Marco Saligari

dirigente sportivo, ciclista su strada e pistard italiano

Marco Saligari (Sesto San Giovanni, 18 maggio 1965) è un dirigente sportivo, ex ciclista su strada e pistard italiano. Professionista dal 1987 al 1998, conta tre successi di tappa al Giro d'Italia e la vittoria del Tour de Suisse nel 1993. Dal 2002 al 2013 è stato direttore sportivo alla Landbouwkrediet/Crelan. Era ed è ancora oggi soprannominato “Il Commissario”.

Marco Saligari
Marco Saligari nel 1995
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Termine carriera 1998 - ciclista
Carriera
Squadre di club
1987-1993Ariostea
1994GB-MG Boys
1995-1996MG Boys Maglificio
1997-1998Casino
Carriera da allenatore
2002-2012Landbouwkrediet
2013Crelan-Euphony
Statistiche aggiornate al luglio 2019

Carriera modifica

Saligari ha ottenuto quindici successi in carriera, tra i quali tre tappe al Giro d'Italia e il successo finale al Tour de Suisse 1993, pur avendo svolto negli anni principalmente il ruolo di gregario. Nel 1994 si mise in luce nel trittico delle Ardenne, giungendo terzo nell'Amstel Gold Race, unico suo piazzamento sul podio in una gara di Coppa del Mondo, e ottavo nella Liegi-Bastogne-Liegi.

Dopo il ritiro, dal 2002 al 2013 ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo della Landbouwkrediet (nel 2013 nota come Crelan-Euphony), squadra professionistica belga.

Con la Tirreno-Adriatico 2017 inizia la sua carriera in Rai, a bordo della moto per gli interventi in cronaca diretta. Nel luglio 2019 diviene il nuovo opinionista per la televisione nazionale durante il Tour de France al fianco di Francesco Pancani.[1]

Palmarès modifica

Piazzamenti modifica

Grandi Giri modifica

1987: 54º
1988: 93º
1990: 92º
1992: 98º
1993: 52º
1994: 64º
1995: 67º
1996: 44º
1998: 92º
1996: 72º
1997: 95º

Classiche monumento modifica

1987: 122º
1988: 102º
1989: 80º
1990: 101º
1993: 33º
1995: 120º
1996: 50º
1997: 152º
1998: 157º
1987: 56º
1994: 8º
1996: 31º
1997: 97º

Note modifica

  1. ^ Aldo Grasso, Il Tour de France come biglietto da visita per il turismo, su Corriere della Sera, 14 luglio 2019. URL consultato il 23 luglio 2019.

Collegamenti esterni modifica