MSC Opera

nave da crociera

MSC Opera è una nave da crociera della compagnia MSC Crociere, di cui è stata l'ammiraglia fino all'entrata in servizio della MSC Musica nel 2006. Può ospitare 2.679 passeggeri in 1.071 cabine e un equipaggio di circa 728 persone.

MSC Opera
MSC Opera a Kiel nel 2007
Descrizione generale
TipoNave da crociera
ClasseLirica
ArmatoreMSC Crociere
ProprietàMSC Crociere
Porto di registrazionePanama
IdentificazioneIndicativo di chiamata radio ITU:
Hotel
H
Three
3
Foxtrot
F
Victor
V
(Hotel-Three-Foxtrot-Victor)

Numero MMSI: 357627000
Numero IMO: 9250464

CostruttoriChantiers de l'Atlantique
CantiereSt. Nazaire, Francia
Varo26 giugno 2004
StatoIn servizio
Caratteristiche generali
Stazza lorda65.000 tsl
Lunghezza275,25 m
Larghezza32 m
Altezza54 m
Pescaggio6,6 m
Propulsione4 motori Wärtsilä 12V/38A Diesel 30.600 kw
Velocità21 nodi (38,89 km/h)
Equipaggio700
Passeggeri1.554 (su base doppia)
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Storia modifica

La nave è stata battezzata il 26 giugno 2004 a Genova da Sophia Loren.[1] Ha una nave gemella: MSC Lirica. Gemella anche di MSC Sinfonia e di MSC Armonia, costruite inizialmente per la fallita Festival Crociere, anche se il progetto risulta profondamente ridisegnato in numerose parti, come poppa e prua.

La MSC Opera è stata la terza nave della classe Lirica ad essere ristrutturata nell'ambito del "Programma Rinascimento": il 2 maggio 2015 è entrata nei cantieri Fincantieri di Palermo, da cui è uscita il 4 luglio 2015, per un completo rinnovamento oltre che un allungamento di circa 24 metri.[2] Attualmente è lunga 275 m e ha a disposizione 193 nuove cabine e nuovi spazi dedicati all'intrattenimento. Il restyling ha permesso anche l'adozione di tecnologie e di impianti d'avanguardia, oltre al rinnovamento di spazi e decorazioni dei negozi di bordo e delle aree comuni. Tra le novità, un parco spray, negozi rinnovati, nuove aree per bambini e ragazzi, un buffet potenziato, una nuova lounge e un ristorante ampliato.

Descrizione modifica

 
MSC Opera vista da poppa
 
Vista frontale

La dotazione della nave include:

  • 13 ponti di cui 9 passeggeri
  • 9 ascensori
  • sistema di riduzione delle vibrazioni e insonorizzazione degli ambienti pubblici
  • 20 suite con balcone privato
  • 2 suite familiari con oblò
  • 172 cabine esterne con balcone
  • 359 cabine interne
  • TV interattiva, mini bar, cassetta di sicurezza, radio, bagno con doccia o vasca, asciugacapelli, aria condizionata e riscaldamento, guardaroba, telefono e collegamento Internet senza fili (a pagamento) in tutte le cabine
  • servizi comuni (servizio clienti, ufficio escursioni, centro medico)
  • Teatro dell'opera con 713 posti
  • 4 ristoranti
  • 8 bar di cui uno esterno
  • centro benessere (Talassoterapia, bagno turco, sauna, palestra, massaggi, salone di bellezza, parrucchiere, sala pesi)
  • attività sportive (percorso jogging, shuffleboard, minigolf, centro sportivo)
  • divertimento (negozi, internet cafè, casinò, discoteca, sala giochi, biblioteca, area giochi con miniclub)

Incidenti modifica

Nel maggio 2010, una settimana dopo un incidente simile a bordo della MSC Orchestra, gli agenti della guardia costiera del Regno Unito a Dover hanno trovato una grande quantità di cocaina nascosta in quattro cabine passeggeri: quattro turisti lettoni e tre lituani sono stati successivamente condannati alla Corte della Corona di Canterbury a un totale di 84 anni di reclusione.[3]

