Luigi del Liechtenstein
Luigi del Liechtenstein (in tedesco: Alois Philipp Maria von und zu Liechtenstein, Graf zu Rietberg; Zurigo, 11 giugno 1968) è il reggente del Liechtenstein dal 15 agosto 2004, dopo che il padre Giovanni Adamo II, pur mantenendo formalmente il titolo di Principe Sovrano, gli ha ceduto il potere di assumere le decisioni ordinarie di governo del principato.
Luigi del Liechtenstein | |
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Luigi del Liechtenstein nel 2018 | |
Principe ereditario del Liechtenstein | |
In carica | dal 13 novembre 1989 |
Predecessore | Giovanni Adamo del Liechtenstein |
Erede | Joseph Wenzel del Liechtenstein |
Reggente del Principato di Liechtenstein | |
In carica | dal 15 agosto 2004 (in nome di Giovanni Adamo II) |
Predecessore | carica istituita |
Nome completo | tedesco: Alois Philipp Maria italiano: Luigi Filippo Maria |
Trattamento | Sua Altezza Serenissima |
Nascita | Zurigo, 11 giugno 1968 |
Dinastia | Casato di Liechtenstein |
Padre | Giovanni Adamo II del Liechtenstein |
Madre | Marie Kinsky von Wchinitz und Tettau |
Consorte | Sofia di Baviera |
Figli | Joseph Wenzel Maria Carolina Georg Antonius Nikolaus Sebastian |
Religione | Cattolicesimo |
Biografia modifica
Giovinezza ed educazione modifica
Dopo aver compiuto gli studi primari a Vaduz, ha frequentato la Reale accademia militare di Sandhurst e servito per sei mesi, come ufficiale dell'esercito britannico, nelle Coldstream Guards di stanza a Hong Kong e a Londra. Successivamente, ha ripreso nuovamente gli studi all'Università di Salisburgo, dove ha conseguito la laurea magistrale in giurisprudenza nel 1993.[1]
Matrimonio modifica
Il 3 luglio 1993, nella chiesa di San Florino (in seguito cattedrale) di Vaduz, Luigi ha sposato la duchessa in Baviera e principessa di Baviera Sofia, che da allora ha assunto il titolo di principessa ereditaria del Liechtenstein e contessa di Rietberg.
Attività dinastiche modifica
Ha lavorato fino al 1996 in una società di valutazione e controllo londinese, prima di far ritorno in patria per dedicarsi all'amministrazione delle finanze paterne.[1] Luigi è stato uno dei firmatari, con il padre, della Costituzione del Liechtenstein del 1990.
Il suo coinvolgimento nella gestione politica del principato è aumentata progressivamente nel tempo fino a quando, nel 2004, è stato nominato reggente del principato (Stellvertreter des Fürsten) assumendone de facto la guida.[1]
Discendenza modifica
Luigi e Sofia di Baviera hanno quattro figli:
- il principe Joseph Wenzel Maximilian Maria del Liechtenstein, conte di Rietberg (Londra, 24 maggio 1995);
- la principessa Maria Carolina Elisabetta Immacolata del Liechtenstein, contessa di Rietberg (Grabs, Canton San Gallo, 17 ottobre 1996);
- il principe Georg Antonius Costantin Maria del Liechtenstein, conte di Rietberg (Grabs, 20 aprile 1999);
- il principe Nicolaus Sebastian Alexander Maria del Liechtenstein, conte di Rietberg (Grabs, 6 dicembre 2000).
Ascendenza modifica
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Luigi del Liechtenstein | Alfredo del Liechtenstein | ||||||||||||
Enrichetta del Liechtenstein | |||||||||||||
Francesco Giuseppe II del Liechtenstein | |||||||||||||
Elisabetta Amalia d'Asburgo-Lorena | Carlo Ludovico d'Asburgo-Lorena | ||||||||||||
Maria Teresa di Braganza | |||||||||||||
Giovanni Adamo II del Liechtenstein | |||||||||||||
Ferdinand Maria von Wilczek | Johann Nepomuk von Wilczek | ||||||||||||
Elisabeth Wilhelmine Kinsky von Wchinitz und Tettau | |||||||||||||
Giorgina di Wilczek | |||||||||||||
Norbertine Kinsky von Wchinitz und Tettau | Oktavian Zdenko Kinsky von Wchinitz und Tettau | ||||||||||||
Georgine Ernestine Féstetics de Tólna | |||||||||||||
Luigi del Liechtenstein | |||||||||||||
Ferdinand Vincenz Kinsky von Wchinitz und Tettau | Ferdinand Bonaventura Kinsky von Wchinitz und Tettau | ||||||||||||
Maria Giuseppa del Liechtenstein | |||||||||||||
Carl Ferdinand Kinsky von Wchinitz und Tettau | |||||||||||||
Aglaë Franziska von Auersperg | Adolf von Auersperg | ||||||||||||
Johanna Festétics de Tólna | |||||||||||||
Marie Kinsky von Wchinitz und Tettau | |||||||||||||
Eugen Rudolf von Ledebur-Wicheln | Johann von Ledebur-Wicheln | ||||||||||||
Karoline Czernin von und zu Chudenitz | |||||||||||||
Henriette Caroline von Ledebur-Wicheln | |||||||||||||
Eleonore Marie von Larisch-Mönnich | Heinrich von Larisch-Mönnich | ||||||||||||
Henriette Larisch von Mönnich | |||||||||||||
Onorificenze modifica
Onorificenze del Liechtenstein modifica
Onorificenze straniere modifica
Note modifica
- ^ a b c (EN) H.S.H. Hereditary Prince Alois, su fuerstenhaus.li, 21 giugno 2012. URL consultato il 16 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2012).
- ^ Willem-Alexander
- ^ Aufstellung aller durch den Bundespräsidenten verliehenen Ehrenzeichen für Verdienste um die Republik Österreich ab 1952
- ^ eliechtensteinensia
- ^ Besuch des Malteser Ritter-Ordens in Liechtenstein Archiviato il 6 gennaio 2014 in Internet Archive.
- ^ Daily Mail
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alois del Liechtenstein
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Crown Prince Alois, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Erbprinz Alois mit Bild, su liechtenstein.li. URL consultato il 29 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2008).
- Bericht über den Erbprinzen in OÖN vom 20. Februar 2008, su nachrichten.at.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 74720521 · GND (DE) 121880737 · WorldCat Identities (EN) viaf-74720521 |
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