Luigi Sincero

cardinale italiano

Luigi Sincero (Trino, 26 marzo 1870Roma, 7 febbraio 1936) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Luigi Sincero
cardinale di Santa Romana Chiesa
Sincero corde servire Deo
 
Incarichi ricoperti
 
Nato26 marzo 1870 a Trino
Ordinato presbitero24 settembre 1892
Creato cardinale23 maggio 1923 da papa Pio XI
Nominato arcivescovo11 gennaio 1929 da papa Pio XI
Consacrato arcivescovo13 gennaio 1929 da papa Pio XI
Deceduto7 febbraio 1936 (65 anni) a Roma
 

Biografia modifica

Nacque a Trino il 26 marzo 1870. Compì gli studi ecclesiastici nel Seminario arcivescovile di Vercelli e poi nel Pontificio seminario lombardo a Roma. Molto giovane, nel 1890 si laureò in filosofia alla Pontificia accademia di San Tommaso d'Aquino, e nel 1891 in teologia alla Pontificia Università Gregoriana. Nel 1982 è ordinato sacerdote. Nell'arcidiocesi di Vercelli ebbe i ruoli di viceparroco di Caresana e poi di coadiutore del prevosto di Trino. Nel 1984 divenne vicedirettore Collegio Lombardo a Roma, laureandosi poi in Diritto Canonico alla Gregoriana. Nel frattempo si laureò anche in giurisprudenza alla Regia Università di Torino.

Dal 1908 stette a Roma nel Tribunale della Sacra Rota, come consultore di diverse Congregazioni romane (del Concilio, per i Religiosi, per Seminari ed Università) ed in Segreteria di Stato. Nel 1920 fu nominato assessore della Sacra Congregazione Concistoriale. Nel 1922 divenne segretario del Collegio Cardinalizio, ruolo grazie al quale fu segretario del conclave del 1922 che elesse papa l'arcivescovo di Milano, col nome di Pio XI, Achille Ratti. Papa Pio XI, nel concistoro del 23 maggio 1923, lo elevò al rango di cardinale diacono di San Giorgio in Velabro. Nel 1928 divenne pro hac vice cardinale presbitero e, il 13 gennaio 1929, ricevette, direttamente da papa Pio XI (co-consacranti Carlo Cremonesi e Agostino Zampini), la consacrazione episcopale. Nel concistoro del 13 marzo 1933 divenne cardinale vescovo di Palestrina.

Dal 6 febbraio 1926 al 7 febbraio 1936 fu segretario[1] della Congregazione per le Chiese orientali. In questo ambito compì il suo lavoro più importante: la codificazione del Codice dei canoni delle Chiese orientali.

Morì il 7 febbraio 1936 a quasi 66 anni. I funerali solenni[2] si svolsero nella basilica vercellese di Sant'Andrea e poi la salma venne portata nella sua città natale Trino nel cimitero locale.

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note modifica

  1. ^ In realtà svolgeva de facto la funzione di prefetto, poiché fino al 1967 il prefetto era, de iure, il pontefice stesso.
  2. ^ Durante il funerale Mons. Giuseppe Cesarini lesse un'omelia in ricordo del cardinale.

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Controllo di autoritàVIAF (EN89455662 · ISNI (EN0000 0000 6259 1687 · SBN CSAV026778 · BAV 495/152448 · GND (DE1196112312 · BNF (FRcb17003504m (data) · WorldCat Identities (ENviaf-89455662