Madison Keys

tennista statunitense

Madison Keys (Rock Island, 17 febbraio 1995) è una tennista statunitense.

Madison Keys
Madison Keys nel 2022
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 178 cm
Peso 66 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 360 – 207 (63.49%)
Titoli vinti 7
Miglior ranking 7ª (10 ottobre 2016)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open SF (2015, 2022)
Bandiera della Francia Roland Garros SF (2018)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (2015, 2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open F (2017)
Altri tornei
 Tour Finals RR (2016)
 Giochi olimpici 4º posto (2016)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 27 – 37 (42.19%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 56ª (24 ottobre 2022)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2014)
Bandiera della Francia Roland Garros SF (2022)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2014)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2012)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte 3 – 3 (40%)
Titoli vinti 0
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2015, 2017)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2022)
Palmarès
 United Cup
Oro United Cup 2023
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 25 dicembre 2023

Nel corso della sua carriera si è aggiudicata sette titoli WTA in singolare, tra cui il prestigioso WTA 1000 di Cincinnati nel 2019, mentre nei tornei del Grande Slam vanta come migliore risultato la finale disputata allo US Open 2017 e persa contro l'amica e connazionale Sloane Stephens.[1] Inoltre, è stata semifinalista all'Australian Open 2015 e 2022, all'Open di Francia 2018 e allo US Open 2018.

Ha partecipato ai Giochi della XXXI Olimpiade, tenutisi a Rio de Janeiro. In questa edizione ha raggiunto la semifinale, dove ha perso contro la futura medaglia d'argento Angelique Kerber e, nella finalina per la medaglia di bronzo, contro Petra Kvitová, chiudendo ai piedi del podio.

Biografia modifica

Madison è figlia di un afroamericano e di una donna bianca. I suoi idoli sono Lindsay Davenport (che è stata sua coach), Kim Clijsters e le sorelle Williams.

Carriera modifica

Inizi modifica

A soli sei anni entra a far parte dell'accademia di Chris Evert a Boca Raton e a livello giovanile raggiunge la 35ª posizione in classifica nell'aprile 2009. In quel mese infatti ottiene una wild card per il Ponte Vedra Beach 2009 e diventa una delle più giovani tenniste a vincere un match nel WTA Tour sconfiggendo Alla Kudrjavceva, classificata 81ª nel ranking mondiale. Nel luglio 2009 partecipa al World TeamTennis tra le file dei Philadelphia Freedoms e a soli quattordici anni riesce a sconfiggere la campionessa in carica di Wimbledon, Serena Williams.[2]

2011-2015: Primo torneo WTA modifica

Agli US Open 2011 è tra le giocatrici che si possono aggiudicare una wild card e dopo aver sconfitto Beatrice Capra per 3-6, 7-5, 6-0 riesce a conquistare una delle 7 wild card a disposizione.[3] Accede quindi al tabellone principale dello Slam americano e al primo turno incontra ed elimina un'altra connazionale entrata grazie a una wild card, Jill Craybas, con il punteggio di 6-2, 6-4. Al secondo turno viene eliminata da Lucie Šafářová con il risultato finale di 3-6, 7-5, 6-4.

Chiude l'anno al 315º posto della classifica, mentre nel 2012 è la 142ª giocatrice al mondo.

 
Madison Keys agli Internazionali d'Italia 2015

Il 2013 si apre molto bene grazie ai quarti raggiunti al torneo di Sydney dopo aver sconfitto teste di serie come Lucie Šafářová e Zheng Jie si arrende solo a Li Na al terzo set. Agli Australian Open raggiunge il terzo turno dove perde per mano di Angelique Kerber. È comunque il suo miglior risultato in un torneo dello Slam. A marzo raggiunge il suo best ranking al n. 76. Termina la stagione nella Top 50 per la prima volta, precisamente al 37º posto del ranking.

Al torneo di Charleston raggiunge i quarti di finale. Il 21 giugno 2014, sull'erba di Eastbourne, vince il suo primo titolo WTA battendo la tedesca Kerber per 6-3, 3-6, 7-5. Entra con questa vittoria nelle prime 30 tenniste al mondo. Rispetto alla stagione precedente, migliora sensibilmente la posizione finale (31ª del mondo).

Nell'aprile 2015 conquista la seconda finale della carriera, a Charleston, contro Angelique Kerber, con la quale la Keys aveva vinto il primo titolo WTA l'anno prima. A differenza di Eastbourne, stavolta l'americana perde per 2-6 6-4 5-7. A Wimbledon 2015 raggiunge il secondo quarto di finale della carriera, eliminando Stefanie Vögele (6(6)-7 6-3 6-4), battendo Elizaveta Kulickova (6-4 7-6(3)), abbattendo Tatjana Maria (duplice 6-4), rimontando un set ad Olga Govortsova (6-1 al terzo) e arrendendosi ai quarti ad Agnieszka Radwanska, per 7-6(3) 3-6 6-3. Nel corso del 2015 la Keys migliora tecnicamente, ciò le consente di chiudere l'anno all'interno della Top 20, esattamente al 18º posto.

2016, l'anno migliore: Secondo torneo WTA e Top 10 modifica

L'anno di Madison si apre agli Australian Open, nel quale è 15ª testa di serie. Nei primi due turni elimina le due kazake Diyas e Shvedova mentre nel terzo si impone, in rimonta, sulla n° 20 del mondo Ana Ivanović, per 4-6 6-4 6-4. La sua avventura termina agli ottavi di finale, quando perde dall'outsider Shuai Zhang, per 3-6 6-3 6-3; non riesce, così, a difendere i punti della semifinale disputata l'anno precedente. Poi partecipa ad Indian Wells, dove, essendo 23º testa di serie, ha un bye al primo turno. Al secondo esce di scena, perdendo da Nicole Gibbs con un doppio 6-3. A Miami fa meglio e, dopo un bye, elimina Flipkens (6-4 6-2), Vinci (duplice 6-4) e Begu (6-3 6-1) prima di perdere in 2 parziali da Angelique Kerber. A Charleston viene eliminata al secondo turno da Laura Siegemund per 6-4 al terzo set.

