Mary Lambert

regista statunitense
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Mary Lambert (Helena, 13 ottobre 1951) è una regista statunitense.

Biografia modifica

Gli inizi modifica

Dopo la laurea alla rinomata RISD (Rhode Island School of Design), inizia a lavorare nel cinema come assistente di regia.
Il suo successo è strettamente legato a quello della cantante Madonna, per cui, tra il 1984 e il 1989, dirige alcuni tra i suoi video più importanti: Borderline, Like a Virgin, Material Girl (con rimandi citazionisti del mito Marilyn Monroe), La isla bonita e Like a Prayer.

Nel 1985 dirige i video Would I Lie to You? degli Eurythmics e Ways To Be Wicked dei Geffen Vintage. Nel 1986 dirige per Janet Jackson i video Nasty e Control.

Lavora per artisti quali Annie Lennox, Mick Jagger, The Go-Go's, Whitney Houston, Alison Krauss, Live, Mötley Crüe, Queensrÿche, Sting, Debbie Harry, Tom Tom Club e molti altri.

Il passaggio al grande schermo modifica

Il grande passo nel mondo del cinema arriva nel 1987 quando dirige il drammatico Siesta con un folto gruppo di divi americani, capitanati da Ellen Barkin. Tuttavia il suo più grande successo cinematografico è Cimitero vivente (Pet Sematary, 1989), da un romanzo di Stephen King (in questo caso anche sceneggiatore): una regia rigida e macabra, contrappuntata da iniezioni di ironia, permettono alla Lambert di essere paragonata ai tempi a Kathryn Bigelow, in quanto caso raro di regista donna che si dedica (e con successo) all'horror.
Rimane nel genere dirigendo un episodio da I racconti della cripta (Tales from the Crypt, 1989) e nel 1991 Kelly McGillis la chiama a dirigere il dramma in costume L'isola dell'amore (Grand Isle) tratto dal bestseller di Kate Chopin.

Nel 1992 ritorna alla musica dirigendo il video My Destiny per Lionel Richie e nello stesso anno accontenta i fans dirigendo il seguito di Cimitero vivente (Cimitero vivente 2, Pet Sematary 2), enfatizzando il taglio ironico nella narrazione.

Successivamente la Lambert resta sempre nel genere thriller- horror ma dirigendo titoli meno conosciuti, tra gli altri The in Crowd, 2000; Urban Legend 3, 2005 e The Attic, 2008. Nel 2016 dirige il nono episodio della terza stagione della serie televisiva The Blacklist.

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Collegamenti esterni modifica

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