Magnolia denudata

specie di pianta

Magnolia denudata Desr., 1792, comunemente nota come magnolia yulan, è una pianta decidua originaria della Cina centrale ed orientale.[2][3] È utilizzata come pianta ornamentale.

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Magnolia denudata
M. denudata in fiore.
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Magnoliidi
Ordine Magnoliales
Famiglia Magnoliaceae
Genere Magnolia
Specie M. denudata
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Magnoliales
Famiglia Magnoliaceae
Genere Magnolia
Specie M. denudata
Nomenclatura binomiale
Magnolia denudata
Desr., 1792
Sinonimi

Magnolia conspicua
Salisb., 1806
Magnolia heptapeta
(Buc'hoz) Dandy, 1934
Yulania denudata
D. L. Fu, 2001

Nomi comuni

Magnolia yulan

Descrizione modifica

Piccolo albero a foglie caduche che può presentare portamento arbustivo, fittamente ramificato e dalla chioma espansa; può raggiungere i 25 m in altezza.[3] Ha foglie obovate, di un verde brillante, lunghe 15 cm e larghe 8 cm. La corteccia è di colore grigio scuro. In primavera, sul tronco ancora spoglio, produce fiori bianchi di 10–16 cm, con fragranza di limone.

Usi modifica

È utilizzata come pianta ornamentale nei giardini dei templi buddisti della Cina dal VII secolo. Durante la dinastia Tang i suoi fiori assunsero a simbolo di purezza e fu piantata nei giardini del palazzo imperiale. È il fiore ufficiale della città di Shanghai.

È stata introdotta in Inghilterra nel 1789 da Joseph Banks e negli Stati Uniti intorno al 1814.[4]

Nel 1820, Étienne Soulange-Bodin ha ottenuto da essa l'ibrido Magnolia × soulangeana, con fiori rosa e dalla forma a calice, anch'essa molto usata a scopo ornamentale.[5]

Note modifica

  1. ^ (EN) Global Tree Specialist Group. 2014, Magnolia denudata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  2. ^ (EN) Magnolia denudata Desr., su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20 gennaio 2021.
  3. ^ a b (EN) Nianhe Xia, Yuhu Liu, Hans P. Nooteboom, Yulania denudata, in Flora of China, Missouri Botanical Garden, St. Louis, MO & Harvard University Herbaria, Cambridge, MA. URL consultato il 3 novembre 2013.
  4. ^ (EN) James R. Cothran, Gardens and Historic Plants of the Antebellum South, Univ of South Carolina Press, 2003, p. 222, ISBN 9781570035012.
  5. ^ Enrico Banfi, Francesca Cosolino, Magnolia di Soulange, in Alberi. Conoscere e riconoscere tutte le specie più diffuse di alberi spontanei e ornamentali., De Agostini, 2012, p. 128, ISBN 9788841876831. URL consultato il 4 novembre 2013.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica