Malchina

frazione di Duino-Aurisina

Màlchina (Mavhinje in sloveno) è un centro agricolo, frazione del comune sparso di Duino-Aurisina (TS), nel Friuli-Venezia Giulia.

Malchina
frazione
(IT) Malchina, (SL) Mavhinje
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Trieste
Comune Duino-Aurisina
Territorio
Coordinate45°47′04.99″N 13°39′24.98″E / 45.78472°N 13.65694°E45.78472; 13.65694 (Malchina)
Altitudine180 m s.l.m.
Abitanti239
Altre informazioni
Cod. postale34011
Prefisso040
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Malchina
Malchina

Costituita da un nucleo storico di costruzioni in stile carsico poste lungo la rotabile che collega i centri del comune posti lungo la fascia confinaria con la Slovenia. Si è espansa nel secondo dopoguerra con la costruzione di abitazioni e piccoli stabilimenti agricoli più moderni. È abitata prevalentemente da una popolazione di lingua slovena.

Storia modifica

Il primo insediamento sul luogo è databile attorno all'anno 1000, anche se la sua prima menzione avviene nel 1113 col nome di Malchinasella. La chiesa del paese, dedicata a San Nicola venne eretta nel 1305, anche se si suppone che la preesistente chiesa dedicata a Santa Domenica fosse esistente già dal 1000. La zona subì delle incursioni turche tra il 1476 e il 1483.

Nel 1856 divenne comune autonomo (che comprendeva anche Ceroglie, Sistiana e Visogliano).

Il comune di Malchina venne sciolto nel 1928 e fuso con i comuni di Aurisina, Duino, San Pelagio e Slivia, formando il nuovo comune di Duino-Aurisina[1].

Il paese subì la devastazione il 16 agosto 1944, da parte delle truppe naziste, come rappresaglia dell'appoggio dato dalla popolazione ai partigiani.

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