 
Madison insieme a Serena Williams, vincitrice degli Internazionali d'Italia nel 2016

Si presenta poi a Madrid, dove incomincia la stagione sul rosso: dopo 2 vittorie maturate su Alison Riske e Barbora Strýcová, viene estromessa sorprendentemente da Patricia Maria Tig per 6-3 6-4. Madison disputa in seguito il torneo di Roma dove al primo turno batte Andrea Petković 6-4 6-1, mentre al secondo vince contro la testa di serie n. 5 Petra Kvitová, per 6-3 6-4. Agli ottavi estromette l'ungherese Tímea Babos per 7-6(2) 6-3. La Keys giunge ai quarti del torneo italiano per la prima volta in carriera, dove supera in tre set la ceca Strýcová. In semifinale si impone su Garbiñe Muguruza per 7-6(5) 6-4, accedendo alla prima finale in carriera sulla terra rossa. Il 15 maggio affronta nell'ultimo atto la connazionale Serena Williams, n. 1 al mondo, la quale ha la meglio 7-6(5) 6-3. La Keys, comunque, risale la classifica mondiale di sette posizioni arrivando 17ª, a una piazza dal suo best ranking. Continua il buon stato di forma sulla terra a Parigi, dove raggiunge gli ottavi di finale, grazie alle vittorie in due sets su Donna Vekić, Mariana Duque Mariño e Mónica Puig. Tuttavia, viene sconfitta dalla futura semifinalista Kiki Bertens, che la spunta per 7-6 6-3.

La stagione sull'erba del 2016 è impreziosita dalla vittoria del torneo a Birmingham. Qui, ha la meglio su: Tímea Babos per 7-6 6-4; Tamira Paszek per 6-1 6-3; rimonta Jeļena Ostapenko per 6-7 6-4 6-2 e Carla Suárez Navarro, testa di serie n. 6, per 3-6 6-3 7-6. In finale, si impone agevolmente sulla Strýcová, per la terza volta in stagione. Il secondo titolo in carriera, le vale anche l'ingresso per la prima volta nella Top 10. Si tratta della prima americana tra le migliori dieci al mondo dal 1999, quando Serena Williams vi approdò.[4] Successivamente, a Wimbledon si sbarazza di Laura Siegemund ed elimina in tre sets Kirsten Flipkens e Alizé Cornet; viene poi rimontata da Simona Halep, la quale ferma l'americana con il punteggio di 6-7 6-4 6-3, impedendole di ripetere i quarti di finale della scorsa edizione.

In seguito, disputa il torneo di Montreal spingendosi fino alla finale, dove viene nuovamente battuta dalla Halep, stavolta in due parziali.[5] Nel corso del torneo la Keys estromette in ordine: Elena Vesnina per 6-4 6-0; Madison Brengle per 6-4 6-3; Venus Williams, n. 6 del seeding, per 6-1 6-7 6-3; Anastasija Pavljučenkova, n. 16 del mondo, per 7-6 1-6 6-0 e Kristína Kučová, sorpresa del torneo, per 6-2 6-1.

Rappresenta gli Stati Uniti d'America alle Olimpiadi di Rio. Le viene accreditata la settima testa di serie e si impone su: Danka Kovinić con un doppio 6-3; Kristina Mladenovic per 7-5 6-7 7-6; Carla Suárez Navarro, numero nove del seeding, per 6-3 3-6 6-3 e Dar'ja Kasatkina per 6-3 6-1. Successivamente, viene sconfitta in semifinale dalla nettamente favorita Angelique Kerber, numero due al mondo, che ha la meglio con il punteggio di 6-3 7-5.[6] Il 13 agosto disputa la finalina per la medaglia di bronzo, cedendo alla ceca Petra Kvitová, numero undici del ranking, che la spunta al terzo parziale per 7-5 2-6 6-2.[7]

Disputa il quarto ottavo di finale Slam della stagione agli US Open, sconfitta da Caroline Wozniacki, che si impone per 6-3 6-4. Precedentemente, si era sbarazzata delle connazionali Alison Riske e Kayla Day, insieme alla giovane Naomi Ōsaka.

Si presenta a Tokyo, ma viene estromessa all'esordio da Julija Putinceva. Raggiunge i quarti di finale a Wuhan, in seguito alle vittorie su Caroline Garcia e Dar'ja Kasatkina, dove viene nuovamente sconfitta dalla Halep. Si rifà a Pechino, in quanto si spinge fino alla semifinale eliminando, tra le altre, Svetlana Kuznecova (n° 9 del seeding) e vendicandosi sulla Kvitová (n° 14 del mondo). Tuttavia, viene fermata in tre sets da Johanna Konta. In vista delle WTA Finals, decide di disputare il torneo di Linz per racimolare i punti necessari per la qualificazione. Le viene assegnata la terza testa di serie, ma dopo le facili vittorie su Camila Giorgi, Misaki Doi e Océane Dodin, è costretta ad abbandonare il torneo prima del match valido per la finale contro Viktorija Golubic. Vola a Singapore per il Masters di fine anno, nel quale è inserita nel girone con Halep, Kerber e Dominika Cibulková. L'americana si aggiudica solamente un match, quello contro la futura vincitrice del torneo Cibulková.

Chiude la stagione all'ottavo posto della classifica mondiale.

2017: Terzo torneo WTA e prima finale Slam modifica

 
Madison a Wimbledon 2017

A causa di un intervento in seguito ad un infortunio al posto sinistro, salta gli Australian Open ed inizia la stagione solo ad Indian Wells dove viene eliminata al terzo turno dalla top 10 Caroline Wozniacki con un doppio 4-6. In seguito, a Miami, è costretta a fermarsi al secondo turno a causa della sconfitta inflittale da parte della spagnola Lara Arruabarrena con un doppio 5-7. A Charleston fa peggio dell'anno precedente: viene sconfitta dalla connazionale Shelby Rogers la quale la batte in rimonta con un punteggio di 6-4 1-6 1-6. Successivamente a Madrid esce per mano di Misaki Doi al primo turno per 4-6 6-4 4-6. Si presenta a Roma per difendere i punti della finale dell'anno precedente, ma anche qui non va oltre il primo turno, costretta alla resa davanti a Daria Gavrilova dopo una dura lotta che vede l'americana essere rimontata di nuovo con un doppio 5-7 dopo essersi aggiudicata agevolmente il primo set per 6-2. All'Open di Francia giunge solo al secondo turno dove viene estromessa da Petra Martić per un punteggio di 6-3 3-6 1-6. Al torneo di Wimbledon gioca sia in singolo che in doppio misto in coppia con Jack Sock, ma in entrambi i casi esce di scena al secondo turno.

