Laura Clarke

diplomatica britannica

Laura Mary Clarke (3 giugno 1978) è una diplomatica e politica britannica, dall'estate 2022 CEO di ClientEarth,[2] un'organizzazione globale non-profit di diritto ambientale. Come diplomatica del Regno Unito, ha ricoperto dal gennaio 2018 al luglio 2022 il ruolo di Alto Commissario britannico in Nuova Zelanda e Governatore di Pitcairn.

Laura Mary Clarke
Clarke nel 2018

Governatore di Pitcairn
Durata mandato25 gennaio 2018 –
7 luglio 2022
MonarcaRegina Elisabetta II
PredecessoreRobin Shackell
SuccessoreIona Thomas

Alto Commissario del Regno Unito in Nuova Zelanda
Durata mandato25 gennaio 2018 –
7 luglio 2022
MonarcaRegina Elisabetta II
Capo del governoTheresa May
Boris Johnson
PredecessoreRobin Shackell
SuccessoreIona Thomas

Dati generali
UniversitàUniversità di Cambridge
London School of Economics[1]

Biografia modifica

Laura Clarke si è laureata all'Università di Cambridge e alla London School of Economics.

Carriera modifica

Ha lavorato presso il Ministero della Giustizia,[3] il Parlamento britannico e la Commissione europea, poi ha svolto l'incarico di consulente politico a Pretoria, in Sudafrica, quindi è stata nominata coordinatrice del governo britannico per l'India e capo del dipartimento dell'Asia meridionale presso l'ufficio degli affari esteri e del Commonwealth. Svolgendo questi incarichi, è stata classificata come una delle persone più influenti nelle relazioni tra Regno Unito e India.

Commissario per la Nuova Zelanda modifica

Clarke ha assunto il ruolo di Alto Commissario per la Nuova Zelanda e Governatore delle Isole Pitcairn nel gennaio 2018. Nel novembre 2018 l'Alta Commissione britannica ha assunto il suo primo consigliere Maori e anche un insegnante di lingue per Clarke, poiché la lingua indigena della Nuova Zelanda viene generalmente utilizzata insieme all'inglese.[4]

Nel luglio 2020 Clarke ha avviato negoziati per l'accordo di libero scambio tra Regno Unito e Nuova Zelanda insieme alla premier Jacinda Ardern e al ministro del commercio neozelandese David Parker.[5]

Clarke ha anche ospitato il podcast dell'Alta Commissione britannica, "Tea with the High Commission", con ospiti tra cui Jacinda Ardern,[6] l'attore Sam Neill[7] e il comico Eddie Izzard.[8]

ClientEarth modifica

Dall'estate 2022 Clarke è l'amministratore delegato di ClientEarth, subentrando al CEO e fondatore James Thornton.

Vita privata modifica

Laura Clarke è sposata con Toby Fischer, un neozelandese.[9] La coppia ha tre figli.

Onorificenze modifica

«Per i servizi alla politica estera britannica.»
— 31 dicembre 2020[10]

Note modifica

  1. ^ Laura Clarke - LinkedIn
  2. ^ (EN) ClientEarth announces Laura Clarke OBE as its new CEO, in ClientEarth. URL consultato il 1º agosto 2022.
  3. ^ (EN) Ms Laura Clarke, su gov.uk. URL consultato l'8 maggio 2019.
  4. ^ (EN) Eleanor Ainge Roy, UK high commission in New Zealand to recruit Māori adviser and te reo teacher, in The Guardian, 5 novembre 2018, ISSN 0261-3077 (WC · ACNP). URL consultato l'8 maggio 2019.
  5. ^ (EN) NZ begins free trade talks for 'comprehensive' deal with UK, in Radio New Zealand.
  6. ^ (EN) Tea with the High Commission, Jacinda Ardern, su ukinnz.podbean.com. URL consultato il 9 novembre 2020.
  7. ^ (EN) Tea with the High Commission, Sam Neill, su ukinnz.podbean.com. URL consultato il 9 novembre 2020.
  8. ^ (EN) Tea with the High Commission, Eddie Izzard, su ukinnz.podbean.com. URL consultato il 9 novembre 2020.
  9. ^ (EN) Dominic Harris, Chef hopes beer-shout offer if England beat ABs isn't a half-baked idea, in Stuff.co.nz, 26 ottobre 2019. URL consultato il 26 ottobre 2019.
  10. ^ (EN) The London Gazette, n. 63218, 31 dicembre 2020, p. N26. URL consultato il 15 gennaio 2022.