Mario Meneghetti

calciatore italiano

Mario Meneghetti (Novara, 4 febbraio 1893Novara, 24 febbraio 1942) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Mario Meneghetti
Meneghetti alla Juventus a metà anni venti
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1933 - giocatore
1942 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1911-1912Novara B? (?)
1912-1925Novara65+ (20+)
1925-1927Juventus43 (1)
1927-1930Novara61 (4)
1930-1932Seregno? (?)
1932-1933Novara1 (0)
Nazionale
1920Bandiera dell'Italia Italia4 (0)
Carriera da allenatore
1932-1933Novara
1935-1938Seregno
1938-1939Pro Patria
1939-1940Seregno
1940-1942Falck
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Caratteristiche tecniche modifica

Centromediano, pur non essendo molto alto risultava eccellente nel gioco di testa. Non era dotato di una tecnica eccezionale, ma aveva una notevole resistenza atletica ed era un giocatore molto corretto.[1] Sua caratteristica peculiare, che lo rendeva immediatamente riconoscibile sui campi di gioco, era di giocare con un fazzoletto bianco annodato dietro alla fronte.[2]

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Meneghetti, iniziò la sua carriera nel mondo del calcio militando con la storica Voluntas Novara, successivamente fu una delle più grandi bandiere della storia del Novara, club di cui segnò la prima rete assoluta in una sconfitta contro il Torino.[3] A metà degli anni Venti passò alla Juventus dove vinse uno scudetto nel 1926, poi l'anno successivo tornò a Novara per chiudere la carriera con la maglia del club della sua città natale dopo una parentesi al Seregno[4].

Nazionale modifica

Meneghetti debuttò in Nazionale il 13 maggio 1920 in un'amichevole contro i Paesi Bassi in preparazione alle Olimpiadi di Anversa. Nel corso del torneo olimpico fu titolare e disputò 3 delle 4 partite dell'Italia, l'ultima delle quali fu la sconfitta contro la Spagna che estromise l'Italia dalla corsa alle medaglie.

Allenatore modifica

Negli anni Trenta allenò il Novara in Serie B e la Pro Patria in Serie C.[2]

Morte modifica

Lavorando come capogestore presso lo scalo merci della Stazione di Novara[5], morì investito da un treno nel 1942.[6]

Statistiche modifica

Cronologia presenze e reti in Nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
13-5-1920 Genova Italia   1 – 1   Paesi Bassi Amichevole -
28-8-1920 Gand Egitto   1 – 2   Italia Olimpiadi 1920 -
29-8-1920 Anversa Francia   3 – 1   Italia Olimpiadi 1920 -
2-9-1920 Anversa Spagna   2 – 0   Italia Olimpiadi 1920 -
Totale Presenze 4 Reti 0

Note modifica

Collegamenti esterni modifica