Dopo un anno di attesa dall'ultima volta e un periodo di scarsi successi, riesce ad aggiudicarsi un nuovo torneo WTA: si tratta dello Stanford Classic, nel quale batte in finale Coco Vandeweghe in due set. Anche in questo torneo gioca in doppio con la connazionale Jennifer Brady, ma sono costrette al ritiro nei quarti di finale. Negli ottavi di Cincinnati, Garbiñe Muguruza si vendica della sconfitta inflittale nel torneo precedente e la batte per 4-6 6-3 6(3)–7. Nell'ultimo Slam della stagione, gli US Open, fa del suo meglio battendo giocatrici del calibro di Elena Vesnina ed Elina Svitolina e arrivando in finale contro la connazionale Sloane Stephens davanti alla quale è costretta ad arrendersi in poco meno di un'ora con il perentorio punteggio di 3-6 0-6. A Wuhan viene battuta al primo turno da Varvara Lepchenko per 2-6 6(4)–7; infine, dà forfait a Pechino.

Chiude l'anno alla posizione numero diciannove del ranking.

2018: Semifinale al Roland Garros e agli US Open modifica

 
Madison nel torneo di Cincinnati nel 2018

Al torneo di Brisbane contro Johanna Konta la Keys passa in vantaggio per 6-4 per poi perdere in rimonta 4-6 6-3. Disputa il primo Slam della stagione, l'Australian Open, arrivando ai quarti di finale senza incontrare particolari difficoltà; qui però è costretta ad arrendersi alla tedesca Angelique Kerber che la batte con un netto 1-6 2-6. Partecipa al Qatar Total Open dove viene sorprendentemente sconfitta al secondo turno dalla connazionale Catherine Bellis con un punteggio di 6-2 3-6 0-6. A Indian Wells viene sconfitta dalla qualificata Danielle Collins per 3-6 6(1)–7; a Miami è costretta al ritiro nel secondo turno contro Viktoryja Azaranka sul punteggio di 6(5)–7 0-2 in favore alla bielorussa. Nel torneo di Charleston si spinge fino alla semifinale, superando nell'ordine: Lara Arruabarrena per 6-1 3-6 6-3, Camila Giorgi per 6-4 6-3 e Bernarda Pera per 6-2 6(5)–7 7-5. È costretta ad arrendersi dopo un match lottatissimo a Kiki Bertens, che si impone per 4-6 7–6(2) 6(5)–7. A Stoccarda si arrende nel primo turno ad Anastasija Pavljučenkova per 6(7)–7 7-5 4-6, dopo essere stata ad un passo dalla conquista del primo parziale. Nel Premier Mandatory di Madrid viene sorpresa nel primo turno da un'ottima Sara Sorribes Tormo (5-7 2-6). Agli Internazionali d'Italia, dopo essersi imposta su Anastasija Pavljučenkova per 6-4 6-1 e su Donna Vekić per 7–6(2) 7–6(0), si ritira nel match che l'avrebbe vista opposta a Simona Halep, futura finalista, ancor prima di scendere in campo. Nello Slam parigino, l'Open di Francia, raggiunge contro ogni pronostico la semifinale senza concedere nemmeno un set. Nel corso del torneo estromette nell'ordine: Sachia Vickery con un doppio 6-3, Caroline Dolehide per 6-4 6-1, Naomi Ōsaka per 6-1 7–6(7), Mihaela Buzărnescu per 6-1 6-4 e Julija Putinceva per 7–6(5) 6-4. La semifinale è il remake della finale degli US Open 2017: la sua avversaria è infatti Sloane Stephens, la quale si impone nuovamente sulla Keys con un doppio 4-6.

A Wimbledon si sarazza di Ajla Tomljanović per 6-4 6-2 e di Luksika Kumkhum per 6-4 6-3; tuttavia, si arrende sorprendentemente a Evgenija Rodina per 5-7 7-5 4-6. Raggiunge i quarti di finale nel torneo di Cincinnati estromettendo: in rimonta Bethanie Mattek-Sands per 3-6 7–6(3) 6-4, Camila Giorgi con un doppio 6-2 e la numero quattro del mondo, Angelique Kerber, in rimonta per 2-6 7–6(3) 6-4. Nel turno successivo non può fare nulla contro la potenza di Aryna Sabalenka (3-6 4-6). Si presenta agli US Open in qualità di finalista dell'edizione scorsa. Dopo aver eliminato Pauline Parmentier con un doppio 6-4, Bernarda Pera per 6-4 6-1, in rimonta Aleksandra Krunić per 4-6 6-1 6-2, Dominika Cibulková per 6-1 6-3 e Carla Suárez Navarro per 6-4 6-3, in semifinale viene sconfitta piuttosto nettamente dalla futura campionessa e dalla sorpresa del torneo, Naomi Ōsaka, per 2-6 4-6. Si presenta al torneo di Wuhan dove, dopo aver sconfitto Wang Yafan, è costretta a ritirarsi nel secondo turno contro la numero tre del mondo, Angelique Kerber, sul punteggio di 0-6 1-4 in favore alla tedesca. Nemmeno a Pechino ha fortuna, in quanto si ritira nel secondo turno senza scendere in campo contro Anastasija Sevastova. Grazie ai punti ottenuti nel corso della stagione, si qualifica per il torneo secondario al Master femminile di fine anno, il WTA Elite Trophy. Qui, pur superando il girone con il bilancio di una vittoria contro Daria Kasatkina e una sconfitta contro Wang Qiang, è costretta a ritirarsi prima di scendere in campo nella semifinale contro Garbiñe Muguruza. Termina dunque la stagione al diciassettesimo posto.

2019: vittorie a Charleston e Cincinnati e ritorno in top 10 modifica

Apre la nuova stagione con tre vittorie all'Australian Open contro: Destanee Aiava per 6-2 6-2, Anastasija Potapova per 6-3 6-4 ed Elise Mertens per 6-3 6-2; in seguito, si arrende ad Elina Svitolina, numero sei del mondo, che ha la meglio per 6-2 1-6 6-1. Torna in campo solo un mese e mezzo dopo negli Stati Uniti per disputare i Premier Mandatory di Indian Wells e Miami, deludendo le aspettative: infatti viene eliminata all'esordio rispettivamente da Mona Barthel e Samantha Stosur. La settimana successiva, tuttavia, si aggiudica il quarto titolo in carriera sulla terra verde di Charleston, a distanza di quasi due anni dall'ultimo trofeo, battendo in finale Caroline Wozniacki per 7–6(5) 6-3. Durante la corsa al titolo estromette nell'ordine: Tatjana Maria per 7–6(5) 4-6 6-4, Jeļena Ostapenko per 7-5 6-2, Sloane Stephens (n° 8 del ranking) per 7–6(6) 4-6 6-2 e Mónica Puig per 6-4 6-0. A Madrid non va oltre il primo turno, venendo rimontata da Sorana Cîrstea (6-3 4-6 1-6). Agli Internazionali d'Italia, invece, supera Polona Hercog per 6-4 7–6(3), prima di cedere alla connazionale Sofia Kenin per 7–6(2) 3-6 4-6. Sulla terra rossa di Parigi, non riesce a difendere i punti della semifinale raggiunta l'anno precedente, in quanto viene fermata nei quarti dalla futura campionessa, Ashleigh Barty. Precedentemente, si era imposta su: Evgenija Rodina per 6-1 6-2, Priscilla Hon per 7-5 5-7 6-3, Anna Blinkova per 6-3 6(5)–7 6-4 e Kateřina Siniaková per 6-2 6-4.

