LHS 475 b

pianeta extrasolare

LHS 475 b è un pianeta extrasolare che orbita attorno alla stella nana rossa LHS 475, nella costellazione dell'Ottante, a 40,7 anni luce dalla Terra. Individuato inizialmente con il telescopio spaziale TESS, si tratta del primo pianeta la cui conferma è avvenuta tramite osservazioni col telescopio spaziale James Webb.[1]

LHS 475 b
Rappresentazione artistica di LHS 475 b
Stella madreLHS 475
Scoperta10 gennaio 2023
ClassificazionePianeta terrestre
CostellazioneOttante
Distanza dal Sole40,7 anni luce
Parametri orbitali
Semiasse maggiore0,0206 UA
Periodo orbitale2,029 giorni
Inclinazione orbitale87,194°
Dati fisici
Raggio medio0,991±0,050 r
Massa
0,914 M
Temperatura
superficiale
586 K (313 °C; 595 °F) (media)

Stella modifica

LHS 475 è una piccola e debole nana rossa di magnitudine 12,7 e di tipo spettrale M3.5V. Ha una massa del 26% e un raggio del 28% di quelli del Sole, mentre la sua temperatura superficiale è di 3312 ± 157 kelvin.[2]

Sistema planetario modifica

LHS 475 b era un candidato esopianeta individuato dal telescopio TESS, ricevette prima la denominazione di TIC 369327947 (TIC = TESS Input Catalogue), e successivamente, come oggetto d'interesse, la denominazione di TOI-910 (TOI – TESS Object of Interest).[3] Nel gennaio del 2023 è stata confermata la presenza del pianeta dopo osservazioni di follow-up compiute col telescopio James Webb, che lo ha osservato nell'infrarosso tramite lo strumento NIRSpec.[1]

Il pianeta ha dimensioni terrestri ed è certamente di tipo roccioso; il suo raggio è il 99% di quello terrestre e orbita attorno alla propria stella in appena due giorni, a una distanza di 0,0206 UA, che corrispondono a poco più di 3 milioni di chilometri. A quella distanza è in rotazione sincrona con la propria stella e la sua temperatura di equilibrio è piuttosto elevata: di 586 K in caso sia presente un'atmosfera che distribuisca uniformemente il calore su tutta la superficie, mentre 748 K è la stima della temperatura dell'emisfero rivolto alla stella nel caso l'atmosfera sia assente.[2]

Note modifica

  1. ^ a b NASA’s Webb Confirms Its First Exoplanet, su nasa.gov, 11 gennaio 2023.
  2. ^ a b J. Lustig-Yaeger et al., A JWST transmission spectrum of a nearby Earth-sized exoplanet, in Nature Astronomy, gennaio 2023, arXiv:2301.04191.
  3. ^ TIC 369327947, su exofop.ipac.caltech.edu, ExoFOP-TESS - Caltech.

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Collegamenti esterni modifica

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