Maku (tenda)

tipo di tenda giapponese

Una maku (?) è un particolare tipo di tenda con diversi usi nella cultura giapponese. Utilizzano principalmente in celebrazioni, riti shintoisti e nel teatro. In base all'uso a cui è designata assume differenti nomi, come kōhakumaku, kujira-maku, jin-maku, asagi-maku.

Kōhakumaku

La parola maku indica anche gli atti nel teatro giapponese, come il Bunraku e il Kabuki.

Kōhaku-maku modifica

Le kōhakumaku (紅白幕? tenda bianca e rossa) sono tende decorative con un disegno a linee rosse e bianche. Questi elementi decorativi sono usati in occasioni festive, come nozze e celebrazioni speciali.[1]

Kujira-maku modifica

Le kujira-maku (鯨幕? tenda balena) sono un tipo di tende con un disegno a linee nere e bianche utilizzate in occasioni di lutto, principalmente funerali. Il nome della kujira-maku deriva dalla somiglianza tra le strisce nere e bianche e l'alternanza di pelle e grasso di balena.[2]

Asagi-maku modifica

Le asagi-maku (浅黄幕? tenda giallo chiaro) sono tende decorative utilizzate durante i riti shintoisti. Queste tende possono avere anche un disegno a linee gialle e bianche, anche se non tutte hanno questi colori. Alcune di loro sono blu e bianche.

Anche nel teatro kabuki viene utilizzata una tenda di colore giallo chiaro chiamata asagi-maku, con la differenza che in questo caso consiste in un tessuto di un solo colore.

Jin-maku modifica

Le jin-maku (陣幕? tenda di campagna) erano tessuti utilizzati nelle campagne militari per proteggere coprire il centro delle operazioni dei generali o shōgun. Erano utilizzate principalmente per proteggere del vento, oltre che per eludere le osservazioni di possibili spie.

Durante le campagne si era soliti montare quattro jin-maku intorno agli alloggi degli ufficiali, coprendo il perimetro. Queste tende andavano montate su corde appese a pertiche, alberi o edifici, a seconda della situazione e del luogo.[3]

È interessante notare che il nome giapponese dello shogunato (ossia, il governo di un shōgun) è bakufu (幕府,? governo della tenda).

Note modifica

  1. ^ (JA) 紅白幕工場 (Fabbrica di Kōhaku-maku), 紅白幕 - 用語集 (Kōhaku-maku, glossario), su kouhakumaku.com. URL consultato il 14 febbraio 2009.
  2. ^ Garfias, R. (1968) «The sacred mi-kagura of the Japanese Imperial Court» Archiviato il 2 dicembre 2008 in Internet Archive. Selected Reports, Institute of Ethnomusicology, UCLA. Vol. 1, No. 2.
  3. ^ (EN) The Fight School, UK, The shōgun tent guide, su thefightschool.demon.co.uk. URL consultato il 15 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2009).

Bibliografia modifica

  • Cavaye, R.; Griffith, P.; Cammino, A.; Nomura, M. (2004). «A guide to the japanese stage». Kodansha International. ISBN 9784770029874.
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