Marco Raviart

annunciatore televisivo italiano

Marco Raviart (Albi, 5 settembre 1921Roma, 6 settembre 1995) è stato un annunciatore televisivo e giornalista italiano.

Marco Raviart

Biografia modifica

Di origine francese, Raviart iniziò la carriera come attore; studiò recitazione e regia televisiva con Romolo Siena e Silvano Tranquilli[1]. Recitò in L'ebreo errante, regia di Goffredo Alessandrini.

Assunto dalla Rai nel 1948, passò al telegiornale nel 1959[2] per poi passare al TG2 che sostituì il vecchio telegiornale del Secondo canale divenuto la Rete 2[3] nel 1976, anno della riforma del servizio radiotelevisivo pubblico. Da qualcuno ritenuto "forse il più bravo" per la perfetta dizione e la voce calda e profonda[1][4].

La sua voce baritonale diventò molto popolare e la dizione fu sempre ineccepibile.

Fu lui ad annunciare, la sera di lunedì 3 giugno 1963, la morte di Sua Santità Giovanni XXIII.

A partire dal 1980, dopo aver lasciato la Rai, oltre a svolgere l'attività di speaker sul circuito radiofonico GBR Antenna Italia, condusse con Maurizio Costanzo il telegiornale "Contatto" dell'emittente televisiva nazionale del gruppo Rizzoli PIN Primarete indipendente[5].

Note modifica

  1. ^ a b Massimo Emanuelli, Marco Raviart. Il “lettore del tg”., su MASSIMO EMANUELLI, 8 agosto 2017. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  2. ^ Cbneas1968, Il Focolare Radio - TV: Giovedì 25 giugno 1964, su Il Focolare Radio - TV, venerdì 25 giugno 2010. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  3. ^ Enzo Biagi, Io c'ero, Rizzoli, 7 febbraio 2011, ISBN 978-88-586-1363-4. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  4. ^ Zap Zap TV • Leggi argomento - Gli speakers del Telegiornale, su www.tv-pedia.com. URL consultato il 21 gennaio 2023.
  5. ^ Storia della radiotelevisione italiana. Roma, 1980: GBR Antenna Italia, prima rete nazionale interconnessa? | NL Newslinet.it, su www.newslinet.it. URL consultato il 21 gennaio 2023.

Bibliografia modifica