La società dei magnaccioni

Canzone popolare romana

La società dei magnaccioni o La società de li magnaccioni è una canzone popolare romana, incisa da Armandino Bosco nel 1962 e resa nota al grande pubblico e portata al successo da Gabriella Ferri e Luisa De Santis due anni dopo. È stata successivamente incisa da molti altri artisti.

La società dei magnaccioni
ArtistaGabriella Ferri
Luisa De Santis
Claudio Villa
Lando Fiorini
Autore/isconosciuto
GenereFolk
Data1962

Incisioni modifica

Si hanno poche notizie sull'origine della canzone (che nel ritornello ha forti analogie con il brano The dummy song interpretato da Louis Armstrong nel 1953).[senza fonte] La prima incisione nota è quella di Armandino Bosco del 1962[1], a cui segue quella di Ferri e De Santis nel 1964 nel singolo Alla renella/La società dei magnaccioni[2], poi inserito nell'album Roma canta. È stata la canzone di esordio della Ferri in televisione, a La fiera dei sogni, presentata da Mike Bongiorno.[3][4]

Luisa De Santis, in un'intervista televisiva, ha affermato di averla ascoltata in un'incisione suonata da un banco ambulante di dischi mentre con Gabriella Ferri passeggiavano nel popolare mercatino romano di via Sannio. I toni umoristici e scanzonati del testo, cantato dalla voce di Armandino Bosco, un ragazzino dell'età di quattordici anni[5] che diventerà uno dei più noti cantanti folk romani,[senza fonte] divertirono le due artiste così tanto da convincerle a reinterpretare la canzone.[6][7][8]

È stata incisa, fra gli altri, anche da Alvaro Amici, con testo ampliato, nella compilation Stornelli Romaneschi del 1969, da Lando Fiorini nell'album Roma Ruffiana del 1974, e da Claudio Villa nel 1975 nell'album Svejacore. È stata interpretata dal vivo da Elio e le Storie Tese al concerto del Primo Maggio del 1996.[9]

I Nanowar of Steel ne hanno fatto una cover in stile heavy metal nel 2010, intitolata The Forest Of Magnaccions.[10]

Note modifica

  1. ^ http://discografia.dds.it/scheda_titolo.php?idt=9354
  2. ^ http://discografia.dds.it/scheda_titolo.php?idt=5511
  3. ^ Massimo Emanuelli, 50 anni di storia della televisione attraverso la stampa settimanale, GRECO & GRECO Editori, 2004, p. 274, consultato su google.it
  4. ^ Dieci anni fa moriva Gabriella Ferri. Roma ricorda la sua ‘Testaccina’ di Salvatore Coccoluto su ilfattoquotidiano.it
  5. ^ Elena Bonelli, La canzone romana, Newton Compton, 2021, Sezione La società dei magnaccioni (1962). Musica e testo di autore ignoto
  6. ^ Ritratti - Gabriella Ferri. "Dove sei Zazà", a cura di Giancarlo Governi, Rai 3
  7. ^ Se n'è andata Gabriella Ferri. Ce la racconta Luisa De Santis che con lei creò il primo duo femminile «Suonavamo perché eravamo amiche. Una vita esemplare al contrario» Archiviato l'8 agosto 2016 in Internet Archive. di Adele Cambria su unita.it
  8. ^ TV Ritratto di Gabriella Ferri a La storia siamo noi su Raidue su adnkronos.com
  9. ^ Angelo Di Mambro, L'importanza di chiamarsi Elio. Storia e gloria del più importante gruppo italiano, Castelvecchi, 2004.
  10. ^   nanowarVEVO, NanowaR Of Steel - The Forest Of Magnaccions [Into Gay Pride Ride 2010], su YouTube.

Collegamenti esterni modifica