Lucia Rijker

pugile e attrice olandese

Lucia Frederica Rijker (AFI: [ˈlyːɕjaː fɾeːdəˈrɪkaː ˈrɛi̯kər]; Amsterdam, 6 dicembre 1967) è una pugile, kickboxer e attrice olandese.

Lucia Rijker
Lucia Rijker durante un allenamento nel 2005
Nazionalità Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 169 cm
Pugilato
Carriera
Incontri disputati
Totali 17
Vinti (KO) 17 (14)
Persi (KO) 0 (0)
Pareggiati 0
Palmarès
  • KickBoxing:

1988-1989 - IWBA Women's Boxing World Champion
1985-1994 - WKA Women's Division World Champion
1989-1994 - ISKA Women's Division World Champion

  • Boxing:

1997 - WIBF Super Lightweight World Champion
1998 - WIBO Junior Welterweight World Champion
1997-1998 - European WIBF Boxing Champion

 

Figlia di madre olandese e padre originario del Suriname, Rijker, nel mondo del pugilato, dalla stampa e dai suoi avversari viene soprannominata 'The Dutch Destroyer', l'olandese distruttrice, o anche "The most dangerous woman in the world", la donna più pericolosa al mondo [1]. Parla quattro lingue ed è buddista, dedica del tempo alla meditazione e al canto. È famosa anche nel mondo cinematografico per avere interpretato la parte di Billie 'The Blue Bear', la pugile scorretta nel film Million Dollar Baby (2004).

Carriera modifica

Inizia a 6 anni a praticare le arti marziali, con lo Judo, un anno dopo entra a far parte nella squadra tedesca di softball. Qualche anno dopo inizia a praticare il pugilato, vincendo ben 14 incontri e dopo aver quasi perso contro la rivale Christy Martin, passa per un momento alla carriera cinematografica entrando nel mondo di Hollywood, dove nel 2004 interpreta la pericolosa Billie 'The Blue Bear' nel film-premio oscar Million Dollar Baby. Ha avuto anche un ruolo minore nel film del 2002 Rollerball e un breve cameo nella stagione di The L Word nel ruolo dell'allenatrice di Dana. Torna poi nella 5ª stagione di The L Word nel ruolo di Dusty, inoltre ha avuto un ruolo come ufficiale nella serie Star Trek.

Ritorno sul ring modifica

Dopo questa parentesi nel mondo del cinema, torna a fare pugilato, battendo nel febbraio del 2002 Jane Couch in 8 round (su decisione), per lei fu la 16ª vittoria, mentre la sua 17ª vittoria fu contro Deborah "Sunshine" Fettkether il 20 maggio 2004 su decisione dei 10 round.

La Rijker e Christy Martin dovevano di nuovo combattere il 30 luglio 2005 al Mandalay Bay di Las Vegas ma il 20 luglio accusò la rottura del tendine d'Achille durante l'allenamento pre-gara; con il ricovero era previsto uno stop dai 4 ai 7 mesi, e alla fine il match fu cancellato.

Nel 2006 Rijker ha dichiarato anche se non si è ancora ufficialmente ritirata che avrebbe preso in considerazione un'ultima lotta, un incontro con Laila Ali[2].

Record modifica

Da febbraio del 2007, risulta imbattuta, con un record di 17 match vinti (di cui 14 per K.O), 0 pareggi e 0 sconfitte, mentre il suo record di Kickboxing è di 37-0 (di cui 25 per K.O). Ha vinto 5 titoli e l'unica sconfitta subita è stata in un match di esibizione di Muay Thai contro un avversario maschile neo-zelandese, Somchai Jaidee venendo sconfitta per K.O al 2º round.

Lucia Rijker è stata nella copertina di varie riviste come per esempio Inside Kung Fu, come professionista ha vinto il titolo dei pesi welter (Welterweight) e ha battuto atlete come Marcela Acuña e Deborah "Sunshine" Fettkether.

Attività attuali modifica

Per molti anni la Rijker è stata allenata dal famoso allenatore di boxe Freddie Roach, ed è rimasta occupata dando letture e seminari ad atlete e persone di ogni ceto sociale per trarre il loro meglio, pur mantenendo la sua forma fisica superiore e una dieta rigorosa.

Palmarès modifica

Kickboxing modifica

  • 1988-1989 - IWBA Women's Boxing World Champion
  • 1985-1994 - WKA Women's Division World Champion
  • 1989-1994 - ISKA Women's Division World Champion

Boxing modifica

  • 1997 - WIBF Super Lightweight World Champion
  • 1998 - WIBO Junior Welterweight World Champion
  • 1997-1998 - European WIBF Boxing Champion

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Note modifica

  1. ^ Women Boxing: Lucia Rijker
  2. ^ "Lucia Rijker: Hey Laila, "I'm not officially retired""., su doghouseboxing.com. URL consultato il 10 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN36694991 · ISNI (EN0000 0000 4627 7698 · LCCN (ENno2007056887 · CONOR.SI (SL165242979 · WorldCat Identities (ENlccn-no2007056887