In seguito, si presenta direttamente a Wimbledon dove, dopo aver superato facilmente Luksika Kumkhum, cede a Polona Hercog. Si presenta a Washington come seconda testa di serie, ma viene sorpresa all'esordio dalla connazionale Hailey Baptiste, che ha la meglio per 7–6(4) 6-2. Non fa meglio nemmeno sul suolo canadese, in quanto a Toronto viene sconfitta da Donna Vekić dopo un match complicato, perso con il punteggio di 6-3 6(5)–7 6(5)–7. Raggiunge invece la seconda finale stagionale a Cincinnati, grazie alle vittorie su: Garbiñe Muguruza per 6(4)–7 7–6(5) 6-4; Daria Kasatkina per 6-4 6-1; Simona Halep, numero quattro del ranking, per 6-1 3-6 7-5; Venus Williams per 6-2 6-3 e Sofia Kenin per 7-5 6-4. In finale è opposta alla wildcard russa Svetlana Kuznecova, contro la quale ha la meglio con il risultato di 7-5 7–6(5). In questo modo, conquista il quinto titolo WTA e primo della categoria Premier 5, e per la prima volta riesce a vincere due titoli in una stessa stagione. Per quanto riguarda il ranking, ritorna in top 10 (10ª posizione) dopo oltre un anno dall'ultima comparizione, per poi migliorarla di una posizione il lunedì successivo. Accreditata come decima testa di serie, si presenta allo US Open in qualità di semifinalista della precedente edizione, ma viene fermata agli ottavi di finale, perdendo così punti preziosi. Durante lo Slam newyorkese elimina in scioltezza: Misaki Doi per 7-5 6-0; Zhu Lin per 6-4 6-1 e Sofia Kenin, testa di serie numero venti, per 6-3 7-5. Successivamente, viene sorpresa da Elina Svitolina, futura semifinalista e numero cinque del mondo, che la liquida con il punteggio di 7-5 6-4. Al termine del torneo scivola fino al 16º posto in graduatoria.

Inizia la trasferta asiatica a Osaka dove, dopo aver sconfitto agevolmente Dar'ja Kasatkina e aver rimontato Zarina Dijas, è costretta a ritirarsi nei quarti di finale contro Angelique Kerber sul punteggio di 4-6 6-4 1-2 in favore alla tedesca nel terzo parziale.[8] In seguito, annulla la sua partecipazione nel torneo di Wuhan. Una settimana più tardi, disputa l'ultimo Premier Mandatory della stagione, il China Open. Qui elimina Karolína Muchová per 6-4 7-6, prima di venire sconfitta dalla connazionale Jennifer Brady (6-2 4-6 4-6), finendo prematuramente la sua avventura a Pechino. Come l'anno precedente, si qualifica per il WTA Elite Trophy. Nel match di girone d'esordio viene sorpresa dalla padrona di casa Zheng Saisai per 6-4, 6-2. Pur battendo nel turno successivo Petra Martić per 6-3, 6-4 non riesce a superare il round robin ai danni della cinese. Chiude la stagione alla 13ª posizione del ranking.

2020: decima finale WTA modifica

Inaugura la stagione 2020 nel migliore dei modi, centrando la decima finale in carriera a Brisbane. Nell'atto finale si arrende, non senza lottare, alla seconda testa di serie Karolína Plíšková che la spunta in rimonta per 4-6, 6-4, 7-5. Approda all'Australian Open accreditata della 10ª testa di serie: qui dopo aver superato in scioltezza nei primi due turni Daria Kasatkina e Arantxa Rus, viene sorpresa in due set dalla greca Maria Sakkarī.

Successivamente, i tennisti sono costretti ad uno stop forzato dal 9 marzo al 3 agosto dovuto alla Pandemia di COVID-19 del 2019-2021. I tornei vengono posticipati o annullati: i Giochi della XXXII Olimpiade vengono rinviati al 2021 e il Torneo di Wimbledon annullato per la prima volta dalle due Guerre Mondiali. Per quanto riguarda il ranking e i record, restano congelati al 9 marzo.

Ritorna in campo nel Cincinnati Masters, il quale si disputa per questa edizione negli stadi degli US Open, subendo un'amara sconfitta da parte di Ons Jabeur. Resta a New York per lo Slam, dove supera Tímea Babos ed Aliona Bolsova, perdendo solamente cinque games. In seguito, è costretta a ritirarsi nel match contro Alizé Cornet sul punteggio di 6(4)–7 2-3 in favore alla francese.[9] Disputa il Roland Garros venendo estromessa all'esordio da Zhang Shuai: è la prima sconfitta al primo turno in uno Slam dall'Open di Francia 2014.

2021: uscita dalla Top 50 modifica

L'americana dà il via alla stagione in quel di Doha: al primo turno, sconfigge la n°12 del mondo Belinda Bencic con un perentorio 6-4 6-1; al secondo turno, tuttavia, cede nettamente a Maria Sakkarī (2-6 2-6). Dopo altri due secondi turni a Doha e Miami, Keys prende parte al Volvo Car Open di Charleston, dove, da n°8 del seeding, ha un bye all'esordio: al round successivo, si arrende alla connazionale Stephens per 4-6 4-6. Dopo due uscite premature a Madrid e Roma, partecipa al Roland Garros: batte Dodin (6-3 3-6 6-1) e poi Fernandez (6-1 7-5), approdando al terzo turno, dove cede ad Azarenka (2-6 2-6).

Sull'erba, Keys trova i migliori risultati della stagione: centra il primo quarto di finale del 2021 a Berlino, grazie ai successi su Frech e soprattutto su Sabalenka (n°4 del mondo); ai quarti, perde dalla qualificata Samsonova in tre set. La vittoria su Sabalenka è la prima su una top-10 dopo più di un anno e mezzo. A Wimbledon, l'americana torna agli ottavi di finale dei Championships dopo 5 anni, eliminando Swan (6-3 6-4), Davis (6-1 6-4) e Mertens (7-5 6-3); al quarto turno, cede a sorpresa a Viktorija Golubic.

