Mário Zagallo

calciatore e allenatore di calcio brasiliano (1931-2024)

Mário Jorge Lobo Zagallo (pronuncia portoghese [ˈmaɾju zaˈɡalu]; Maceió, 9 agosto 1931Rio de Janeiro, 5 gennaio 2024) è stato un calciatore e allenatore di calcio brasiliano, di ruolo centrocampista o attaccante, campione del mondo con la nazionale brasiliana nel 1958 e nel 1962 da giocatore e nel 1970 da allenatore.

Mário Zagallo
Mario Zagallo nel 1974
Nazionalità Bandiera del Brasile Brasile
Altezza 169[1] cm
Peso 61[1] kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista, attaccante)
Termine carriera 1º gennaio 1966 - giocatore
27 luglio 2006 - allenatore
Carriera
Giovanili
1948-1949America-RJ
Squadre di club1
1950-1958Flamengo217 (30)
1958-1965Botafogo115 (46)
Nazionale
1958-1964Bandiera del Brasile Brasile33 (22)
Carriera da allenatore
1967-1970Botafogo
1967Bandiera del Brasile Brasile
1968Bandiera del Brasile Brasile
1970-1974Bandiera del Brasile Brasile
1970-1971Fluminense
1971-1973Flamengo
1975Botafogo
1976-1978Bandiera del Kuwait Kuwait
1978Botafogo
1978-1979Al-Hilal
1979-1980Fluminense
1980-1981Vasco da Gama
1981Al-Nassr
1981-1984Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita
1984-1985Flamengo
1986Botafogo
1988-1989Bangu
1989-1990Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti
1990-1991Vasco da Gama
1991-1994Bandiera del Brasile BrasileDT[2]
1994-1998Bandiera del Brasile Brasile
1996Bandiera del Brasile Brasile Olimpica
1998-1999Portuguesa
1999-2000Al-Hilal
2000-2001Flamengo
2002Bandiera del Brasile BrasileInterim
2003-2006Bandiera del Brasile BrasileDT[2]
Palmarès
 Mondiali di calcio
Oro Svezia 1958
Oro Cile 1962
Oro Messico 1970
 Mondiali di calcio
Argento Francia 1998
 Taça das Nações
Argento Brasile 1964
 Copa América
Argento Argentina 1959
Argento Uruguay 1995
Oro Bolivia 1997
 Gold Cup
Argento USA 1996
Bronzo USA 1998
 Olimpiadi
Bronzo Atlanta 1996
 Confederations Cup
Oro Arabia Saudita 1997
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

In quasi quaranta anni di carriera da allenatore è stato cinque volte CT del Brasile (una ad interim), una della Nazionale Olimpica del Brasile e due volte direttore tecnico della Seleção, vincendo i Mondiali messicani del 1970 e la Copa América e la Confederations Cup del 1997; in carriera vanta anche due secondi posti nella Copa América (uno da calciatore), uno nei Mondiali (Francia 1998), un secondo e un terzo posto nella Gold Cup e un bronzo olimpico.

Biografia modifica

Di origine libanese e italiana (il vero cognome era Zakour), in quanto la sua famiglia era di Zahle, il 13 gennaio 1955 a Rio sposò Alcina De Castro, da cui ha avuto quattro figli. Fervente cristiano praticante, è morto il 5 gennaio 2024 all'età di 92 anni.[3]

Caratteristiche tecniche modifica

Fisicamente limitato dalla non elevata statura, Zagallo iniziò la sua carriera come mezzala sinistra per poi spostarsi (anche a causa dell'eccessiva concorrenza nel ruolo[4]) nel ruolo di ala pura, caratterizzandosi per la sua utilità nei recuperi difensivi e a centrocampo oltre che per le sue efficaci sortite sul fronte offensivo.

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Soprannominato formiguinha ('"formichina") a causa del fisico esile, Zagallo abbandonò il seminario dove era iscritto[4] per il suo primo ingaggio nel piccolo club del Maguari di Rio de Janeiro. Passato al Flamengo raggiunse la popolarità nazionale. Nel 1958 si trasferì al Botafogo, dove conquistò altri due Campionati carioca nel 1961 e 1962 prima del ritiro a 34 anni.

