Lanuino
Lanuino (Normandia, ... – Serra, 11 aprile 1116?) fu compagno di san Bruno e suo successore alla guida dell'Ordine Certosino. Fu beatificato, per equipollenza, da papa Leone XIII nel 1893.
Beato Lanuino | |
---|---|
Sacerdote certosino | |
Nascita | Normandia |
Morte | Serra, 11 aprile 1116? |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 4 febbraio 1893 |
Ricorrenza | 11 aprile |
Biografia modifica
Discepolo di san Bruno, insieme con il fondatore della Certosa fu invitato a Roma da papa Urbano II e si trasferì in Italia nel 1089. Dopo due anni, Bruno e Lanuino si ritirarono nell'eremo di Santa Maria della Torre, in diocesi di Squillace, dove gettarono le basi di quella forma di vita che divenne propria dell'Ordine Certosino.[1]
Alla morte di Bruno, nel capitolo celebrato alla Certosa nel 1101 fu eletto maestro dell'ordine e papa Pasquale II se ne rallegrò indirizzandogli la bolla Quo magnopere desideravimus.[1]
Pasquale II inviò Lanuino quale suo rappresentante presso i vescovi di Mileto e Messina e nel 1108 lo nominò visitatore apostolico di tutti i monasteri della Calabria.[1]
Sotto il suo governo, anche grazie al sostegno dei Normanni e alla protezione del papa e dei vescovi di Squillace, l'ordine ebbe una grande fioritura.[1]
Culto modifica
Il martirologio della certosa di Santo Stefano del Bosco documenta che il culto del beato Lanuino era già vivo a metà del XII secolo.[2]
Il suo culto ab immemorabili fu confermato da papa Leone XIII il 4 febbraio 1893.[3]
Il suo elogio si legge nel Martirologio romano all'11 aprile.[4]
Note modifica
Bibliografia modifica
- Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.
- Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2004.
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lanuino
Collegamenti esterni modifica
- Lanuino, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7391151248007444270004 · GND (DE) 1147670315 · WorldCat Identities (EN) viaf-7391151248007444270004 |
---|