Magnus Walch (Feldkirch, 15 giugno 1992) è un ex sciatore alpino austriaco.

Magnus Walch
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 175 cm
Peso 74 kg
Sci alpino
Specialità Slalom gigante, slalom speciale
Squadra SC Arlberg-Lech
Termine carriera 2021
 

Biografia modifica

Originario di Lech e attivo in gare FIS dal dicembre del 2007, Walch ha esordito in Coppa Europa il 22 dicembre 2011 a Madonna di Campiglio in slalom speciale e in Coppa del Mondo il 14 dicembre 2013 a Val-d'Isère in slalom gigante, in entrambi i casi senza completare la prova. Il 6 gennaio 2018 ha conquistato il miglior piazzamento in Coppa del Mondo concludendo al 14º posto lo slalom gigante di Adelboden e il 3 dicembre 2020 ha ottenuto l'unico podio in Coppa Europa, a Gurgl nella medesima specialità (3º); ha preso per l'ultima volta il via in Coppa del Mondo l'8 gennaio 2021 ad Adelboden in slalom gigante, senza completare la prova, e si è ritirato al termine di quella stessa stagione 2020-2021[1]: la sua ultima gara è stata lo slalom gigante dei Campionati austriaci 2021, disputato il 30 marzo a Glungezer. Non ha preso parte a rassegne olimpiche o iridate.

Palmarès modifica

Coppa del Mondo modifica

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 122º nel 2018

Coppa Europa modifica

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 99º nel 2021
  • 1 podio:
    • 1 terzo posto

Australia New Zealand Cup modifica

Australia New Zealand Cup - vittorie modifica

Data Località Paese Specialità
23 agosto 2019 Mount Hotham   Australia GS
4 settembre 2019 Cardrona   Nuova Zelanda GS

Legenda:
GS = slalom gigante

Far East Cup modifica

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 17º nel 2016
  • 1 podio:
    • 1 vittoria

Far East Cup - vittorie modifica

Data Località Paese Specialità
3 marzo 2016 Nozawaonsen   Giappone GS

Legenda:
GS = slalom gigante

Campionati austriaci modifica

Note modifica

  1. ^ Fabio Poncemi, Si ritira anche il gigantista Magnus Walch: il campione austriaco in carica appende gli sci al chiodo, su neveitalia.it, 5 giugno 2021. URL consultato il 7 giugno 2021.

Collegamenti esterni modifica