Nazionale modifica

Con la nazionale brasiliana giocò e vinse i Mondiali di calcio 1958 e 1962. Si ritirò nel 1966, dopo aver appreso dell'esclusione dalla lista per i convocati al Mondiale[4].

Allenatore modifica

 
Mario Zagallo (a destra) selezionatore della nazionale brasiliana, con il suo calciatore Jairzinho, durante il campionato del mondo 1974.

Il 2 maggio 1967 assume la direzione del Botafogo[5], vincendo subito la Taça Guanabara, il Campionato Carioca e il Torneio Início do Rio de Janeiro. Il 28 giugno 1968 viene nominato selezionatore del Brasile.[6] L'anno seguente con i "Fogão" vince la Taça Guanabara, il Campionato Carioca e l'ultima edizione della Taça Brasil. Il terzo anno alla guida dei bianco-neri arriva al secondo posto alla Taça Guanabara e al Campionato Carioca.

Il 19 marzo 1970 diventa di nuovo il selezionatore del Brasile.[7] Vinse il campionato del mondo 1970. Dopo un litigio tra il tecnico e il club, riguardo ai salari e ai premi non pagati da tre mesi, il 3 dicembre viene esonerato dal Botafogo.[8][9] Il 30 dicembre diventa tecnico del Fluminense,[10] con i "tricolor carioca" vince il Campionato Carioca e la Taça Guanabara. Il 21 dicembre 1971 firma con il Flamengo.[11] Il 20 maggio 1972 lascia i rosso-neri, dopo aver vinto la Taça Guanabara, il Campionato Carioca e il Torneio do Povo. Il 12 luglio ritorna alla guida del Rubro-Negro. Vince la Taça Guanabara, il 20 maggio 1973 lascia il club. Il 7 luglio ritorna al Flamengo. Il 15 dicembre lascia definitivamente il club, arrivando al secondo posto al Campionato Carioca.[12] Con la Seleção partecipò anche al campionato del mondo 1974, mancando l'accesso alla finale in favore dei Paesi Bassi. Nel luglio 1974 dopo la delusione del quarto posto si dimette.

Il 18 dicembre 1975 accetta l'incarico di allenare il Kuwait, a partire da gennaio. Il 9 gennaio 1976 inizia la sua avventura kuwaitiana.[13][14][15] Il 10 gennaio 1978 lascia la nazionale. Il 5 settembre ritorna alla guida del Botafogo.[16][17] Il 18 ottobre lascia la guida per passare al club arabo dell'Al-Hilal.[18][19] Il 20 novembre 1979 terminato il suo contratto lascia il club.[20] Il 10 dicembre ritorna alla guida del Fluminense.[21] Il 6 agosto 1980 si dimette dal tricolor carioca per passare alla guida del Vasco da Gama.[22] Il 30 giugno 1981 si dimette.[23][24] Il 29 agosto ritorna nel Medio Oriente per allenare la squadra saudita dell'Al-Nassr.[25] Nel 1981 diventa selezionatore dell'Arabia Saudita. Il 29 maggio ritorna alla guida del Flamengo.[12][26] Il 2 agosto 1985 si dimette dall'incarico.[27]

Il 16 luglio 1986 ritorna per la quarta volta al Botafogo.[28][29] Il 13 novembre dopo cinque sconfitte consecutive si dimette dall'incarico.[30] Il 15 gennaio 1988 diventa allenatore del Bangu.[31] Dal 1989 è selezionatore degli Emirati Arabi Uniti. Il 13 gennaio 1990 viene esonerato dalla federazione araba.[32]

 
Mario Zagallo (al centro) nel 1994

Il 26 settembre 1991 la federazione brasiliana con la nuova nomina di Carlos Alberto Parreira come nuovo ct, lo nomina direttore tecnico.[33] Il 19 luglio 1994, dopo la vittoria del Brasile al Mondiale statunitense e le dimissioni di Parreira, è nominato CT della Seleçao. Dal 20 luglio al 3 agosto 1996 guida la nazionale olimpica brasiliana alle olimpiadi, arrivando al terzo posto. Con i verde-oro vince una Copa América e la Confederations Cup. È CT del Brasile al Mondiale di calcio del 1998, di cui perde la finale per 3-0 contro la Francia il 12 luglio 1998. Il 28 luglio, su decisione del presidente Teixeira, viene esonerato dall'incarico insieme a Zico.[34]

