Lust (Kendrick Lamar)

Lust (reso graficamente LUST.) è un brano musicale del rapper statunitense Kendrick Lamar, nona traccia del quarto album in studio Damn, pubblicato il 14 aprile 2017.

Lust
ArtistaKendrick Lamar
Autore/iKendrick Duckworth, Dacoury Natche, Mark Spears, Chester Hansen, Alexander Sowinski, Matthew Tavares, Leland Whitty
GenereHip hop
Pubblicazione originale
IncisioneDamn
Data14 aprile 2017
EtichettaTop Dawg, Aftermath, Interscope
Durata5:08
Certificazioni (digitale)
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[1]
(vendite: 35 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[2]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[3]
(vendite: 80 000+)

Sebbene la canzone non sia stata pubblicata come singolo, ha avuto successo ed è entrata nelle classifiche di diversi paesi nel 2017.

Descrizione modifica

La canzone parla di routine[4] della lussuria romantica e del desiderio materiale.[5] I testi della canzone riflettono anche la reazione di Lamar alle elezioni presidenziali del 2016, in particolare la rabbia e la confusione che una parte della nazione ha provato.[6][7] In particolare, Lamar parla delle proteste contro Donald Trump, compresa la lotta per mantenere alta l'energia e sostenere le proteste a lungo termine. Verso la fine della canzone, entra in gioco il tema dell'accettazione.

La canzone presenta la voce ospite del produttore di musica elettronica Kaytranada[8] Il sassofonista jazz Kamasi Washington ha collaborato all'arrangiamento della canzone.[9]

Accoglienza modifica

Kathleen Johnston del GQ Magazine ha descritto Lust come la migliore canzone dell'album Damn.[7]

Esibizioni dal vivo modifica

Lamar si è esibito per la prima volta con Lust dal vivo al Coachella Valley Music and Arts Festival il 23 aprile 2017.[10] La canzone era inoltre nella scaletta in tutto il The Damn Tour .[11]

Produzione modifica

La canzone contiene un sample della canzone di Rat Boy Knock Knock Knock[12] contenuta nel mixtape Neighborhood Watch del 2015.[13] Quando ha scoperto che Lamar aveva utilizzato l smple nella su canzone, Rat Boy ha espresso su Twitter tutto il suo apprezzamento.[14]

Formazione modifica

Musicisti modifica

Produzione modifica

  • Dacoury Natche - produzione
  • Mark Spears - produzione, corde
  • Chester Hansen - produzione
  • Alexander Sowinski - produzione
  • Matthew Tavares - produzione
  • Leland Whitty - produzione
  • Kamasi Washington - corde
  • Kaytranada - voce aggiuntiva
  • Rat Boy - voce aggiuntiva
  • Derek Ali - missaggio
  • Pagina Tyler - assistente al missaggio
  • Cyrus Taghipour - assistente al missaggio

Cortometraggio modifica

Mesi dopo l'uscita di Lust e Damn, il gruppo creativo Combined Culture ha pubblicato un cortometraggio ispirato al brano il 17 giugno 2017, in occasione del trentesimo compleanno di Lamar all'inizio di giugno.[15][16]

Classifiche modifica

Classifica (2017) Posizione

massima

Canada[17] 35
Repubblica Ceca[18] 86
Francia[19] 122
Irlanda[20] 36
Paesi Bassi[21] 72
Nuova Zelanda[22] 36
Portogallo[23] 34
Slovacchia[18] 45
Svezia[24] 94
Regno Unito[25] 52
Stati Uniti[26] 43
Stati Uniti (hip hop)[27] 25

Note modifica

  1. ^ (EN) Singles Accreditations Report - Nov 2023 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  2. ^ (EN) Kendrick Lamar - Lust – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  3. ^ (EN) Lust – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 23 marzo 2021.
  4. ^ Thump, https://thump.vice.com/en_us/article/kendrick-lamar-kaytranada-lust-damn. URL consultato il 19 aprile 2017.
  5. ^ Maeve McDermott, Kendrick Lamar's 'DAMN.': A track-by-track instant review, in USA Today, 14 aprile 2017. URL consultato il 19 aprile 2017.
  6. ^ Jack Smith IV, In one verse, Kendrick Lamar captured the turbulent aftermath of the election, 14 aprile 2017. URL consultato il 19 aprile 2017.
  7. ^ a b Kathleen Johnston, 'Lust' is the best track on Kendrick Lamar's new album, Damn., in British GQ. URL consultato il 19 aprile 2017.
  8. ^ DJ Z, Kendrick Lamar’s "Lust" Will Feature Guest Vocals by KAYTRANADA - DJBooth Article, in DJBooth.net, 11 aprile 2017. URL consultato il 19 aprile 2017.
  9. ^ Kendrick Lamar's 'Damn.': A Track-by-Track Guide, in Rolling Stone, 14 aprile 2017. URL consultato il 19 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2017).
  10. ^ setlist.fm, http://www.setlist.fm/setlist/kendrick-lamar/2017/empire-polo-grounds-indio-ca-2be62806.html. URL consultato il 25 aprile 2017.
  11. ^ azcentral.com, https://www.azcentral.com/story/entertainment/music/2017/07/12/kendrick-lamar-tour-launch-concert-review/463182001/.
  12. ^ WhoSampled, http://www.whosampled.com/Kendrick-Lamar/Lust/. URL consultato il 19 aprile 2017.
  13. ^ Rat Boy responds to Kendrick Lamar sampling him on 'LUST', in The Independent, 15 aprile 2017. URL consultato il 19 aprile 2017.
  14. ^ Rat Boy responds to being sampled on new Kendrick Lamar album - NME, in NME, 14 aprile 2017. URL consultato il 19 aprile 2017.
  15. ^ (EN) XXL Mag, http://www.xxlmag.com/news/2017/06/kendrick-lamar-lust-inspires-film-life-of-black-man/. URL consultato il 18 luglio 2017.
  16. ^ (EN) Complex, http://www.complex.com/music/2017/06/kendrick-lamar-lust-inspires-short-film. URL consultato il 18 luglio 2017.
  17. ^ Kendrick Lamar Canadian Hot 100, su Billboard. URL consultato l'8 luglio 2020.
  18. ^ a b ČNS IFPI, su hitparada.ifpicr.cz. URL consultato l'8 luglio 2020.
  19. ^ lescharts.com - Kendrick Lamar - Lust., su lescharts.com. URL consultato l'8 luglio 2020.
  20. ^ IRMA - Irish Charts, su irma.ie. URL consultato l'8 luglio 2020.
  21. ^ Steffen Hung, Kendrick Lamar - Lust., su hitparade.ch. URL consultato l'8 luglio 2020.
  22. ^ (EN) The Official New Zealand Music Chart, su THE OFFICIAL NZ MUSIC CHART. URL consultato l'8 luglio 2020.
  23. ^ portuguesecharts.com - Kendrick Lamar - Lust., su portuguesecharts.com. URL consultato l'8 luglio 2020.
  24. ^ swedishcharts.com - Kendrick Lamar - Lust., su swedishcharts.com. URL consultato l'8 luglio 2020.
  25. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100 | Official Charts Company, su officialcharts.com. URL consultato l'8 luglio 2020.
  26. ^ Kendrick Lamar Chart Hot 100, su Billboard. URL consultato l'8 luglio 2020.
  27. ^ Kendrick Lamar (R&B/HH Songs), su Billboard. URL consultato l'8 luglio 2020.