In seguito, Keys prende parte ai tornei di San Josè e Montreal: in entrambi i casi perde all'esordio. Non va meglio a Cincinnati e nemmeno agli US Open; in Ohio, cede a Kvitová al primo turno. A New York, invece, si arrende subito a Sloane Stephens, nella riedizione della finale del 2017, dopo un match lottato perso con il punteggio di 3-6 6-1 6(7)-7.

Nel torneo di Chicago si ritara all'esordio contro Aljaksandra Sasnovič, sotto di 4-6 0-2. Ritorna a vincere una partita agli Indian Wells ai danni di Kaia Kanepi, per poi cedere alla nona testa di serie, Anastasija Pavljučenkova.

La statunitense chiudo il 2021 alla posizione n° 56 del ranking, la peggiore dal 2012.

2022: sesto titolo WTA, semifinale all'Australian Open e a Cincinnati e rientro in top-15 modifica

Apre la stagione superando Harriet Dart nel Gippsland Trophy, venendo poi sconfitta in tre set negli ottavi da Dar'ja Kasatkina. Nonostante questi pessimi risultati, crollata alla posizione n° 87 del ranking, ad Adelaide II ritorna in una finale WTA a due anni di distanza dall'ultima volta (Brisbane 2020). Nel torneo, supera senza difficoltà l'ex Top 10 e testa di serie numero due, Elina Svitolina, e Tereza Martincová, mentre è costretta a spuntarla al terzo parziale contro Ljudmila Samsonova (6-3 3-6 6-3) e Cori Gauff (3-6 6-2 7-5). Così facendo, raggiunge la connazionale Alison Riske nella sfida per il titolo, che manca a Keys dal 2019. Madison vince agevolmente il derby americano con Riske (6-1 6-2), conquistando il 6° trofeo WTA della carriera, il primo nel continente oceanico. La settimana successiva, prende parte all'Australian Open: al primo turno, batte l'ex campionessa del torneo nel 2020 Sofia Kenin, con lo score di 7-6(2) 7-5. Al secondo turno, elimina la romena Cristian per 6-2 7-5 mentre al terzo round si impone su Wang Qiang in tre set (4-6 6-3 7-6(2)). Agli ottavi, trova Paula Badosa, n°8 del seeding: Keys prevale con un netto 6-3 6-1 sulla spagnola, ritrovando i quarti a Melbourne dopo 4 anni dall'ultima volta. Tra le ultime otto, affronta la campionessa in carica del Roland Garros Barbora Krejčíková: Madison batte la ceca in due set (6-3 6-2), approdando alla sua quarta semifinale slam, la seconda in Australia. Nella circostanza, l'americana viene eliminata dalla n°1 del mondo Ashleigh Barty (1-6 3-6). Grazie allo straordinario inizio di stagione, Keys scala 23 posizioni nel ranking, assestandosi al n°28 del mondo.

Dopo gli splendidi risultati in terra australiana, Madison torna a giocare in Messico, dove disputa sia il torneo di Guadalajara che il Monterrey Open: in entrambe le circostanze, esce di scena al primo turno, contro Tan nel primo caso (4-6 6-1 1-6) e per mano di Petra Martić nel secondo (7-5 6(3)-7 3-6). Va meglio ad Indian Wells: dopo il bye (in quanto 25° testa di serie) si impone su Doi (6-4 3-6 6-1), Riske (7-6(4) 6-1) e Dart (6-1 6-4), raggiungendo i quarti di finale nel torneo californiano per la prima volta in carriera; nella circostanza, cede di schianto alla futura campionessa Iga Świątek (1-6 0-6). A Miami, dopo il bye, si arrende ad Anhelina Kalinina (6-3 3-6 4-6).

Sulla terra, esce di scena al secondo turno a Charleston (battuta dalla futura campionessa Bencic) mentre a Madrid e Roma viene eliminata subito. Al Roland Garros, Madison raggiunge gli ottavi di finale grazie ai successi su Kalinskaja, Garcia e Rybakina; al quarto turno, cede il passo alla russa Kudermetova in tre set. Sull'erba, gioca solo a Eastbourne, dove è costretta al ritiro contro Ostapenko agli ottavi.

Sul cemento americano, esce al secondo round a San José (contro Jabeur) e all'esordio a Toronto contro la qualificata Muhammad (6(5)-7 4-6). A Cincinnati, l'americana batte Julija Putinceva (7-5 6-2), Jeļena Ostapenko (6-4 7-5) e poi la n°1 del mondo Iga Świątek (6-3 6-4), riuscendo a vincere per la prima volta in carriera su una tennista in cima al ranking. Ai quarti, supera la campionessa di Wimbledon Rybakina in due set, approdando alla sua prima semifinale annuale in un '1000'. Nel penultimo atto, si arrende a Petra Kvitová. Grazie a questo risultato, rientra in top-20 alla 20ª posizione. Allo US Open, esce di scena al terzo turno contro Coco Gauff (2-6 3-6). Chiude l'anno con i quarti a San Diego e il terzo turno a Guadalajara, risultati che le fanno guadagnare altri posti nel ranking.

Madison termina il 2023 al n°11 del mondo, a poco più di 200 punti dalla top-10.

2023 - 7º titolo WTA e semifinale allo US Open modifica

Madison inizia il 2023 disputando la United Cup per gli Stati Uniti: nel gruppo C, aiuta la sua nazionale a vincere i due tie contro Germania e Repubblica Ceca, riuscendo a imporsi nei due singolari giocati contro Niemeier e Bouzková. Nella fase a eliminazione diretta, contribuisce al 4-1 sul Regno Unito battendo Harriet Dart per 2-6 6-3 6-4. In semifinale, Keys sconfigge in due set Magda Linette, facendo sì che gli USA si impongano sulla Polonia per 5-0. Nella finale contro l'Italia, Keys vince il suo incontro con Bronzetti (6-3 6-2), fissando il punteggio finale sul 4-0 e regalando agli Stati Uniti la prima edizione della United Cup.

Grazie ai punti raccolti dalla United Cup, ritorna in top-10, alla 10ª posizione, per una settimana.

Nel primo slam annuale, l'Australian Open, difende la semifinale del 2022: elimina Blinkova (6-4 3-6 6-2) e Wang (6-3 6-2), approdando al terzo turno, dove si arrende alla bielorussa Azaranka (6-1 2-6 1-6), che poi raggiungerà il penultimo atto. A causa dell'uscita prematura, Keys scende nel ranking, uscendo dalla top-20. Dopo il primo round di Doha, partecipa al '1000' di Dubai: batte la qualificata Paolini (6-1 6-1) e poi prevale sulla n°5 del mondo Caroline Garcia (7-5 6-4). Agli ottavi, si prende la rivincita su Viktoryia Azarenka con un netto 6-2 6-1, arrivando ai quarti di finale, dove cede il passo a Coco Gauff in due parziali. A Indian Wells si ritira nel corso del suo match d'esordio contro Cîrstea mentre a Miami si ferma al terzo round contro Barbora Krejčíková.

