Maksim Gor'kij (incrociatore)

incrociatore sovietico

Il Maksim Gor'kij fu un incrociatore pesante della classe Kirov, realizzato in Unione Sovietica ed entrato in servizio nel 1940.

Maksim Gor'kij
Progetto 26
Il Maxim Gor'kij nel 1941
Descrizione generale
Tipoincrociatore
Classeclasse Kirov
Proprietà Raboče-Krest'janskij Krasnyj Flot
CantiereLeningrado, Mykolaïv e Komsomol'sk-na-Amure
Impostazione22 ottobre 1935
Varo30 novembre 1936
Completamento23 settembre 1938
Caratteristiche generali
Dislocamento7.880
Stazza lorda9.436 tsl
Lunghezza191 m
Larghezza23,8 m
Altezza17,7 m
Propulsionedue turbine per la velocità di crociera, sei caldaie tipo Yarrow o Normand, due assi per complessivi 113.000 hp
Velocità36 nodi (66,67 km/h)
Equipaggio734
Armamento
Armamento9 cannoni da 180mm, 6 da 100mm, 6 cannoni antiaerei da 45mm, 4 mitragliatrici da 12,7mm, 9 tubi lanciasiluri da 533mm, 100 mine
Mezzi aerei2 Beriev Be-2
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La sua costruzione venne iniziata a Leningrado il 20 dicembre 1936, e, varato il 30 aprile 1938, venne completato il 12 novembre 1940. Durante la seconda guerra mondiale prestò servizio nel Mar Baltico, in massima parte a Leningrado assediata dove venne più volte attaccato da velivoli tedeschi ma senza riportare mai seri danni, mentre nel 1941 durante una puntata offensiva saltò su un campo minato dove perse la prua; questa venne ricostruita a Kronstadt e riassemblata con la nave il 23 luglio. Nel 1950 venne destinato a svolgere i primi test di appontaggio di un elicottero per la Aviacija Voenno-Morskogo Flota, e nel 1953 venne destinato ad una estensiva ricostruzione che doveva comprendere carene antisuluro, radar ed impianti antiaerei adeguati agli standard sovietici dell'epoca ma dopo un calcolo accurato dei costi venne deciso che il rapporto costi-benefici non avrebbe dato origine ad una nave adeguata agli standard moderni e quindi il raddobbo venne interrotto. Venne demolito nel 1958.

La nave era intitolata allo scrittore e drammaturgo russo Aleksej Maksimovič Peškov (in russo Алексей Максимович Пешков?) noto con lo pseudonimo di Maksim Gor'kij (cirillico: Максим Горький che in russo significa Amaro ) che è considerato il padre del realismo socialista.

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