Il 14 maggio 2011, la MSC Opera ha subito un guasto al quadro elettrico[4] nel Mar Baltico. La nave è stata trainata al porto di Nynäshamn, a sud di Stoccolma, dove i passeggeri sono stati trasferiti su piccole imbarcazioni. Circa 1.700 passeggeri sono stati rimpatriati da Stoccolma durante la giornata del 16 maggio. La nave era senza corrente elettrica dopo l'avaria, con i bagni inutilizzabili, causando anche alcuni problemi di igiene. Ai passeggeri venne offerto un voucher per rimborsare il costo della crociera. Il 17 maggio 2011, la MSC Opera è partita da Nynäshamn verso il porto di Gdynia in Polonia per le riparazioni.[5]

Nel marzo 2019 la polizia portoghese di Madeira ha arrestato dodici persone imbarcate sulla MSC Opera (proveniente dai Caraibi e giunta al porto di Funchal nelle Azzorre), dopo aver trovato 18 kg di cocaina nascosta in sacchetti di patatine.[6]

Venezia – Canale della Giudecca modifica

 
La River Countess ormeggiata al Terminal di San Basilio

Il 2 giugno 2019 a Venezia, mentre era condotta da 2 rimorchiatori attraverso il canale della Giudecca, la nave ha perso la rotta all'altezza delle fondamenta delle Zattere – per un'avaria di bordo probabilmente causata da un blackout – deviando verso il molo di San Basilio, dove si è scontrata contro la banchina[7][8] e ha successivamente urtato, spostandolo, il battello fluviale turistico River Countess[9] (su cui stavano terminando le operazioni di sbarco dei 130 passeggeri), causando allo stesso quattro feriti non gravi tra i passeggeri e danni poi riparati con diverse settimane di cantiere.[10] L'incidente ha causato la chiusura del traffico nel canale della Giudecca, con l'annullamento della regata prevista per la festa della Sensa, e ha riacceso le polemiche sul transito delle cosiddette "grandi navi" nella laguna di Venezia.[11]

Le conclusioni provvisorie sull'incidente, depositate sul finire del marzo 2020, attribuivano la responsabilità dell'urto con la banchina ad un'errata gestione dell'emergenza da parte del personale di bordo, in particolare nell'aver mantenuto accesi i motori più di quanto opportuno e necessario all'evidenza della perdita di controllo direzione tramite i normali comandi; piloti e rimorchiatori avrebbero invece fatto tutto quanto in loro diretto potere per evitare l'incidente.[12][13]

A fine giugno 2020, con il deposito della perizia richiesta dalla Procura di Venezia, la stampa riporta che all'origine dei fatti risulta un guasto all'alimentazione dei controlli di direzione ed eliche (propulsori azimutali, POD) avvenuto alle 7:26, più di un'ora prima dell'incidente, di cui nessuno si sarebbe adeguatamente accorto per l'intervento istantaneo ed automatico di un gruppo di continuità, la cui attività tampone – che richiedeva quindi il rapido ripristino della fornitura elettrica ordinaria, o il prepararsi a perdere il normale controllo dei POD – non sarebbe tuttavia stata adeguatamente segnalata come pericolo ed emergenza al personale preposto, ciò a causa di un poi rilevato errore di cablaggio risalente alla costruzione della nave.

Successivamente a quell'evento, alle 8:27:16 le batterie del gruppo di continuità si sarebbero quindi esaurite (un'ora dopo, anziché mezz'ora come da stimato in fase progettuale), mentre la nave si trovava in transito nel Canale della Giudecca sotto due rimorchiatori; alle 8:27:34 il Comandante, all'oscuro dei fatti di cui sopra, avrebbe tentato di rimediare alla rotta divenuta errata, ed alle 8:28:21 – nel dare l'indietro tutta alle eliche – si sarebbe accorto d'aver perso anche il controllo delle stesse (ancora attive e impostate in avanti). Secondo la difesa MSC, la scelta del Comandante di dare indietro tutta alle eliche – invece di applicare immediatamente lo spegnimento d'emergenza delle stesse – sarebbe stata corretta. Da quanto riportato dalla stampa sul contenuto della perizia, non risulta comunque chiaro se e quando le eliche vennero infine spente prima dell'impatto con la robusta banchina del molo di San Basilio, avvenuto intorno alle 8:31; vengono invece evidenziati diversi precedenti eccessi di velocità della nave, e un tentativo di usare anche un'ancora per evitare l'impatto (che sarebbe stato infruttuoso proprio per l'elevata velocità).[14][15]