A Charleston, elimina le connazionali Navarro (6-4 6-3) e Baptiste (6-1 6-2) per poi sconfiggere la n°8 del seeding Linette (6-2 3-6 6-1). Nei quarti di finale, Keys esce di scena contro la top-10 Kasatkina. A Roma raggiunge gli ottavi, dove si arrende a sorpresa a Kalinina (6-2 2-6 4-6). Al Roland Garros viene battuta al secondo turno per mano della qualificata Kayla Day.

Sull'erba, gioca il primo torneo a Eastbourne: all'esordio, batte Tereza Martincová (7-6(4) 6-4) per poi sconfiggere Xiyu Wang in due set. Ai quarti, lascia cinque giochi alla lucky loser Martić mentre, in semifinale, rifila un doppio 6-3 alla n°7 del mondo Coco Gauff. Keys approda così alla sua 14° finale WTA, la terza su erba. Nell'ultimo atto, Madison si impone su Dar'ja Kasatkina con lo score di 6-2 7-6(13), vincendo il 7º titolo sul circuito maggiore, a 9 anni di distanza dal primo colto sempre sui prati di Eastbourne.[10] Si presenta quindi a Wimbledon da 25° testa di serie: dopo un comodo successo su Kartal (6-0 6-3), elimina la svizzera Golubic (7-5 6-3) e poi l'ucraina Kostjuk (6-4 6-1) al terzo turno. Agli ottavi, supera la giovane Andreeva in rimonta, con il punteggio di 3-6 7-6(4) 6-2, recuperando anche da uno svantaggio di 1-4 nel secondo parziale.[11] L'americana torna nei quarti dei Championships per la seconda volta dopo 8 anni. Come successe nel 2015, anche questa volta Keys si ferma tra le ultime otto, sconfitta da Aryna Sabalenka (2-6 4-6).

Sul cemento americano, oltre ai quarti a Washington, raggiunge gli ottavi allo US Open per la sesta volta in carriera grazie ai successi su Rus, Wickmayer e Samsonova. Nel match di quarto turno, lascia quattro giochi alla connazionale e n°3 del mondo Jessica Pegula, approdando ai quarti dello slam di casa per la terza volta dopo il 2017 e il 2018. Nella circostanza, l'americana si impone sulla campionessa di Wimbledon Markéta Vondroušová con lo score di 6-1 6-4, tornando in semifinale a New York dopo 5 anni.[12] Nella sua terza semifinale a Flushing Meadows, Keys viene rimontata dalla neo numero 1 del mondo Aryna Sabalenka col punteggio di 6-0 6(1)-7 6(5)-7, dopo aver servito per il match sul 5-4 nel secondo parziale e dopo non aver sfruttato un break di vantaggio nel set decisivo. Grazie all'ottimo risultato ottenuto, l'americana risale di sei posizioni nel ranking, portandosi all'11ª piazza mondiale.

Torna in campo al '1000' di Guadalajara dove, dopo il bye, si arrende alla connazionale Emma Navarro. Chiude la stagione al WTA Elite Trophy di Zhuhai, dove è inserita nel girone Camelia assieme a Beatriz Haddad Maia e Caroline Garcia. Nel match inaugurale, Keys viene battuta da Haddad Maia con un doppio 4-6. Nel secondo incontro del gruppo, l'americana cede anche a Garcia (3-6 6(3)-7), chiudendo terza nel girone e non riuscendo perciò ad accedere alla semifinale.

Termina l'anno al n°12 del mondo.

2024 modifica

Keys avrebbe dovuto prendere parte all'Australian Open, tuttavia dà forfait prima dell'inizio del torneo a causa di un infortunio alla spalla[13]. L'americana torna in campo ad Indian Wells, dove è accreditata della testa di serie n°18: dopo il bye, elimina Hailey Baptiste al tie-break del terzo set, per poi cedere a Julija Putinceva. Va leggermente meglio a Miami: supera Šnaider e Wang, giungendo agli ottavi, dove perde dalla top-5 Rybakina per 3-6 5-7.

Sulla terra, dopo un'uscita prematura a Charleston, partecipa al '1000' di Madrid: dopo il bye, estromette Begu e Samsonova; agli ottavi, prevale sulla n°3 del mondo Coco Gauff con lo score di 7-6(4) 4-6 6-4, accedendo al suo primo quarto di finale della stagione. Nella circostanza, rimonta uno 0-6 alla top-10 Jabeur, imponendosi per 7-5 6-1 nei seguenti parziali. Keys elimina la n°3 e la n°9 del pianeta nello stesso torneo come le successe allo US Open 2023. Nella sua sesta semifinale in un torneo di questa caratura, la prima a Madrid, cede il passo alla n°1 del mondo Iga Świątek con il punteggio di 1-6 3-6.

Vita privata modifica

Nel 2017 ha iniziato a frequentare il collega Bjorn Fratangelo. Nel 2023 i due si sono ufficialmente fidanzati.

Statistiche WTA modifica

Singolare modifica

Vittorie (7) modifica

Legenda
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (1)
Premier (4) WTA 500 (1)
International (0) WTA 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 21 giugno 2014   AEGON International, Eastbourne Erba   Angelique Kerber 6-3, 3-6, 7-5
2. 19 giugno 2016   AEGON Classic, Birmingham Erba   Barbora Strýcová 6-3, 6-4
3. 6 agosto 2017   Bank of the West Classic, Stanford Cemento   Coco Vandeweghe 7-6(4), 6-4
4. 7 aprile 2019   Volvo Car Open, Charleston Terra verde   Caroline Wozniacki 7-6(5), 6-3
5. 18 agosto 2019   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento   Svetlana Kuznecova 7-5, 7-6(5)
6. 15 gennaio 2022   Adelaide International, Adelaide Cemento   Alison Riske 6-1, 6-2
7. 1º luglio 2023   Rothesay International, Eastbourne (2) Erba   Dar'ja Kasatkina 6-2, 7-6(13)