Nel 1999 diventa tecnico del Portuguesa. Il 4 ottobre viene esonerato.[35][36] Il 22 ottobre 2000 ritorna sulla panchina del Flamengo.[37] Vince la Taça Rio. L'anno seguente vince la Taça Guanabara, il Campionato Carioca e la Copa dos Campeões. Il 15 novembre 2001 dopo la sconfitta contro il San Paolo per 3-0 si dimette. Il 16 novembre 2001 ha annunciato il suo ritiro come allenatore di calcio.[38] Il 20 novembre 2002 guida la Nazionale brasiliana in amichevole dopo le dimissioni di Scolari.[39] Il 9 gennaio 2003 viene di nuovo nominato direttore tecnico del Brasile.[40] Il 28 luglio 2006 viene esonerato dalla federazione brasiliana.[41] Il 9 aprile 2011 ritorna al Botafogo in qualità di supervisore e ambasciatore delle giovanili.[42][43]

Statistiche modifica

Allenatore modifica

Panchine da commissario tecnico della nazionale brasiliana modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Brasile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
19-9-1967 Santiago del Cile Cile   0 – 1   Brasile Amichevole -
7-8-1968 Rio de Janeiro Brasile   4 – 1   Argentina Amichevole -
22-3-1970 San Paolo Brasile   2 – 1   Cile Amichevole -
26-3-1970 Rio de Janeiro Brasile   2 – 1   Cile Amichevole -
12-4-1970 Rio de Janeiro Brasile   0 – 0   Paraguay Amichevole -
26-4-1970 San Paolo Brasile   0 – 0   Bulgaria Amichevole -
29-4-1970 Rio de Janeiro Brasile   1 – 0   Austria Amichevole -
3-6-1970 Guadalajara Brasile   4 – 1   Cecoslovacchia Mondiali 1970 - 1º turno -
7-6-1970 Guadalajara Brasile   1 – 0   Inghilterra Mondiali 1970 - 1º turno -
10-6-1970 Guadalajara Brasile   3 – 2   Romania Mondiali 1970 - 1º turno -
14-6-1970 Guadalajara Brasile   4 – 2   Perù Mondiali 1970 - Quarti di finale -
17-6-1970 Guadalajara Uruguay   1 – 3   Brasile Mondiali 1970 - Semifinale -
21-6-1970 Città del Messico Brasile   4 – 1   Italia Mondiali 1970 - Finale -
30-9-1970 Rio de Janeiro Brasile   2 – 1   Messico Copa Emílio Garrastazú Médici -
4-10-1970 Santiago del Cile Cile   1 – 5   Brasile Amichevole -
11-7-1971 San Paolo Brasile   1 – 1   Austria Amichevole -
14-7-1971 Rio de Janeiro Brasile   1 – 0   Cecoslovacchia Amichevole -
18-7-1971 Rio de Janeiro Brasile   2 – 2   Jugoslavia Amichevole -
21-7-1971 Rio de Janeiro Brasile   0 – 0   Ungheria Amichevole -
24-7-1971 Rio de Janeiro Brasile   1 – 0   Paraguay Amichevole -
28-7-1971 Buenos Aires Argentina   1 – 1   Brasile Copa Roca -
31-7-1971 Buenos Aires Argentina   2 – 2 dts   Brasile Copa Roca -
26-4-1972 Porto Alegre Brasile   3 – 2   Paraguay Amichevole -
28-6-1972 Rio de Janeiro Brasile   0 – 0   Cecoslovacchia Coppa d'Indipendenza Brasiliana -
2-7-1972 San Paolo Brasile   3 – 0   Jugoslavia Coppa d'Indipendenza Brasiliana -
5-7-1972 Rio de Janeiro Brasile   1 – 0   Scozia Coppa d'Indipendenza Brasiliana -
9-7-1972 Rio de Janeiro Brasile   1 – 0   Portogallo Coppa d'Indipendenza Brasiliana -
27-5-1973 Rio de Janeiro Brasile   5 – 0   Bolivia Amichevole -
3-6-1973 Algeri Algeria   0 – 2   Brasile Amichevole -
6-6-1973 Tunisi Tunisia   1 – 4   Brasile Amichevole -
9-6-1973 Roma Italia   2 – 0   Brasile Amichevole -
13-6-1973 Vienna Austria   1 – 1   Brasile Amichevole -
16-6-1973 Berlino Ovest Germania Ovest   0 – 1   Brasile Amichevole -
