Masami Kurumada

fumettista giapponese

Masami Kurumada (車田正美?, Kurumada Masami; Tokyo, 6 dicembre 1953) è un fumettista giapponese.

Biografia modifica

Ha cominciato la carriera di mangaka all'età di 21 anni con Sukeban Arashi. Il suo manga più conosciuto è I Cavalieri dello zodiaco (Saint Seiya) del 1986, di grandissimo successo e tradotto in numerosi paesi e lingue (oltre 50 nazioni), e si è attestato al 20º posto nella classifica commissionata da Weekly Shonen Jump nel 2007 sui manga più venduti di sempre, con oltre 25 milioni di copie vendute nel solo Giappone[1], superando le 34 milioni di copie nel 2013[2]. In Giappone anche altri suoi manga (Ring ni kakero, Fuma no Kojiro e B't X) hanno riscosso un ottimo successo. Dai suoi manga più famosi sono state prodotte alcune serie TV anime, OAV, film d'animazione, musical, videogiochi, live action e numerosissimi prodotti di merchandising.

Kurumada stesso ha inoltre scritto i testi per diverse canzoni di alcune sigle delle varie serie animate (televisive e OAV) basate su suoi lavori, oltre ad aver lavorato come collaboratore nelle serie anime e nei musical.

In Giappone alcuni poster promozionali del film Scontro tra titani del 2011 di Louis Leterrier, sono stati disegnati da Kurumada in persona, il regista del film inoltre ha ammesso di essersi ispirato al manga dei Cavalieri per il design delle armature indossate dalle divinità del film.[3]

Ha inoltre aperto in Giappone nel 1996 un negozio di anime e manga chiamato (Seiya Club)[4], e nel 2012 un piccolo museo vicino al suo studio dedicato ai suoi lavori ed ai numerosi prodotti ad essi ispirati.[5]

Nel corso della sua longeva carriera ha lavorato in collaborazioni con artisti come: Shingō Araki e Michi Himeno, lunga e storica la sua collaborazione con la casa di animazione Toei Animation.

Egli stesso ha scelto personalmente mangaka giovani per realizzare degli spin-off delle sue opere, tra cui: Megumu Okada, Shiori Teshirogi, Chimaki Kuori, Yun Kouga.

Il suo studio/azienda da mangaka situato a Tokyo è la Kurumadapro.[6]

Attualmente è al lavoro su tre manga: Saint Seiya - Next Dimension - Myth of Hades, sequel del suo lavoro più famoso, su Otoko Zaka (sequel del manga del 1984), ed il sequel di Fuma no Kojiro.

Opere modifica

Libri modifica

  • Cosmo Special (1988)
  • Burning Blood (1996, artbook)
  • Saint Seiya Encyclopedia (2001, artbook e character data collection)
  • Saint Seiya Sora Kurumada Masami Illustrations (2004, Artbook e issues data collection)
  • Raimei-ni Kike (Listen in the Lightning, 2006)
  • Masami Kurumada best bout! (2 volumi, 2014)
  • Saint Seiya 30 Shunen Kinen Gashu, Seiiki - Sanctuary (artbook commemorativo di 130 pagine, 2016)[9]
  • Saint Seiya Daikaibo di SAN-EI SHOBO, book di 128 pagine su Saint Seiya uscito in Giappone 2020. [10]

Note modifica

  1. ^ comipress.com/article/2007/05/06/1923
  2. ^ 映画『聖闘士星矢 LEGEND of SANCTUARY』 Archiviato il 14 febbraio 2014 in Archive.is.
  3. ^ Scontro tra titani: omaggio di Masami Kurumada | MangaForever.net, su mangaforever.net. URL consultato il 30 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2010).
  4. ^ Copia archiviata, su kurumadapro.jp. URL consultato il 3 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2009).
  5. ^ http://kurumadapro.com/_asset/img/lower/company/museumCOM_001.jpg
  6. ^ kurumadapro.com
  7. ^ 車田正美 超自伝!藍の時代<一期一会>, su kurumadapro.com. URL consultato il 14 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2018).
  8. ^ Copia archiviata, su mondofox.it. URL consultato il 9 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2019).
  9. ^ http://tkj.jp/book/?cd=02622701
  10. ^ https://m.cavzodiaco.com.br/noticia/25/06/2020/saint-seiya-daikaibo-mook-trouxe-dados-oficiais-dos-guerreiros-deuses-de-asgard-confira

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN25530861 · ISNI (EN0000 0001 2124 9129 · Europeana agent/base/151452 · LCCN (ENn2004145094 · GND (DE124231136 · BNE (ESXX1410379 (data) · BNF (FRcb121847276 (data) · J9U (ENHE987007419889205171 · NDL (ENJA00267383 · WorldCat Identities (ENlccn-n2004145094