Sconfitte (5) modifica

Legenda
Grande Slam (1)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
WTA Elite Trophy (0)
Dal 2009 al 2020 Dal 2021
Premier Mandatory (0) WTA 1000 (0)
Premier 5 (2)
Premier (2) WTA 500 (0)
International (0) WTA 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 12 aprile 2015   Family Circle Cup, Charleston Terra verde   Angelique Kerber 2-6, 6-4, 5-7
2. 15 maggio 2016   Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa   Serena Williams 6(5)-7, 3-6
3. 31 luglio 2016   Rogers Cup, Montréal Cemento   Simona Halep 6(2)-7, 3-6
13 agosto 2016   4º posto ai Giochi Olimpici, Rio de Janeiro Cemento   Petra Kvitová 5-7, 6-2, 2-6
4. 9 settembre 2017   US Open, New York Cemento   Sloane Stephens 3-6, 0-6
5. 12 gennaio 2020   Brisbane International, Brisbane Cemento   Karolína Plíšková 6-4, 4-6, 5-7

Statistiche ITF modifica

Singolare modifica

Vittorie (3) modifica

Torneo 100000 $ (0)
Torneo 80000 $ (0)
Torneo 75000 $ (1)
Torneo 60000 $ (0)
Torneo 50000 $ (1)
Torneo 25000 $ (0)
Torneo 15000 $ (0)
Torneo 10000 $ (1)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 27 giugno 2010   Ladies Cleveland Tennis Championships, Cleveland Terra verde   Piia Suomalainen 6-2, 6-4
2. 29 ottobre 2012   National Bank Challenger Saguenay, Saguenay Cemento   Eugenie Bouchard 6-4, 6-2
3. 12 novembre 2012   Goldwater Women's Tennis Classic, Phoenix Cemento   Maria Sanchez 6-3, 7-6(1)

Sconfitte (1) modifica

Torneo 100000 $ (0)
Torneo 80000 $ (0)
Torneo 75000 $ (0)
Torneo 60000 $ (0)
Torneo 50000 $ (0)
Torneo 25000 $ (1)
Torneo 15000 $ (0)
Torneo 10000 $ (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 31 ottobre 2010   Puerto Rico Women's Challenger, Bayamón Cemento   Lauren Davis 6(5)-7, 4-6

Doppio modifica

Vittorie (1) modifica

Torneo 100000 $ (0)
Torneo 80000 $ (0)
Torneo 75000 $ (0)
Torneo 60000 $ (0)
Torneo 50000 $ (1)
Torneo 25000 $ (0)
Torneo 15000 $ (0)
Torneo 10000 $ (0)
No. Data Torneo Superficie Partner Rivali in finale Risultato
1. 14 luglio 2012   Yakima Regional Hospital Challenger, Yakima Cemento   Samantha Crawford   Xu Yifan
  Zhou Yimiao
6-3, 2-6, [12-10]

Competizioni a squadre modifica

Vittorie (1) modifica

N. Data Torneo Superficie Compagni Avversari in finale Punteggio
1. 8 gennaio 2023   United Cup, Sydney Cemento   Jessica Pegula
  Alycia Parks
  Desirae Krawczyk
  Taylor Fritz
  Frances Tiafoe
  Denis Kudla
  Hunter Reese
  Martina Trevisan
  Lucia Bronzetti
  Camilla Rosatello
  Matteo Berrettini
  Lorenzo Musetti
  Andrea Vavassori
  Marco Bortolotti
4-0

Risultati in progressione modifica

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare modifica

Aggiornato a fine WTA Tour 2023

Torneo 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 Titoli V–S
Tornei del Grande Slam
  Australian Open Assente 1T 3T 2T SF 4T A QF 4T 3T A SF 3T 0 / 10 27–10
  Open di Francia Assente 2T 1T 3T 4T 2T SF QF 1T 3T 4T 2T 0 / 11 22–11
  Wimbledon Assente Q2 3T 3T QF 4T 2T 3T 2T ND 4T A QF 0 / 9 22–9
  US Open A Q1 2T Q2 1T 2T 4T 4T F SF 4T 3T 1T 3T SF 0 / 12 31–12
Vittorie–Sconfitte 0–0 0–0 1–1 0–1 5–4 4–4 14–4 12–4 8–3 16–4 11–4 4–3 5–3 10–3 12-4 0 / 42 102–42
Giochi olimpici
  Giochi olimpici Non disputati A Non disputati Non disputati A Non disputati 0 / 1 4–2
Tornei di fine anno
  WTA Finals Non qualificata RR Non qualificata ND Non qualificata 0 / 1 1–2
  WTA Elite Trophy Non qualificata RR Non qualificata SF[3] RR Non disputato Non qualificata 0 / 3 3–3
WTA 1000
  Doha /   Dubai[1] Assente 2T Assente 2T A 1T 0 / 3 2–3
  Indian Wells Assente Q2 Q1 2T 2T 3T 2T 4T 2T 2T ND 2T QF 2T 0 / 10 11–10
  Miami Assente 1T 2T 2T 3T 2T QF 3T 2T 2T ND 2T 2T 3T 0 / 12 11–12
  Madrid Assente 2T 1T 1T 3T 1T 1T 1T ND 1T 1T A 0 / 9 3–9
  Roma Assente Q2 2T 2T F 1T 3T[5] 2T A 2T 1T 4T 0 / 9 14–9
  Montréal / Toronto Assente Q2 2T A F Assente 1T ND 1T 1T 2T 0 / 6 7–6
  Cincinnati Assente 1T A 2T 2T A 3T QF V 2T 1T SF 1T 1 / 10 17–9
  Tokyo /   Wuhan[2] Assente 3T 2T 2T QF 1T 2T A Non disputato 0 / 6 7–6
  Pechino Assente 2T 2T 3T SF A 2T[4] 2T Non disputato A 0 / 6 10-5
Carriera
Tornei giocati 1 0 2 4 17 22 19 17 11 17 16 5 15 22 18 185
Titoli 0 0 0 0 0 1 0 1 1 0 2 0 0 1 1 7
Finali 0 0 0 0 0 1 1 3 2 0 2 1 0 1 1 13
Vittorie–Sconfitte 1–1 0–0 1–2 1–4 24–17 27–21 31–18 47–17 17–10 29–14 28–15 8–5 11–15 34–20 38-17 369–207
Vittorie % 50%  –  33% 20% 59% 56% 63% 73% 63% 67% 65% 62% 42% 63% 69% 64.06%
Ranking di fine anno 621 483 315 149 37 31 18 8 19 17 13 16 56 11 12 17366870 $

Note

  • 1 Il Dubai Tennis Championships e il Qatar Ladies Open di Doha si scambiarono frequentemente lo status tra evento Premier ed evento Premier 5 dal 2009 al 2020.
  • 2 Nel 2014 il Toray Pan Pacific Open ha cambiato lo status in evento Premier ed è stato sostituito dal Wuhan Open come evento Premier 5, mentre dal 2021 diventa di categoria WTA 1000.
  • 3 Il ritiro avvenuto prima della semifinale non viene considerato una sconfitta.
  • 4 Il ritiro avvenuto prima del secondo turno non viene considerato una sconfitta.
  • 5 Il ritiro avvenuto prima del terzo turno non viene considerato una sconfitta.
  • 6 Il ritiro avvenuto prima dei quarti di finale non viene considerato una sconfitta.