21-6-1973 Mosca Unione Sovietica   0 – 1   Brasile Amichevole -
25-6-1973 Solna Svezia   1 – 0   Brasile Amichevole -
30-6-1973 Glasgow Scozia   0 – 1   Brasile Amichevole -
31-3-1974 Rio de Janeiro Brasile   1 – 1   Messico Amichevole -
7-4-1974 Rio de Janeiro Brasile   1 – 0   Cecoslovacchia Amichevole -
14-4-1974 Rio de Janeiro Brasile   1 – 0   Bulgaria Amichevole -
17-4-1974 San Paolo Brasile   2 – 0   Romania Amichevole -
21-4-1974 Brasilia Brasile   4 – 0   Haiti Amichevole -
28-4-1974 Rio de Janeiro Brasile   0 – 0   Grecia Amichevole -
1-5-1974 San Paolo Brasile   0 – 0   Austria Amichevole -
5-5-1974 Rio de Janeiro Brasile   2 – 1   Irlanda Amichevole -
12-5-1974 Rio de Janeiro Brasile   2 – 0   Paraguay Amichevole -
13-6-1974 Francoforte sul Meno Brasile   0 – 0   Jugoslavia Mondiali 1974 - 1º turno -
18-6-1974 Francoforte sul Meno Scozia   0 – 0   Brasile Mondiali 1974 - 1º turno -
22-6-1974 Gelsenkirchen Zaire   0 – 3   Brasile Mondiali 1974 - 1º turno -
26-6-1974 Hannover Brasile   1 – 0   Germania Est Mondiali 1974 - 2º turno -
30-6-1974 Hannover Argentina   1 – 2   Brasile Mondiali 1974 - 2º turno -
3-7-1974 Dortmund Paesi Bassi   2 – 0   Brasile Mondiali 1974 - 2º turno -
6-7-1974 Monaco di Baviera Brasile   0 – 1   Polonia Mondiali 1974 - Finale 3º posto -
23-12-1994 Porto Alegre Brasile   2 – 0   Jugoslavia Amichevole -
22-2-1995 Fortaleza Brasile   5 – 0   Slovacchia Amichevole -
29-6-1995 Goiânia Brasile   1 – 1   Honduras Amichevole -
17-5-1995 Ramat Gan Israele   1 – 2   Brasile Amichevole -
4-6-1995 Birmingham Brasile   1 – 0   Svezia Stanley Rous Umbro Cup -
6-6-1995 Liverpool Giappone   0 – 3   Brasile Stanley Rous Umbro Cup -
11-6-1995 Londra Inghilterra   1 – 3   Brasile Stanley Rous Umbro Cup -
29-6-1995 Recife Brasile   2 – 1   Polonia Amichevole -
7-7-1995 Rivera Brasile   1 – 0   Ecuador Coppa America 1995 - 1º turno -
10-7-1995 Rivera Brasile   2 – 0   Perù Coppa America 1995 - 1º turno -
13-7-1995 Rivera Brasile   3 – 0   Colombia Coppa America 1995 - 1º turno -
17-7-1995 Rivera Brasile   2 – 2
(4 – 2 dtr)
  Argentina Coppa America 1995 - Quarti di finale -
20-7-1995 Maldonado Brasile   1 – 0   Stati Uniti Coppa America 1995 - Semifinale -
23-7-1995 Montevideo Uruguay   1 – 1
(5 – 2 dtr)
  Brasile Coppa America 1995 - Finale -
9-8-1995 Tokyo Giappone   1 – 5   Brasile Amichevole -
12-8-1995 Suwon Corea del Sud   0 – 1   Brasile Amichevole -
27-9-1995 Belo Horizonte Brasile   2 – 2   Romania Amichevole -
11-10-1995 Salvador Brasile   2 – 0   Uruguay Amichevole -
8-11-1995 Buenos Aires Argentina   0 – 1   Brasile Amichevole -
20-12-1995 Manaus Brasile   3 – 1   Colombia Amichevole -
12-1-1996 Los Angeles Brasile   4 – 1   Canada Gold Cup 1996 - 1º turno -
14-1-1996 Los Angeles Brasile   5 – 0   Honduras Gold Cup 1996 - 1º turno -
18-1-1996 Los Angeles Stati Uniti   0 – 1   Brasile Gold Cup 1996 - Semifinale -
21-1-1996 Los Angeles Messico   2 – 0   Brasile Gold Cup 1996 - Finale -
27-3-1996 São José do Rio Preto Brasile   8 – 2   Ghana Amichevole -
24-4-1996 Johannesburg Sudafrica   2 – 3   Brasile Amichevole -
22-5-1996 Manaus Brasile   1 – 1   Croazia Amichevole -
