Los Romeros de la Puebla

gruppo musicale spagnolo

I Los Romeros de la Puebla sono stati un gruppo musicale spagnolo di sevillana e flamenco, originario di La Puebla del Río in Andalusia[3].

Los Romeros de la Puebla
Paese d'origineBandiera della Spagna Spagna
GenereSevillana[1]
Flamenco[1]
World music[2]
Periodo di attività musicale1968 – 2011
EtichettaHispavox
EMI
Discos Senador
Prodisco Guadalquivir
Album pubblicati55
Studio41
Raccolte14

Storia del gruppo modifica

L'origine del gruppo risale al 1966, quando il cantante e compositore di sevillana José Manuel Moya fondò con alcuni amici un gruppo musicale chiamato "Los Rocieros de la Puebla"[4], che si esibì per la prima volta in un ristorante a La Puebla del Río per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza[5].

Nel 1968, dopo due anni di attività amatoriale, il gruppo cambiò nome in "Los Romeros de la Puebla", appellativo usato in Andalusia per indicare i fedeli provenienti da ogni parte della Spagna che ogni anno si recano in pellegrinaggio al Santuario del Rocío[6]. Nello stesso anno pubblicarono il loro primo EP intitolato "Sevillanas" con l'etichetta discografica Hispavox[7][8].

Nel corso della loro lunga attività, in cui hanno inciso almeno un album all'anno, hanno tenuto numerosi concerti in molti paesi, sia in America che in Europa e in tutta la Spagna, lavorando spesso con altri gruppi e musicisti tra cui Joan Manuel Serrat, Rocío Jurado e Lola Flores, vincendo numerosi premi tra cui alcuni dischi d'oro[9][10]. Hanno partecipato a molte trasmissioni televisive su reti nazionali come TVE e Antena 3, comparendo anche al cinema nel film Sevillanas del 1992 diretto da Carlos Saura[11].

Il 22 novembre 2006, in occasione del 40º anniversario dalla nascita del gruppo, tre loro album sono stati premiati e certificati dischi di diamante dalla SGAE per aver venduto oltre 3 milioni di copie[10][12].

I Los Romeros de La Puebla sono entrati nel guinness dei primati per essere stato il gruppo musicale attivo da più tempo al mondo mantenendo la loro formazione originaria[4].

Formazione modifica

Discografia modifica

Album modifica

Note modifica

  1. ^ a b (ES) Luis López Ruiz, Guía del flamenco, Madrid, Istmo, 1999, p. 166, ISBN 84-7090-377-2.
  2. ^ (EN) Los Romeros de la Puebla, su AllMusic, All Media Network.
  3. ^ (ES) Sevilla y la historia rinden homenaje a Los Romeros de la Puebla, su abc.es. URL consultato il 23 ottobre 2020 (archiviato il 20 gennaio 2008).
  4. ^ a b (ES) Cuarenta años de romeros, su elpais.com. URL consultato il 25 ottobre 2020.
  5. ^ (ES) Biografia, su losromerosdelapuebla.es. URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2013).
  6. ^ (ES) La Puebla inicia este miércoles su camino hacia El Rocío, su elcigarrerodigital.es. URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2020).
  7. ^ (ES) Juan Díaz: el perro verde de las sevillanas, su sevilla.abc.es. URL consultato il 23 ottobre 2020.
  8. ^ (ES) Así argumenta el presidente de la Diputación la concesión de la placa de honor a Los Romeros de La Puebla, su lapuebladelrio.es. URL consultato il 25 ottobre 2020.
  9. ^ (ES) Los Romeros de la Puebla, su diadelaprovincia.dipusevilla.es. URL consultato il 25 ottobre 2020.
  10. ^ a b (ES) Noticias, su losromerosdelapuebla.es. URL consultato il 23 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2009).
  11. ^ (ES) Sevillanas (1981), su clubcultura.com. URL consultato il 23 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2012).
  12. ^ (ES) Los creadores de la SGAE lamentan la muerte de Juan Díaz, integrante de los Romeros de La Puebla, su europapress.es. URL consultato il 25 ottobre 2020.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN134759356 · ISNI (EN0000 0001 2162 251X · LCCN (ENno2007132913 · WorldCat Identities (ENlccn-no2007132913
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