Luigi Troiani

rugbista a 15 e dirigente sportivo italiano

Luigi Rosario Troiani (Afragola, 25 febbraio 1964) è un ex rugbista a 15 e dirigente sportivo italiano, per tutta la sua carriera estremo ― e talvolta apertura ― con L'Aquila; con 2 681 punti marcati in serie A è il quarto miglior realizzatore assoluto del campionato italiano di prima divisione; è inoltre, al 2019, il quarto miglior realizzatore internazionale per l’Italia con 294 punti marcati.

Luigi Troiani
Troiani nel 2016 a un raduno della nazionale a Roma
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183 cm
Peso 85 kg
Rugby a 15
Ruolo Utility back
Ritirato 1997
Carriera
Attività di club[1]
1980-97L'Aquila294 (2 681)
1985-86Fiamme Oro
Attività da giocatore internazionale
1985-95Bandiera dell'Italia Italia47 (294)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 31 gennaio 2010

Biografia modifica

 
Troiani in azione all'Aquila

Nato nell'entroterra napoletano, compì all'Aquila gli studi musicali presso il conservatorioAlfredo Casella”, dal quale si licenziò con il diploma di clarinetto; nel capoluogo abruzzese intraprese anche l'attività rugbistica, che portò avanti in parallelo alla professione di insegnante di musica e di concertista e, successivamente, a quella di funzionario di banca.

Esordì nella prima squadra dell'Aquila nel 1981, nel ruolo di estremo; versatile, era in grado di ricoprire anche il ruolo di mediano d'apertura; in tale doppia veste fu impiegato anche in Nazionale, nella quale esordì il 7 dicembre 1985 in occasione di un incontro di Coppa FIRA disputato proprio al Fattori (l'impianto interno dell'Aquila) contro la Romania.

In 16 stagioni sportive di club, tutte con l'Aquila tranne la parentesi in Polizia di Stato in cui militò nelle Fiamme Oro[1], realizzò 294 presenze di campionato e marcò 2 681 punti (quarto assoluto nella classifica dei migliori marcatori dietro ad Andrea Scanavacca, Stefano Bettarello e Diego Domínguez), laureandosi campione d'Italia nel 1981, nel 1982 e nel 1994, in quest'ultima occasione battendo nella finale-scudetto il favorito Milan; nei 10 anni di attività internazionale con l'Italia, che comprendono anche la partecipazione alla Coppa del Mondo di rugby 1991 in Inghilterra e quella del 1995 in Sudafrica, assomma 47 incontri e 294 punti (frutto di 2 mete, 57 trasformazioni e altrettanti calci piazzati), che ne fanno il terzo giocatore più prolifico della Nazionale italiana dopo i citati Domínguez (971) e Bettarello (483). Inoltre, il 18 maggio 1994, contro la Rep. Ceca (incontro vinto 104-8), realizzò 12 trasformazioni, record internazionale tuttora imbattuto per un singolo test match.

Smessa l'attività agonistica, alternò alla carriera in banca (al Fucino) quella da dirigente sportivo: da direttore tecnico dell'Aquila accompagnò la squadra, su un arco di tre stagioni, dalla salvezza alla finale scudetto del 2000 persa allo Stadio Flaminio contro il Rugby Roma fino alla Heineken Cup 2000-01.

Nel 2006 fu tra i tedofori dei Giochi Olimpici invernali in programma a Torino, quando la fiamma olimpica passò per l'Aquila; in occasione delle elezioni amministrative del 2007 fu candidato, per la lista civica L'Aquila Città Unita , al consiglio comunale cittadino[2].

Tra i riconoscimenti individuali conseguiti da Troiani, figurano l'inclusione tra i primi tre estremi del mondo nel 1990 da parte del quotidiano sportivo francese l’Équipe[2] e due medaglie di bronzo del CONI al merito sportivo[2]. Fino all'esordio di Carlo Canna nell'agosto 2015 Troiani fu l'ultimo rugbista delle Fiamme Oro a essere convocato in Nazionale[1].

Palmarès modifica

Onorificenze modifica

«Campione italiano (brevetto 4851)[3]»
— 1981
«2º classificato nella Coppa Europa (brevetto 11677)[3]»
— 1992
«2º classificato nella Coppa Europa e campione italiano (brevetto 13770)[3]»
— 1994

Note modifica

  1. ^ a b Canna, in azzurro torna un poliziotto, in Rai Sport, 23 agosto 2015. URL consultato il 25 agosto 2015.
  2. ^ a b c Candidato: Luigi Troiani, su angelodenicola.it. URL consultato il 30 ottobre 2019.
  3. ^ a b c Benemerenze sportive di Luigi Troiani, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.

Collegamenti esterni modifica