Linyphiidae

famiglia di ragni

Linyphiidae (Blackwall, 1859) è una famiglia di ragni appartenente all'infraordine Araneomorphae.

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Linyphiidae
Linyphia triangularis
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Sottordine Araneomorphae
Superfamiglia Araneoidea
Famiglia Linyphiidae
Blackwall, 1859
Sottofamiglie

A novembre 2020 comprende 619 generi e 4671 specie[2], ponendosi, fra le famiglie di ragni, al secondo posto per numero di generi e per numero di specie, inferiore solo alla più vasta famiglia dei Salticidae.

A causa della difficoltà nell'identificare correttamente ragni di così piccole dimensioni, la sistematica di questa famiglia è soggetta a continui rivolgimenti, cambi e accorpamenti di genere, cambi di sottofamiglie, e acquisizioni continue di nuove specie[3].

Etimologia modifica

 
Linyphiidae - distribuzione
 
Erigone atra, maschio

Il nome deriva dal greco λινυφικός, linyphikòs cioè che tesse il lino, per la sottigliezza e diafanità della ragnatela, ed il suffisso -idae, che designa l'appartenenza ad una famiglia.

Caratteristiche modifica

Sono noti comunemente come ragni tessitori di foglie, in quanto tessono preferibilmente la tela fra le foglie degli arbusti e della vegetazione bassa. Nel Regno Unito, Irlanda e Portogallo sono noti anche come ragni portatori di soldi, in quanto vederli camminare su abiti propri nuovi, secondo la superstizione, significa ricchezze in arrivo.

Le dimensioni superano raramente i 3 millimetri, hanno aspetto rotondeggiante anche da adulti, hanno spesso abitudini nomadi: da un giorno all'altro si trasferiscono anche di parecchi metri. Alcuni maschi della sottofamiglia Erigoninae hanno gli occhi posizionati su piccole sporgenze del capo, a guisa di piccoli periscopi, fino a giungere all'estremo, in alcune specie del genere Walckenaeria Blackwall, 1833, dove alcuni occhi sono posizionati su un sottile gambo ad un livello più alto del cefalotorace.

Comportamento modifica

Prediligono luoghi ombrosi anche se non troppo umidi, ma essendo altamente adattabili, hanno colonizzato ogni nicchia ecologica e ogni habitat del nostro pianeta.

Distribuzione modifica

Pressoché cosmopoliti, si adattano anche a temperature abbastanza rigide.

Tassonomia modifica

Attualmente, a novembre 2020, si compone di 619 generi e 4671 specie[2] o, secondo Tanasevitch, a novembre 2020 di 613 generi e 4670 specie[3], suddivisi in sette sottofamiglie:

I Pimoidae sono considerati una famiglia con molte caratteristiche in comune con i Linyphiidae[1].

Note modifica

  1. ^ a b c Hormiga 2000
  2. ^ a b World Spider Catalogue, versione 21.5, Famiglie di ragni, con numero di generi e specie URL consultato il 29 novembre 2020, su wsc.nmbe.ch.
  3. ^ a b c Linyphiid spider of the World by Tanasevitch A. V.
  4. ^ Nel 2007, a seguito di un lavoro dell'aracnologo Saaristo si è ridenominato questo residuo dell'ex-sottofamiglia Lepthyphantinae Menge

Bibliografia modifica

  • Blackwall, 1859 - Descriptions of newly discovered spiders captured by James Yate Johnson Esq., in the island of Madeira. Annals and Magazine of Natural History, ser. 3, vol.4, p. 255-267.
  • Hormiga, Gustavo, 1998 - The spider genus "Napometa" (Araneae, Araneoidea, Linyphiidae). Journal of Arachnology, vol.26, p. 125-132 Articolo in PDF Archiviato il 27 settembre 2011 in Internet Archive.
  • Hormiga, Gustavo, 2000 - Higher Level Phylogenetics of Erigonine Spiders (Araneae, Linyphiidae, Erigoninae). Smithsonian Contributions to Zoology, vol.609, pp. 1–160 Articolo in PDF
  • Bosselaers, J & Henderickx, H., 2002 - A new "Savignia" from Cretan caves (Araneae: Linyphiidae). Zootaxa, vol.109, p-1-8 Articolo in PDF
  • Hågvar, S. & Aakra, K, 2006 - Spiders active on snow in Southern Norway. Norw. J. Entomol., vol.53, p. 71-82.

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