26-6-1996 Cariacica Brasile   3 – 1   Polonia Amichevole -
28-8-1996 Mosca Russia   2 – 2   Brasile Amichevole -
31-8-1996 Amsterdam Paesi Bassi   2 – 2   Brasile Amichevole -
16-10-1996 Teresina Brasile   3 – 1   Lituania Amichevole -
13-11-1996 Curitiba Brasile   2 – 0   Camerun Amichevole -
18-12-1996 Manaus Brasile   1 – 0   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
26-2-1997 Goiânia Brasile   4 – 2   Polonia Amichevole -
2-4-1997 Brasilia Brasile   4 – 0   Cile Amichevole -
30-4-1997 Miami Brasile   4 – 0   Messico Amichevole -
30-5-1997 Oslo Norvegia   4 – 2   Brasile Amichevole -
3-6-1997 Lione Francia   1 – 1   Brasile Torneo di Francia -
8-6-1997 Lione Italia   3 – 3   Brasile Torneo di Francia -
10-6-1997 Parigi Inghilterra   0 – 1   Brasile Torneo di Francia -
13-6-1997 Santa Cruz de la Sierra Brasile   5 – 0   Costa Rica Coppa America 1997 - 1º turno -
16-6-1997 Santa Cruz de la Sierra Brasile   3 – 2   Messico Coppa America 1997 - 1º turno -
19-6-1997 Santa Cruz de la Sierra Brasile   2 – 0   Colombia Coppa America 1997 - 1º turno -
22-6-1997 Santa Cruz de la Sierra Brasile   2 – 0   Paraguay Coppa America 1997 - Quarti di finale -
26-6-1997 Santa Cruz de la Sierra Brasile   7 – 0   Perù Coppa America 1997 - Semifinale -
29-6-1997 La Paz Bolivia   1 – 3   Brasile Coppa America 1997 - Finale -
10-8-1997 Seul Corea del Sud   1 – 2   Brasile Amichevole -
13-8-1997 Osaka Giappone   0 – 3   Brasile Amichevole -
10-9-1997 Salvador Brasile   4 – 2   Ecuador Amichevole -
9-10-1997 Belém Brasile   2 – 0   Marocco Amichevole -
11-11-1997 Brasilia Brasile   3 – 0   Galles Amichevole -
7-12-1997 Johannesburg Sudafrica   1 – 2   Brasile Amichevole -
12-12-1997 Riad Arabia Saudita   0 – 3   Brasile Conf. Cup 1997 - 1º turno -
14-12-1997 Riad Australia   0 – 0   Brasile Conf. Cup 1997 - 1º turno -
16-12-1997 Riad Brasile   3 – 2   Messico Conf. Cup 1997 - 1º turno -
19-12-1997 Riad Brasile   2 – 0   Rep. Ceca Conf. Cup 1997 - Semifinale -
21-12-1997 Riad Brasile   6 – 0   Australia Conf. Cup 1997 - Finale -
3-2-1998 Miami Brasile   0 – 0   Giamaica Gold Cup 1998 - 1º turno -
5-2-1998 Miami Brasile   1 – 1   Guatemala Gold Cup 1998 - 1º turno -
8-2-1998 Los Angeles El Salvador   0 – 4   Brasile Gold Cup 1998 - 1º turno -
10-2-1998 Los Angeles Stati Uniti   1 – 0   Brasile Gold Cup 1998 - Semifinale -
15-2-1998 Los Angeles Brasile   1 – 0   Giamaica Gold Cup 1998 - Finale -
25-3-1998 Stoccarda Germania   1 – 2   Brasile Amichevole -
29-4-1998 Rio de Janeiro Brasile   0 – 1   Argentina Amichevole -
3-6-1998 Parigi Brasile   3 – 0   Andorra Amichevole -
10-6-1998 Saint-Denis Brasile   2 – 1   Scozia Mondiali 1998 - 1º turno -
16-6-1998 Nantes Brasile   3 – 0   Marocco Mondiali 1998 - 1º turno -
23-6-1998 Marsiglia Brasile   1 – 2   Norvegia Mondiali 1998 - 1º turno -
27-6-1998 Parigi Brasile   4 – 1   Cile Mondiali 1998 - Ottavi di finale -
3-7-1998 Nantes Brasile   3 – 2   Danimarca Mondiali 1998 - Quarti di finale -
7-7-1998 Marsiglia Brasile   1 – 1
(4 – 2 dtr)
  Paesi Bassi Mondiali 1998 - Semifinale -
12-7-1998 Saint-Denis Francia   3 – 0   Brasile Mondiali 1998 - Finale -
20-11-2002 Seul Corea del Sud   2 – 3   Brasile Amichevole -
Totale Presenze 125 Reti

