914164-17-3).
  2. ^ RADIOapartment22, su radioapartment22.com. URL consultato il 20 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2018).

Collegamenti esterni modifica