Navi gemelle modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Sophia Loren to be Godmother of New MSC Opera, su PRNewswire, 15 gennaio 2004. URL consultato il 5 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2018).
  2. ^ (EN) MSC Renaissance Program Begins with Laying Out of Armonia's New Section, su cruiseindustrynews.com, 20 maggio 2014.
  3. ^ (EN) Cruise ship cocaine smugglers jailed, su UK Border Agency, 24 maggio 2011. URL consultato il 30 marzo 2019 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2011).
  4. ^ Avaria al quadro elettrico, nave Msc ferma in acque svedesi, in ANSA, 15 maggio 2011.
    «La compagnia di navigazione ha fatto sapere che la nave ha avuto un problema al quadro elettrico che dovrebbe essere risolto nel corso delle prossime ore.»
  5. ^ (PT) Daniel Capella, Opera será reparado na Polônia, su WorldCruises.com, 18 maggio 2011. URL consultato il 6 giugno 2016.
  6. ^ (EN) Jim Walker, Drug Bust on the MSC Opera: Cocaine in Your Cheetos?, su Cruise Law News, 28 marzo 2019. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  7. ^ Venezia, incidente alla Giudecca: lo scontro visto dalla prua della nave da crociera, su video.corriere.it, 2 giugno 2019. URL consultato il 4 febbraio 2024.
    «Ha avuto un «problema tecnico» la nave Msc Opera che domenica mattina è andata a sbattere contro la banchina di San Basilio a Venezia. Lo si apprende dalla stessa compagnia di navigazione: «Questa mattina, intorno alle 8.30, Msc Opera in manovra di avvicinamento al terminal Vtp per l’ormeggio ha avuto un problema tecnico - sono le parole di Msc in un comunicato -. La nave era accompagnata da due rimorchiatori e ha urtato la banchina all’altezza di San Basilio. Contestualmente si è verificata una collisione con il battello fluviale».»
  8. ^ Nave da crociera fuori controllo, paura e polemiche a Venezia, in la Stampa, 3 giugno 2019. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  9. ^ Ugo Leo, La ricostruzione dello scontro tra la Msc Opera e il battello River Countess, in la Stampa, 2 giugno 2019. URL consultato il 4 febbraio 2024. (Dati AIS elaborati da "http://www.myshiptracking.com")
  10. ^ Scontro fra nave crociera e battello a San Basilio, almeno due feriti, su Venezia Today, 2 giugno 2019.
  11. ^ Incidente Venezia, transatlantico si scontra con battello. I ministri Toninelli e Bonisoli: “Stop grandi navi in laguna”, in Il Fatto Quotidiano, 2 giugno 2019.
  12. ^ Alberto Zorzi, Venezia, schianto della nave Msc Opera contro la riva: «Errori dell’equipaggio», in Corriere del Veneto, 1º aprile 2020. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  13. ^ Francesco Furlan, Avaria della Msc Opera e schianto a Venezia «Il comandante doveva bloccare i motori», in Il Mattino di Padova, 1º aprile 2020. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  14. ^ Nicola Munaro, Incidente Msc Opera. «Errori e ritardi, così si schiantò la nave», in Il Gazzettino, 28 giugno 2020. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  15. ^ Eugenio Pendolini, «Schianto Msc, ci fu negligenza», la perizia inchioda il comandante, in la Nuova di Venezia e Mestre, 28 giugno 2020. URL consultato il 4 febbraio 2024.

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