La lazulite (da non confondere con la lazurite) è un minerale appartenente al gruppo omonimo. Il nome deriva dal termine arabo السماء, che significa Cielo, in riferimento al tipico colore del minerale.[1]

Lazulite
Classificazione StrunzVII/B.08-20
Formula chimicaMgAl2(PO4)2(OH)2
Proprietà cristallografiche
Gruppo puntuale2/m
Gruppo spazialeP 21/c
Proprietà fisiche
Densità3,1-3,2 g/cm³
Durezza (Mohs)6
Sfaldaturascarsa
Fratturaconcoide, fragile
Coloreverde, blu
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Morfologia modifica

La lazulite MgAl2(PO4)2(OH)2 appartiene al gruppo dei fosfati, sistema monoclino; presenta un colore con tonalità dal blu scuro all’azzurro verde. Possiede una lucentezza vitrea con una trasparenza traslucida; presenta un grado di durezza sulla scala di Mohs di 5,5-6 e 3,1 di densità [1]; quando cristallizza si hanno cristalli imperfetti e ha una frattura da concoide a regolare infine, la struttura presenta tozzi cristalli prismatici e bipiramidali. La varietà “scorzalite”, ricca di ferro, presente nelle pegmatiti brasiliane, ha un colore azzurro più intenso.

Origine e giacitura modifica

È un minerale molto raro di origine idrotermale, presente in filoni di quarzo e pegmatiti granitiche, dove si è formato per decomposizione di fosfati primari. Si forma anche in rocce ipersiliciche di origine metamorfica come quarziti e pegmatiti, dove si può trovare associata ad andalusite, rutilo, quarzo, corindone, cianite, sillimanite, granato e saffirina. Cristalli imperfetti, fino a 5 cm di lunghezza, provengono da Horrsjoberg (Svezia); cristalli perfetti e grandi sono stati trovati a Ashudi in Pakistan; bei cristalli azzurri si trovano anche lungo le sponde del fiume Big Fish dello Yukon in Canada a Rapid Creek, presso Werfen e Vorai in Austria, e a Zermatt in Svizzera. Splendidi cristalli si rinvengono nelle quarziti della Graves Mountain (Georgia, U.S.A.).

Note modifica

  1. ^ a b Mineralogia, Cornelis Klein, Zanichelli (2004)

Bibliografia modifica

  • Mineralogia, Cornelis Klein, Zanichelli (2004)

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