La Lloyd 600, o chiamata LS 600[1] la station wagon e LP 600 la berlina,[2] è una automobile prodotta dalla Lloyd Motoren Werke (Lloyd Motor Works) del Gruppo Borgward a Brema tra il 1955 e il 1961.

Lloyd 600
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Germania Lloyd
Tipo principaleberlina
Produzionedal 1955 al 1961
Sostituisce laLloyd 400
Altre caratteristiche
Altro
AssemblaggioBrema
Auto similiNSU-Fiat Weinsberg 500

Profilo e versioni modifica

La Lloyd Alexander fu venduta, parallelamente alla Lloyd 600, tra il 1957 e il 1961. All'esterno si differenziava per aver il portellone posteriore per i bagagli apribile dall'estero, che sulla 600 non era presente in quanto per raggiungere e accedere al vano bagagli bisognava asportare i sedili posteriori.[3] La Alexander era identica alla Lloyd 600 sotto molti aspetti, ma al posto della trasmissione a tre marce della 600 presentava un cambio a quattro marce (e un rapporto di trasmissione finale più lungo).

Tra il 1958 e il 1961 fu offerta anche la Lloyd Alexander TS, che presentava un carburatore più grande e un rapporto finale del cambio allungato: di conseguenza erogava una potenza massima di 25 CV invece dei 19 CV del motore montato sulle Lloyd 600 e Alexander.[4] La Alexander TS ai differenziava dalla Alexander base per la griglia anteriore "semiellittica" con bordi più curvi. La TS era inoltre dotata di un cambio a quattro velocità completamente sincronizzato. Grazie al carburatore più grande e al rapporto di compressione aumentato a 7,2:1, riusciva a raggiungere una velocità massima di 107 km/h. La Alexander TS venne dotata anche di un asse posteriore completamente riprogettato, che migliorò significativamente la manovrabilità dell'auto: era costituito da un assale rigido che era fissato utilizzando bracci semi-oscillanti con molle elicoidali "ad azione progressiva". La TS aveva anche una dotazione di serie migliore come il sistema lavacristallo e, dal 1957, fari abbaglianti asimmetrici.

Note modifica

  1. ^ https://books.google.it/books?id=TwDIxWU5_dQC&pg=PA3&dq=borgward+lloyd+600&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&ovdme=1&sa=X&ved=2ahUKEwj2gtD8-uGDAxVrQvEDHSsZD_cQ6AF6BAgFEAM#v=onepage&q=%20lloyd%20600&f=false
  2. ^ https://archive.org/details/auto-motor-und-sport-1955-heft-26/page/11/mode/1up
  3. ^ Werner Oswald (2001). Lloyd 600 (1955-1961), Lloyd Alexander (1957-1961). Vol. 4. Motorbuch Verlag, Stuttgart. pp. 424–425, 450–451. ISBN 3-613-02131-5.
  4. ^ Ulf Kaack (2012). Minimalismus auf vier Rädern ... Lloyd LP 600, Alexander, Alexander TS. GeraMond Verlag, München. pp. 77–79. ISBN 978-3-86245-667-3.

Voci correlate modifica

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