Iberolacerta aurelioi

(Reindirizzamento da Lucertola di Aurelio)

La lucertola di Aurelio (Iberolacerta aurelioi Arribas, 1994) è un rettile squamato appartenente alla famiglia dei Lacertidi[2].

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Lucertola di Aurelio
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseReptilia
OrdineSquamata
FamigliaLacertidae
GenereIberolacerta
SpecieI. aurelioi
Nomenclatura binomiale
Iberolacerta aurelioi
(Arribas, 1994)
Sinonimi

Lacerta aurelioi
Arribas, 1994

Areale

Descrizione modifica

È una lucertola piccola, delicata e con parti superiori appiattite; il corpo è lungo 5-6,5 cm e la coda circa il doppio. La colorazione è estremamente variabile, anche in base al substrato dei vari habitat. Il dorso è perlopiù di colore grigio-brunastro poco vistoso, spesso cosparso di macchie scure. I fianchi sono marroni scuri, il ventre giallognolo o arancione senza macchie[3].

Biologia modifica

Assieme alla lucertola pirenaica delle rocce (I. bonnali) e alla lucertola di Valle Arán (I. aranica), forma un gruppo di tre lucertole di montagna strettamente imparentate tra loro che occupano tre piccoli areali isolati sui Pirenei spagnoli e francesi (I. aurelioi anche ad Andorra). Tutte e tre queste specie sono perfettamente adattate alla vita in alta montagna e poco differenziate a livello di caratteristiche morfologiche e biologiche. A causa delle condizioni climatiche estreme dei loro habitat, compiono un lungo periodo di letargo, di 6-9 mesi, restando attivi a seconda dell'altitudine tra la metà di maggio e settembre. Dopo una breve stagione riproduttiva le femmine depongono, solitamente tra giugno e luglio, 1-3 uova che si schiudono ad agosto[3].

Distribuzione e habitat modifica

La lucertola di Aurelio vive a 2100-2950 m di altitudine sui Pirenei orientali, in Spagna, presso Andorra (per esempio sulla Coma Pedrosa) e nei territori francesi limitrofi, in un'area che va dal massiccio del Montroig a quello del Tristaina. Tutte le specie popolano esclusivamente habitat aperti e rocciosi come per esempio falde detritiche o rocce calcaree con erba e arbusti nani[3].

Note modifica

  1. ^ (EN) Valentin Pérez-Mellado, Marc Cheylan, Iñigo Martínez-Solano, Iberolacerta aurelioi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Iberolacerta aurelioi, in The Reptile Database. URL consultato il 30 ottobre 2017.
  3. ^ a b c Lagartija pallaresa - Iberolacerta aurelioi (Arribas, 1994) su www.vertebradosibericos.org.

Altri progetti modifica

  Portale Rettili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rettili