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Flamengo: 1951, 1952
Botafogo: 1961, 1962, 1963
Flamengo: 1953, 1954, 1955
Botafogo: 1961, 1962
Botafogo: 1962, 1964

Nazionale modifica

Brasile: Svezia 1958, Cile 1962

Individuale modifica

1962

Allenatore modifica

Club modifica

Competizioni statali modifica
Botafogo: 1967
Botafogo: 1967, 1968
Fluminense: 1971
Flamengo: 1972, 1973, 1984, 2001
Botafogo: 1967, 1968
Fluminense: 1971
Flamengo: 1972, 2001
Flamengo: 1972
Flamengo: 1985, 2000
Flamengo: 2001
Competizioni nazionali modifica
Botafogo: 1968
Al-Hilal: 1979

Nazionale modifica

Brasile: Messico 1970
Brasile : - Nessun Mondiale
Brasile: Bolivia 1997
Brasile: Arabia Saudita 1997
Atlanta 1996
1972

Note modifica

  1. ^ a b (EN) World Cup Champions Squads 1930-2006, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 2 aprile 2010.
  2. ^ a b Come direttore tecnico insieme all'allenatore Carlos Alberto Parreira.
  3. ^ Morto a 92 anni Mario Zagallo, leggenda del calcio brasiliano, su ansa.it, 6 gennaio 2024.
  4. ^ a b c Carlo F. Chiesa, We are the champions - I 150 fuoriclasse che hanno fatto la storia del calcio, in Calcio 2000, n. 26, Milano, Action Group S.r.l., dicembre 2000, p. 62.
  5. ^ Zagalo, técnico do Botafogo, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 3 de maio de 1967.
  6. ^ Zagalo, el ex extremo izquierda, entrenador de la Selección Brasileña, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 29 giugno 1968.
  7. ^ Zagalo, nuevo seleccionador nacional Brasileno, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 20 marzo 1970.
  8. ^ Botafogo confirma a demissão de Zagalo, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 4 de dezembro de 1970.
  9. ^ Zagalo recurre contra el Botafogo, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 6 dicembre 1970.
  10. ^ Zagalo, nuevo entrenader el Flamengo, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 31 dicembre 1970.
  11. ^ Zagalo dirigira al Flamengo, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 22 dicembre 1971.
  12. ^ a b Mário Jorge Lobo Zagallo, su flamengo.com.br, flamengo.com.
  13. ^ En Kuwait quieren a Zagalo, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 20 ottobre 1975.
  14. ^ Zagalo entrenará en Kuwait por medio millon al mes, su hemeroteca.mundodeportivo.com, de 18 dicembre 1975.
  15. ^ Zagalo, entrenador de la selección de Kuwait, su hemeroteca.mundodeportivo.com, de 27 dicembre 1975.
  16. ^ Zagalo, a tensão volta ao Botafogo, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 6 settembre 1978.
  17. ^ Zagalo, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 30 settembre 1978.
  18. ^ Brasil y Arabia Saudi a la grena por el caso Amaral, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 14 ottobre 1978.
  19. ^ Finalmente Zagalo sucumbio a los petrodolares, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 19 ottobre 1978.
