Manfred Kokot

velocista tedesco
Manfred Kokot
Nazionalità Bandiera della Germania Est Germania Est
Altezza 176 cm
Peso 80 kg
Atletica leggera
Specialità Velocità
Carriera
Nazionale
Bandiera della Germania Est Germania Est
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 1 0
Campionati europei 0 1 1
Campionati europei indoor 0 2 1

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Manfred Kokot (Templin, 3 gennaio 1948) è un ex velocista tedesco.

Grazie alle sue doti di scattista, ottenne eccellenti risultati soprattutto sui 60 metri indoor e come primo frazionista nella staffetta 4×100.

Biografia modifica

Nel 1971 vinse la sua prima medaglia internazionale giungendo terzo sui 60 metri ai Campionati europei indoor. Nello stesso anno fu il primo tedesco orientale a correre i 100 metri in 10 secondi netti, eguagliando il record europeo.

Nel 1972 partecipò alle Olimpiadi di Monaco di Baviera dove ottenne un quinto posto nella staffetta 4×100, a soli 11 centesimi dal podio, mentre nella gara individuale non andò oltre i quarti di finale.

Dopo due secondi posti nei 60 metri ai campionati europei indoor del 1973 e del 1974, seguiti da un terzo posto con la staffetta ai campionati europei del 1974, a Montréal 1976 conquistò la medaglia d'argento olimpica con la staffetta 4×100 insieme ai connazionali Jorg Pfeifer, Klaus-Dieter Kurrat e Alexander Thieme.[1] Stesso risultato ottenne con la staffetta della Germania Est nella Coppa del mondo del 1977 e ai Campionati europei del 1978.

Palmarès modifica

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1971 Europei indoor   Sofia 60 metri   Bronzo 6"8
1973 Europei indoor   Rotterdam 60 metri   Argento 6"66
1974 Europei indoor   Göteborg 60 metri   Argento 6"63
Europei   Roma 4×100 metri   Bronzo 38"99
1976 Giochi olimpici   Montréal 4×100 metri   Argento 38"66
1978 Europei   Praga 4×100 metri   Argento 38"78

Note modifica

  1. ^ (EN) Staffetta 4x100: olimpiadi 1976, su sports-reference.com. URL consultato l'11 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2019).

Collegamenti esterni modifica