Louis Edward Gelineau

vescovo cattolico statunitense

Louis Edward Gelineau (Burlington, 3 maggio 1928) è un vescovo cattolico statunitense, dall'11 giugno 1997 vescovo emerito di Providence.

Louis Edward Gelineau
vescovo della Chiesa cattolica
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TitoloProvidence
Incarichi attualiVescovo emerito di Providence (dal 1997)
Incarichi ricopertiVescovo di Providence (1971-1997)
 
Nato3 maggio 1928 (96 anni) a Burlington
Ordinato presbitero5 giugno 1953
Nominato vescovo6 dicembre 1971 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo26 gennaio 1972 dal vescovo Robert Francis Joyce
 

Biografia modifica

Monsignor Louis Edward Gelineau è nato a Burlington, nel Vermont, il 3 maggio 1928 da Leonida Gelineau e Juliette (nata Baribault). Ha un fratello maggiore, Robert.[1][2]

Formazione e ministero sacerdotale modifica

Dopo aver frequentato la St. Mary's Elementary School e la Cathedral High School di Burlington, ha studiato al St. Michael's College per due anni prima di iniziare gli studi per il sacerdozio alla St. Paul's University di Ottawa dove in seguito ha conseguito la licenza di sacra teologia e la laurea in filosofia.[3]

Il 5 giugno 1954 è stato ordinato presbitero per la diocesi di Burlington. In seguito è stato vicario parrocchiale della parrocchia di Tutti i Santi a Richford dal 1954 al 1956 e vicario parrocchiale della parrocchia di Santo Stefano a Winooski dal 1956 al 1957.[1] Nel 1957 è stato inviato a perfezionare gli studi presso l'Università Cattolica d'America a Washington. Nel 1959 ha ottenuto la licenza in diritto canonico.[3] Rientrato in diocesi è stato nominato vice cancelliere vescovile e segretario e maestro di cerimonie di monsignor Robert Francis Joyce. Ha anche lavorato come direttore della Società per la propagazione della fede e assistente cappellano al De Goesbriand Memorial Hospital.[1] Nel 1961 è diventato cancelliere vescovile e lo stesso anno papa Giovanni XXIII lo ha nominato monsignore. Nel 1968 è diventato vicario generale della diocesi di Burlington e prelato d'onore di Sua Santità.[1]

Ministero episcopale modifica

Il 6 dicembre 1971 papa Paolo VI lo ha nominato vescovo di Providence. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 26 gennaio successivo dal vescovo emerito di Burlington Robert Francis Joyce, co-consacranti il vescovo di Worcester Bernard Joseph Flanagan e il vescovo ausiliare di Portland Edward Cornelius O'Leary.

Nel 1988 monsignor Gelineau ha dichiarato che la rimozione di un sondino dalla quarantanovenne Marcia Gray, una donna del Rhode Island in coma, "non contraddice la teologia morale cattolica", ma ha sottolineato che "non supporta o condona in alcun modo la pratica dell'eutanasia".[4] Si è inoltre opposto a un'ordinanza della città di Providence del 1985 per proteggere gli omosessuali dalla discriminazione in materia di occupazione, alloggio, credito e accesso agli alloggi pubblici. Ha detto: "Gli atti omosessuali sono contrari al comando di Dio e contrari al suo scopo nella creazione dei sessi. Dare sostegno a questa proposta di legge può essere facilmente interpretato come un sostegno allo stile di vita omosessuale".[5] Più tardi, nel 1995, quando il Senato del Rhode Island ha approvato una legge sui diritti degli omosessuali, monsignor Gelineau ha dichiarato: "Se [la legislazione proposta] cerca di proteggere da una discriminazione ingiusta, che non è ora garantita dalle nostre leggi, allora quelle leggi dovrebbero essere cambiate".[6]

Monsignor Gelineau è stato a lungo accusato di varie forme di cattiva condotta sessuale. Secondo una deposizione del 1997 di Robert Cadorette,[7] quando negli anni '50 Gelineau prestava servizio in un orfanotrofio del Vermont lo avrebbe molestato diverse volte e in seguito sarebbe giunto a tentare di annegarlo quando fuggì dall'orfanotrofio. In una deposizione rilasciata nel 1997, monsignor Gelineau ha negato qualsiasi misfatto sessuale con un chierichetto nel 1994.[8] Inoltre si presume che sia stato brevemente arrestato dalla polizia stradale del Massachusetts per aver sollecitato del sesso a una fermata dell'autobus. La polizia e un cappellano avrebbero assistito all'incidente. Ciò ha portato al suo noto soprannome "truck stop Louie".[9]

Monsignor Gelineau è stato anche criticato per la sua gestione delle accuse di abusi sessuali a sacerdoti della diocesi di Providence.[10][11]

L'11 giugno 1997 papa Giovanni Paolo II ha accettato la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi.

Nel marzo del 2004 è diventato cappellano presso la St. Antoine Residence.[1]

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note modifica

  1. ^ a b c d e The Most Reverend Louis E. Gelineau, in Diocesi di Providence.
  2. ^ Descendants of Elie (Elie the Jew) Juiellineau, in Family Tree Maker.
  3. ^ a b Depositions of Louis E. Gelineau, Bishop of Providence, in Timothy J. Conlon, Esq.. URL consultato il 27 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2014).
  4. ^ Peter Steinfels, Bishop Sees No Moral Issue If Feeding Ends in Coma Case, in The New York Times, 12 gennaio 1988.
  5. ^ Providence Bill To Aid Homosexuals In Doubt, in The New York Times, 1º settembre 1985.
  6. ^ David W. Dunlap, Rhode Island's Senate Sends Gay-Rights Bill to Governor, in The New York Times, 20 maggio 1995.
  7. ^ Deposition of Robert Cadorette (PDF), su bishop-accountability.org, 21 gennaio 2013.
  8. ^ Bishop Louis Edward Gelineau, su bishopaccountability.org, bishop-accountability.org, 21 gennaio 2013.
  9. ^ A Tale of Two Bishops, su richardsipe.com, 21 gennaio 2013. URL consultato il 27 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2012).
  10. ^ Matt Carroll, Providence bishop ignored son's abuse report, mother says, in The Boston Globe, 21 marzo 2002.
  11. ^ Jody Ericson, Bye-bye, Bishop, in Providence Phoenix, January 1997 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2012).

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN29166668 · ISNI (EN0000 0000 4603 5648 · LCCN (ENno99049589 · WorldCat Identities (ENlccn-no99049589