  20. ^ Zagalo retornaria a la selección brasileña (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, hemeroteca.mundodeportivo.com, 21 novembre 1979.
  21. ^ Zagalo: Soy mejor que Coutinho (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, hemeroteca.mundodeportivo.com, 10 dicembre 1979.
  22. ^ Mario Zagalo ficho por Vasco da Gama, su hemeroteca.mundodeportivo.com, 7 agosto 1980.
  23. ^ Em crise, Vasco demite Zagalo e quer renovar, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 1º luglio 1981.
  24. ^ Zagalo, su hemeroteca.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 3 luglio 1981.
  25. ^ O Estado de S. Paulo - Acervo Estadão, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, de 30 agosto 1981.
  26. ^ Zagalo é o novo técnico do Flamengo. E quer, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 30 maggio 1984.
  27. ^ Zagalo é criticado e deixa o Flamengo, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 3 agosto 1985.
  28. ^ Zagalo:La vuelta a sus origenes, su hemeroteca.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 19 luglio 1986.
  29. ^ Zagalo, com a comissão de 70 no Botafogo, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 17 luglio 1986.
  30. ^ Zagalo dimitio como entrenador de Botafogo (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, hemeroteca.mundodeportivo.com, 14 novembre 1986.
  31. ^ Zagalo vai para o Bangu, su acervo.estadao.com.br, acervo.estadao.com, 16 gennaio 1988.
  32. ^ Zagalo,"decapitado" por los Arabes (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, hemeroteca.mundodeportivo.com, 13 gennaio 1990.
  33. ^ Parreira ct con Zagallo supervisore, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 26 settembre 1991.
  34. ^ Il Brasile esonera Zagallo e Zico, su archiviostorico.corriere.it, corrieredellasera.it, 29 luglio 1998 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  35. ^ Técnico Mario Zagallo despedido por equipo brasileño Portuguesa, su wvw.nacion.com, nacion.com, 4 ottobre 1999.
  36. ^ Despedidos Zagallo y tres técnicos de Segunda, su elpais.com, 5 ottobre 1999.
  37. ^ Zagallo é o novo técnico do Flamengo, su terra.com.br, terra.com, 22 ottobre 2000.
  38. ^ Mario Lobo Zagallo abandona el mundo del fútbol, su elmundo.es, 16 novembre 2001.
  39. ^ La leggenda di Zagallo, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 9 novembre 2002.
  40. ^ Brasile ritorna al passato, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 9 gennaio 2003.
  41. ^ Zagallo licenziato dalla Seleçao non sarà più coordinatore tecnico, su archiviostorico.gazzetta.it, gazzetta.it, 28 luglio 2006.
  42. ^ L'inossidabile Zagallo torna in pista: supervisionerà le giovanili del Botafogo, su calciosudamericano.it, 9 aprile 2011. URL consultato il 3 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).
  43. ^ Zagallo é anunciado como novo embaixador da base do Botafogo, su oglobo.globo.com, globo.com, 11 aprile 2011.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica