Manchester United Women Football Club

società calcistica inglese con sede nella città di Manchester
Manchester United W.F.C.
Calcio
The Red Devils
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Rosso, bianco, nero
Simboli Diavolo
Dati societari
Città Manchester
Nazione Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Confederazione UEFA
Federazione FA
Campionato Women's Super League
Fondazione 2018
Proprietario Bandiera dell'Inghilterra Manchester United plc
Presidente Bandiera degli Stati Uniti Joel e Avram Glazer
Allenatore Bandiera dell'Inghilterra Marc Skinner
Stadio Leigh Sports Village
(12 000 posti)
Sito web www.manutd.com/en/news/women
Palmarès
Stagione in corso
Dati aggiornati al 25 dicembre 2022
Si invita a seguire il modello di voce

Il Manchester United Women Football Club è una squadra di calcio femminile inglese con sede a Broughton, sobborgo della città di Salford nella contea metropolitana della Grande Manchester, sezione femminile dell'omonimo club.

Fondato nel maggio 2018, partecipa alla Women's Super League, il primo livello del campionato inglese, al quale ha avuto accesso dopo la promozione conseguita nella stagione 2018-19[1][2]. Gioca le partite casalinghe al Leigh Sports Village di Leigh.

Storia modifica

Sul finire degli anni 1970 nacque il Manchester United Supporters Club Ladies, una società indipendente che veniva considerata in maniera non ufficiale la squadra femminile del Manchester United[3]. Nel 2001 giunse un'associazione ufficiale tra i due club, che però durò solo 4 anni[3]. Infatti, nel 2005, con l'acquisto della società da parte dell'imprenditore statunitense Malcolm Glazer, la squadra femminile, che militava nella terza serie nazionale, venne sciolta[3], volendo puntare più sul settore giovanile che sulla prima squadra[4]. Nell'agosto 2015 il Manchester United, dopo aver dichiarato il suo disinteresse nel creare una propria sezione femminile, fu al centro di polemiche mosse della stampa di settore che, dopo la conquista della terza posizione nel campionato mondiale 2015 da parte della nazionale inglese, accusarono il club, l'unico assieme al Southampton a non averne una, di minare con tale decisione i progressi del calcio femminile inglese[5].

 
Festeggiamenti per la vittoria della FA Women's Championship 2018-19.

Nel marzo 2018 la società comunicò l'istituzione della squadra femminile[6]. Il Manchester United Women Football Club venne ufficialmente fondato il 28 maggio 2018, in seguito alla richiesta del club di entrare a far parte della neonata FA Women's Championship[1][2][7]. Tredici anni dopo aver deciso di concentrarsi solo sul settore giovanile, la scuola calcio del club continuò tuttavia, attraverso la Manchester United Foundation, la formazione di atlete, tra le quali Isobel Christiansen e Katie Zelem cresciute dalla United's Centre of Excellence academy[4]. Casey Stoney venne nominata prima allenatrice della squadra l'8 giugno[8]. Venne poi annunciato che la squadra femminile avrebbe avuto sede a Broughton, Salford, presso il campo di allenamento The Cliff[9], mentre le partite casalinghe sarebbero state disputate al Leigh Sports Village[9].

 
La squadra schierata prima dell'incontro del 7 febbraio 2019 con l'Arsenal.

La prima stagione del Manchester United si aprì il 19 agosto 2018, con una vittoria in trasferta per 1-0 sul Liverpool, con rete di Elizabeth Arnot in FA Women's League Cup[10]. Tre settimane dopo la prima partita di campionato venne vinta per 12-0 in casa dell'Aston Villa[11]. Il 17 aprile 2019 lo United si assicurò la promozione matematica in FA Women's Super League grazie alla vittoria, sempre con l'Aston Villa, per 5-0[12], concludendo il campionato in prima posizione con 18 vittorie su 20 partite disputate[13].

La stagione 2019-20 fu la prima in FA Women's Super League e l'esordio in campionato fu nel derby di Manchester contro il City perso per 0-1 al City of Manchester Stadium davanti a 31 213 spettatori[14]. Il campionato venne interrotto nel mese di marzo 2020 a seguito delle restrizioni legate alla pandemia di COVID-19, le posizioni finali in classifica vennero definite dal rapporto punti su partite disputate e lo United mantenne il quarto posto che occupava al momento della sospensione[15]. Il 27 marzo 2021 venne disputata la prima partita ufficiale all'Old Trafford, a porte chiuse per le restrizioni legate alla pandemia, e vinta per 2-0 sul West Ham[16]. Anche il campionato 2020-21 venne concluso al quarto posto, a un solo punto di distacco dall'Arsenal, terzo classificato e qualificato al turno di qualificazione dell'UEFA Women's Champions League. Al termine della stagione l'allenatrice Casey Stoney lasciò la guida tecnica della squadra, venendo sostituita da Marc Skinner[17]. Anche la terza stagione consecutiva in massima serie venne conclusa con un quarto posto in classifica. Il 27 marzo 2022 venne disputata la seconda partita all'Old Trafford, questa volta davanti a un pubblico di 20 241 spettatori, massima affluenza del campionato, vincendo per 3-1 sull'Everton[18].

Cronistoria modifica

Cronistoria del Manchester United Women Football Club
Quarti di finale in FA Women's Cup.
Semifinali nella FA Women's League Cup.
Quarto turno in FA Women's Cup.
Semifinali nella FA Women's League Cup.
Quinto turno in FA Women's Cup.
Fase a gironi nella FA Women's League Cup.
Quinto turno in FA Women's Cup.
Semifinali nella FA Women's League Cup.
Finale di FA Women's Cup.
Fase a gironi nella FA Women's League Cup.

Allenatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Manchester United W.F.C..

Calciatrici modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici del Manchester United W.F.C..

Palmarès modifica

2018-2019

Statistiche modifica

Partecipazione ai campionati modifica

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Women's Super League 5 2019-2020 2023-2024 5
Women's Championship 1 2018-2019 1

Organico modifica

Rosa 2023-2024 modifica

Rosa, ruoli e numeri di maglia estratti dal sito societario, aggiornati al 28 dicembre 2023[19].

N. Ruolo Calciatrice
3   D Gabby George
4   D Maya Le Tissier
5   D Aoife Mannion
6   D Hannah Blundell
7   C Ella Toone
8   C Irene Guerrero
9   A Melvine Malard
10   C Katie Zelem
11   C Leah Galton
12   C Hayley Ladd
14   D Jayde Riviere
15   D Gemma Evans
N. Ruolo Calciatrice
16   C Lisa Fjeldstad Naalsund
17   A Lucía García
20   C Hinata Miyazawa
21   D Millie Turner
22   A Nikita Parris
23   A Geyse Ferreira
25   D Evie Rabjohn
27   P Mary Earps
28   A Rachel Williams
34   C Emma Watson
91   P Phallon Tullis-Joyce

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Manchester United get Women's Championship licence; West Ham join top flight, in BBC Sport, 28 maggio 2018. URL consultato il 29 maggio 2018.
  2. ^ a b (EN) Manchester United granted FA Women's Championship place with West Ham in Super League, in Sky Sports, 28 maggio 2018. URL consultato il 29 maggio 2018.
  3. ^ a b c (EN) Tim Wigmore, Why Do Manchester United Still Not Have a Women's Team?, su bleacherreport.com, 7 novembre 2017. URL consultato il 26 dicembre 2022.
  4. ^ a b (EN) Tony Leighton, United abandon women's game to focus on youth, su theguardian.com, 21 febbraio 2005. URL consultato il 26 dicembre 2022.
  5. ^ (EN) Sam Cunningham, Manchester United refuse to launch female team and are accused of blocking progress of women's football following World Cup, su dailymail.co.uk, 12 agosto 2015. URL consultato il 7 luglio 2018.
  6. ^ (EN) Manchester United applies to join WSL2, su manutd.com, 21 marzo 2018. URL consultato il 29 maggio 2018.
  7. ^ (EN) Manchester United to join FA Women's Championship, in Manchester United W.F.C., 28 maggio 2018. URL consultato il 29 maggio 2018.
  8. ^ (EN) Casey Stoney MBE appointed head coach of women's team, su manutd.com, 8 giugno 2018. URL consultato l'8 giugno 2018.
  9. ^ a b (EN) Manchester United Women's team set to make surprise transfer announcements, su manchestereveningnews.co.uk, 18 giugno 2018. URL consultato il 18 giugno 2018.
  10. ^ (EN) Lizzie Arnot: Scotland cap hails 'amazing' late goal for Manchester United Women, su bbc.co.uk, 19 agosto 2018. URL consultato il 20 agosto 2018.
  11. ^ (EN) Ciaran Kelly, Manchester United transfer news LIVE Pogba discusses Barcelona transfer as Man Utd Women thrash Aston Villa Ladies 12–0, su manchestereveningnews.co.uk, 9 settembre 2018. URL consultato il 9 settembre 2018.
  12. ^ (EN) Tom Garry, Manchester United Women promoted after 5-0 victory over Aston Villa Ladies, su bbc.co.uk, 17 aprile 2019. URL consultato il 17 aprile 2019.
  13. ^ (EN) Man Utd Women 7-0 Crystal Palace Ladies: Women's Championship title sealed by win, su bbc.co.uk, 20 aprile 2019. URL consultato il 20 aprile 2019.
  14. ^ (EN) Adam Bath, Manchester City Women 1 United Women 0, su manutd.com, 7 settembre 2019. URL consultato il 26 dicembre 2022.
  15. ^ (EN) Chelsea named Women's Super League champions, Liverpool relegated, su bbc.com, 5 giugno 2020. URL consultato il 26 dicembre 2022.
  16. ^ (EN) Michael Plant, Match report: United Women 2 West Ham 0, su manutd.com, 27 marzo 2021. URL consultato il 26 dicembre 2022.
  17. ^ (EN) Marc Skinner appointed as Women's head coach, su manutd.com, 29 luglio 2021. URL consultato il 26 dicembre 2022.
  18. ^ (EN) Tom Garry, Manchester United set season-high WSL attendance record as Alessia Russo leads comeback win over Everton, su telegraph.co.uk, 27 marzo 2022. URL consultato il 26 dicembre 2022.
  19. ^ (EN) Rosa del Manchester United Women, su manutd.com. URL consultato il 28 dicembre 2023.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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