La Mina (album)

album di Mina del 1975

La Mina è il ventottesimo album in studio della cantante italiana Mina, pubblicato nell'ottobre 1975 dalla PDU con distribuzione EMI Italiana.[2]

La Mina
album in studio
foto di Mauro Balletti
ArtistaMina
Pubblicazioneottobre 1975[1]
Durata40:18
Dischi1
Tracce10
GenereFolk
Pop
Musica leggera
EtichettaPDU
Arrangiamentivari
Registrazionestudi "La Basilica" a Milano, 9 ottobre
FormatiLP, MC, CD
Mina - cronologia
Album precedente
(1975)
Album successivo
(1976)

Descrizione modifica

Secondo LP di un album doppio di inediti (il quale includeva anche Minacantalucio) che ormai la cantante pubblica sistematicamente nell'autunno di ogni anno; i cui dischi vengono poi venduti anche singolarmente.

Distribuito anche su MC (PDU PMA 637) e CD (PDU CDP 7902792). In Spagna nel 1976 su LP e MC dalla Odeon (C 262-98.357).

La foto di copertina venne scattata durante la registrazione del videoclip per il programma Adesso musica, con il brano Distanze.

I brani modifica

  • Uappa
    Un provino, precedentemente registrato da Patty Pravo e intitolato Non posso fare a meno di te (uappa), doveva essere incluso, assieme ad altri brani della cantante, in un suo LP dal titolo "Alaska" mai realizzato, previsto per il 1975 e prodotto da Maurizio Vandelli. La versione della Pravo compare per la prima volta nel 1990 all'interno del disco "inediti 1972-1978" e poi in altre compilation successive.
Il brano in italiano cantato da Mina è lato B di un singolo del 1976 destinato al mercato giapponese.
L'edizione in inglese, sempre di Mina, intitolata Love me (testo di Norman Newell) è reperibile nell'album Mina (1978) distribuito solo nel Regno Unito e sul CD internazionale I Am Mina (2011).
  • L'importante è finire
    Brano di punta del disco, è uno dei successi più significativi nella discografia di Mina e anche l'unica canzone estratta dall'album su un singolo che lo anticipa e della quale sia stato girato un video, ancora una volta per la trasmissione Adesso musica.
  Lo stesso argomento in dettaglio: L'importante è finire.
  • Quasi come musica
    Cover di A Song for You incisa nel 1970 dall'autore Leon Russell.
  • Racconto e Come un uomo
    Sono rispettivamente traduzioni di Bruno Lauzi dei brani originali C'est comme l'arc en ciel e Comme un homme di Hubert Giraud (testi Pierre Delanoë), che Mina incide anche in francese inserendoli nella raccolta Mina del 1976, venduta solo oltralpe, e più tardi nel CD Je suis Mina (2011).
  • Tu no
    Alla stesura della musica partecipa anche Antonio Coggio, già collaboratore di Claudio Baglioni; entrambi grandi "avversari" di Mina nelle classifiche del periodo.

Tracce modifica

Lato A
  1. Uappa – 3:20 (testo: Luigi Albertelli – musica: Enrico Riccardi; edizioni musicali PDU/Ritmi e canzoni)
  2. Ti accetto come sei – 3:54 (testo: Gino Paoli, Lorenzo Raggi – musica: Brenna [3]; edizioni musicali PDU/Senza fine)
  3. Quasi come musica (A Song for You) – 4:19 (testo: Gino Paoli, Claudio Daiano – musica: Leon Russell; edizioni musicali PDU/Senza fine)
  4. Racconto (C'est comme l'arc en ciel) – 3:44 (testo: Bruno Lauzi – musica: Hubert Giraud, Claude Lemesle, Rachid Bahri; edizioni musicali PDU)
  5. Signora più che mai – 4:47 (testo: Franca Evangelisti – musica: Fabio Massimo Cantini; edizioni musicali PDU/RCA)
Lato B
  1. Immagina un concerto – 4:13 (testo: Andrea Lo Vecchio – musica: Shel Shapiro; edizioni musicali PDU/Shesha)
  2. L'importante è finire – 3:21 (testo: Cristiano Malgioglio – musica: Alberto Anelli; edizioni musicali PDU/Curci)
  3. Come un uomo (Comme un homme) – 3:07 (testo: Bruno Lauzi – musica: Hubert Giraud; edizioni musicali PDU)
  4. Tu no – 6:08 (testo: Franca Evangelisti – musica: Fabio Massimo Cantini, Antonio Coggio; edizioni musicali PDU/RCA)
  5. Di già – 3:25 (testo: Andrea Lo Vecchio – musica: Shel Shapiro; edizioni musicali PDU/Shesha)

Arrangiamenti e direzione d'orchestra modifica

Tecnico del suono: Nuccio Rinaldis

Note modifica

  1. ^ TV Sorrisi e Canzoni, in n. 45, 11 novembre, Mondadori, 1990.
  2. ^ Discografia album, su minamazzini.it, Mina Mazzini, sito ufficiale. URL consultato il 21 febbraio 2018.
  3. ^ Armando Brenna non risulta alla SIAE, che riporta Raffaello Todesco e lo pseudonimo "Venturia".

Collegamenti esterni modifica