Loredana Nusciak

attrice e modella italiana (1942-2006)

Loredana Nusciak, nome d'arte di Loredana Cappelletti (Trieste, 3 maggio 1942[1]Trieste, 12 luglio 2006[2]), è stata un'attrice e modella italiana.

Loredana Nusciak nel film Django (1966)

Biografia modifica

Dopo aver vinto il titolo di Miss Trieste nel 1959, si avvicinò al mondo dello spettacolo come fotomodella e interprete di pubblicità televisiva per Carosello.[3]

Attiva come caratterista nel cinema fra il 1960 e il 1975, apparve in diverse commedia all'italiana e in film del cosiddetto cinema di genere, come peplum (nell'anno del debutto girò La regina delle Amazzoni), film thriller, poliziotteschi e western all'italiana. Lavorò anche in Francia, Spagna e Germania. Fra i registi che la diressero si ricordano Sergio Corbucci, Antonio Margheriti, Camillo Mastrocinque, Mario Colucci e Dino Risi. Loredana Nusciak durante la sua carriera ebbe modo di affiancare Franco Nero, Alberto Sordi, Nino Taranto e Totò.

A partire dal 1973 iniziò a prendere parte a fotoromanzi per la Lancio. Fino al 1986 lavorò in oltre 200 numeri, nella maggior parte dei casi in ruoli di secondo piano.[3]

Morì all'età di 64 anni, per un male incurabile, nella sua città natale, Trieste.[2]

Vita privata modifica

Era sposata con l'attore Gianni Medici.[2]

Filmografia modifica

Doppiatrici italiane modifica

  • Rita Savagnone in Sette a Tebe, L'uomo che viene da Canyon City, 7 dollari sul rosso, Django, 10.000 dollari per un massacro, Tiffany memorandum, La polizia accusa: il servizio segreto uccide
  • Dhia Cristiani ne Il crollo di Roma
  • Benita Martini in Vendetta per vendetta
  • Lorenza Biella in Dio perdoni la mia pistola

Note modifica

  1. ^ Enrico Lancia e Roberto Poppi, Le attrici. Dal 1930 ai giorni nostri, Gremese Editore, 2003, p. 266.
  2. ^ a b c Addio a Loredana, Miss Trieste 1959 che recitò con Sordi e Franco Nero, in il Piccolo, 12 luglio 2006.
  3. ^ a b Loredana Nusciak, su Fotoromanzi-topilio.it. URL consultato l'11 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2012).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN19881103 · ISNI (EN0000 0001 1561 6498 · GND (DE1179390474 · BNE (ESXX1601257 (data) · BNF (FRcb140382809 (data) · J9U (ENHE987007394701705171 · WorldCat Identities (ENviaf-19881103