Doppio modifica

Torneo 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 V–S
Tornei del Grande Slam
  Australian Open Assente 3T 1T 2T Assente 3–3
  Open di Francia Assente 1T 3T Assente SF A 6–3
  Wimbledon Assente 1T 2T 1T 1T Assente 1–4
  US Open 1T 2T Assente 1T Assente 1–3
Vittorie-sconfitte 0–1 1–1 0–2 5–3 0-3 1-2 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 4-1 0-0 11–13

Vittorie contro giocatrici Top 10 modifica

Stagione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 Totale
Vittorie 1 2 1 6 2 3 2 1 1 3 4 2 28
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
MKR
2013
1.   Li Na 5   Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa 1T 6-3, 6-2 62
2014
2.   Jelena Janković 7   AEGON International, Eastbourne Erba 1T 6-3, 6-3 47
3.   Angelique Kerber 9   AEGON International, Eastbourne Erba F 6-3, 3-6, 7-5 47
2015
4.   Petra Kvitová 4   Australian Open, Melbourne Cemento 3T 6-4, 7-5 35
2016
5.   Roberta Vinci 9   Miami Open, Miami Cemento 3T 6-4, 6-4 24
6.   Petra Kvitová (2) 9   Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa 2T 6-3, 6-4 24
7.   Garbiñe Muguruza 4   Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa SF 7-6(5), 6-4 24
8.   Venus Williams 6   Rogers Cup, Montréal Cemento 3T 6-1, 6(2)-7, 6-3 12
9.   Svetlana Kuznecova 7   China Open, Pechino Cemento 3T 7-6(2), 6-2 9
10.   Dominika Cibulková 8   WTA Finals, Singapore Cemento (i) RR 6-1, 6-4 7
2017
11.   Garbiñe Muguruza (2) 4   Bank of the West Classic, Stanford Cemento SF 6-3, 6-2 21
12.   Elina Svitolina 4   US Open, New York Cemento 4T 7-6(2), 1-6, 6-4 16
2018
13.   Caroline Garcia 8   Australian Open, Melbourne Cemento 4T 6-3, 6-2 20
14.   Angelique Kerber (2) 4   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 3T 2-6, 7-6(3), 6-4 13
15.   Dar'ja Kasatkina 10   WTA Elite Trophy, Zhuhai Cemento (i) RR 6-2, 6-4 16
2019
16.   Sloane Stephens 8   Volvo Car Open, Charleston Terra verde QF 7-6(6), 4-6, 6-2 18
17.   Simona Halep 4   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 3R 6-1, 3-6, 7-5 18
2020
18.   Petra Kvitová (3) 7   Brisbane International, Brisbane Cemento SF 3-6, 6-2, 6-3 13
2021
19.   Aryna Sabalenka 4   Bett1 Open, Berlino Erba 2R 6-4, 1-6, 7-5 28
2022
20.   Paula Badosa 6   Australian Open, Melbourne Cemento 4T 6-3, 6-1 51
21.   Barbora Krejčíková 4   Australian Open, Melbourne Cemento QF 6-3, 6-2 51
22.   Iga Świątek 1   Western & Southern Open, Cincinnati Cemento 3T 6-3, 6-4 24
2023
23.   Caroline Garcia (2) 5   Dubai Duty Free Tennis Championships, Dubai Cemento 2T 7-5, 6-4 23
24.   Coco Gauff (1) 7   Rothesay International, Eastbourne Erba SF 6-3, 6-3 25
25.   Jessica Pegula 3   US Open, New York Cemento 4T 6-1, 6-3 17
26.   Markéta Vondroušová 9   US Open, New York Cemento QF 6-1, 6-4 17
2024
27.   Coco Gauff (2) 3   Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa 4T 7-6(4), 4-6, 6-4 20
28.   Ons Jabeur 9   Mutua Madrid Open, Madrid Terra rossa QF 0-6, 7-5, 6-1 20

Note modifica

  1. ^ Tennis, US Open: Stephens, il trono è tuo! Keys travolta in due set, La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 10 settembre 2017.
  2. ^ (EN) Freedoms' Keys defeats S. Williams, su articles.philly.com.
  3. ^ (EN) Youngster Madison Keys, veteran Bobby Reynolds win final U.S. Open slots, su worldtennismagazine.com.
  4. ^ Madison Keys, nuova Top 10 americana attesa da 17 anni, su tennis.it, luglio 2016. URL consultato il 2 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2022).
  5. ^ (EN) WTA MONTREAL- Simona Halep wins the title by outplaying Madison Keys in final, su tennisworldusa.org, 31 luglio 2016.
  6. ^ (EN) Madison Keys will play for bronze medal after losing to Angelique Kerber, su sports.yahoo.com, 13 agosto 2016.
  7. ^ (EN) Illinois' tennis star Madison Keys falls just short of an Olympic medal, su nbcchicago.com, 13 agosto 2016.
  8. ^ WTA Osaka – Madison Keys si ritira per infortunio: sfuma la rimonta, Kerber avanza in semifinale, su sportfair.it, 20 settembre 2019.
  9. ^ (EN) Alizé Cornet advances as Madison Keys retires due to injury at 2020 US Open, su usopen.org, 5 settembre 2020.
  10. ^ Giovanni Pelazzo, WTA Eastbourne: Keys al settimo cielo. Kasatkina si arrende dopo un tie-break infinito, su Ubitennis, 1º luglio 2023. URL consultato il 17 luglio 2023.
  11. ^ Michelangelo Sottili, Wimbledon, ottavi donne: Keys rimonta Andreeva con polemica. Haddad Maia si fa male, passa Rybakina, su Ubitennis, 10 luglio 2023. URL consultato il 17 luglio 2023.
  12. ^ Matteo Beltrami, US Open: Keys è implacabile, sconfitta Vondrousova in due set. Dopo cinque anni l’americana torna in semifinale, su Ubitennis, 7 settembre 2023. URL consultato il 7 settembre 2023.
  13. ^ Sky Sport, Australian Open, forfait di Keys: Errani nel tabellone principale, su sport.sky.it, 5 gennaio 2024. URL consultato il 2 maggio 2024.

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